~Voglio solo te~ (Completata)(Ereri)

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Eren's P.o.v

"Eren non stiamo insieme,lo ribadisco"
Ormai mi sono innamorato di lui e voglio vedere il suo corpo scolpito e stupendo,però ci conosciamo da poco e sto a casa con lui sono da un giorno,anzi un pomeriggio!
"Allora,moccioso,che vuoi per cena?"
"Mhhhh,pasta?"
"Con cosa?"
"RAGÙ"
"Gusti raffinati il moccioso eh?"
Mi scompiglia i capelli in modo affettuoso,io sorrido.
Levi si mette a cucinare mentre io mi siedo in cucina per guardarlo e per evitare di dover fare su e giù se mi chiama.
Sbadiglio e leggo un manga.
"Mi tieni compagnia moccioso?"
"Sono un bravo moccioso io!"
"Si"
Chiudo il manga mettendo un segnalibro e vado a sbirciare che cosa cucina.
Un buon profumo di pomodoro e di ragù raggiunge le mie narici,Levi deve essere un bravo cuoco.
Io mi avvicino a lui e lo abbraccio.
Ho bisogno di affetto...mi é mancato per un po di anni e vorrei "recuperare"...lo stringo forte e mi lascio prendere dalla tristezza finché non inizio a piangere.
Levi si gira e mi guarda un po' preoccupato,io alzo leggermente lo sguardo e poi mi accoccolo su di lui.
"Oi Eren che hai?"
Non rispondo,sono troppo invaso dalla tristezza in questo momento...
Lui mi coccola e mi accarezza dolcemente la schiena.
Io lo abbraccio forte.Sento il suo profumo:The nero mischiato con acqua di colonia,un profumo molto buono.
Restiamo così per un paio di minuti,poi faccio sconnettere i nostri corpi da quell'abbraccio di cui mi sono goduto tutti gli attimi e quelle coccole che mi erano tanto mancate...
"Moccioso mi vuoi dire che hai?"
Singhiozzo
"Eren" mi dice spazientito
Decido di parlare:"N-niente é c-che mi mancano mia madre e le sue coccole...n-non ho ricevuto affetto per anni...N-non ho mai conosciuto mio padre e mia madre é-é-é m-morta in un incidente quando avevo...s-s-sedici anni..." ricomincio a piangere.
Mi riaccoccolo sul suo petto in cerca di conforto,che non tarda ad arrivare.
Levi mi accarezza dolcemente i capelli.
Sento il battito del suo cuore e lo sento battere...é una melodia.
C'è silenzio nella stanza.
I nostri cuori battono all'unisono.