Gioco a far la guerra perché....

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-Da quando sei tornata sei acida, non ti si può dire nulla-
Sbuffo rumorosamente.
Alberto mi sta facendo una predica assurda sul mio comportamento di questi giorni...
Non sono acida e non sono fredda, semplicemente mi comporto di conseguenza alle sue azioni.
Lui mi ha ferita e se vengo ferita, non piango, non urlo, non sbraito, ma mi comporto in modo tale da ferirti a mio volta. Magari con gesti piccoli ed insignificanti, ma comunque spero sempre di fartela pagare.
È un atteggiamento da bambina infantile?
No.
Semplicemente da donna ferita!
Non ho chiesto scusa l'altra sera per come l'ho trattato, lui a sua volta ha evitato accuratamente l'argomento.
Ma stamattina è questo il mood del giorno
'Sono acida perché l'ho salutato con un cenno della mano'
-Non sono acida, ho sonno e se ho sonno non mi va di farti le feste di prima mattina. Non sei Miroslav, non hai bisogno di essere riempito di coccole tutto il giorno-
-Si Tish ma il tuo ciao sembrava tanto un vaffanculo, questo mi urta. Ma vabbé forse hai ragione tu-
-Ecco appunto, ora mangiamo-
Tronco qualsiasi discussione sul nascere, mi urta discutere per cazzate e continuo la mia colazione..
Evito come la peste qualsiasi contatto fisico con lui e mi rifugio spesso tra le braccia di Miguel durante la giornata.

-Mamelito- richiamo ironicamente l'indie di fronte a me, che sta inutilmente tentando di battere Casillo a Fifa
Si sono appropriati della tv dell'Hotel, hanno montato cavi e contro cavi e il catanese sta perdendo malamente, mentre io volevo solo avvisarli che era pronto per la cena.
-Tish mi ha battuto per l'ennesima volta, un pó di compassione-
-Vieni qui su, mama serba ti dà un bell'abbraccio e smetti di piagnucolare- lo sfotto io
Lui invece si alza e mi stritola in un abbraccio spaccaossa facendomi scoppiare a ridere
-Sei un tondo- lo perculo io
-Il mio problema è che sono fidanzato, é la mia croce sto fatto qua-
-Mameli ripetilo, ti registro e ti mando a Sara- lo minaccio facendolo ridere
-È un detto signorinella "sfortunato al gioco, fortunato in amore"-
-Non scaldarti tanto Mario, che se mi girano ti sfido, ti batto e ti sputtano in tutti i social-
Scuote la testa e scioglie l'abbraccio, mi allontano giusto in tempo per vedere dei riccioli neri allontanarsi verso la sala ristoro
-Tutto bene Tish?-
-Eh?- chiedo confusa ad Alessandro che sembra aver notato il mio repentino cambio d'umore
-No dico, tutto bene?-
-Benissimo, andiamo a cenare su!- li richiamo all'ordine con tono esuberante
Mi incammino velocemente e noto Arianna e Giordana chiacchierare con Alberto nel "nostro" solito posto. Mi avvicino a loro e mi lascio cadere sulla sedia accanto ad Arianna
-La delicatezza di un elefante- se la ride la ballerina
-Io non ho passato mezza giornata sdraiata sul divano signorina Forte-
-Tu non hai un'infiammazione al ginocchio- mi fa eco lei
-Se non fossi stanca, ti prenderei in braccio e ti porterei in stanza, da brava coinquilina-
-Ma sei stanca, quindi ho già assoldato Alberto. Vero?- chiede lei sin troppo raggiante al tenore di fronte a lei
-Verissimo-
-Mentre ci sei potresti pure accompagnare Tish, che mi pare piuttosto stanca- gli fa presente Giordana
-Ho due gambe e due braccia, sono dotata di un certo grado di autonomia, motivo per cui posso anche andare sola- ribatto glaciale
-Ti ricordo che Tish è allergica al contatto fisico- le fa presente Alberto
-O forse sono allergica a te-
-Beh stranamente mi trovi d'accordo con te, soprattutto a giudicare dagli abbraccioni con Mameli questa sera-
-Lo ringraziavo per essere stato carino con me, mentre tu eri impegnato ad evitarmi. Ti dà fastidio?- freccetto io
-Ma guarda che per me puoi pure tornare ad abbracciartelo. Arianna io salgo in stanza, vuoi una mano?-
-No grazie lo stesso Albe, ci sono tanti baldi giovani qui dentro a cui potrò chiedere aiuto in caso- sorride lei
-Buonanotte ragazze- afferma prima di allontanarsi
-Tish se lo continui a trattare così, ti faccio nera- mi avverte Giordana
-Stavi veramente ringraziando Mameli?- chiede incuriosita Arianna
-No-
-E perché gliel'hai fatto credere che ora si tormenta?-
-Non si tormenta, sapeva benissimo che stavamo scherzando, poco fa c'ha visti di là- spiego alle due rapidamente
-Geloso il messinese-
-Regge bene i confronti alzando i tacchi e andandosene- constato io scocciata -Vado a letto va, buonanotte-

Tijana e Alberto: storia di un'incompatibilità caratterialeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora