Buongiorno come sto, come stai?

1.2K 52 0
                                    


-Buongiorno capo-

Istintivamente mi giro sorridendo quando sento la voce di Alberto.

-Ciao anche a te tenore-

Già, peccato che non è la mia voce questa, sposto lo sguardo e noto una sorridente Giordana che seduta due tavoli alla mia destra, ricambia il saluto di Alberto.

Serro istintivamente le labbra.

Capo?

Ma non era me che chiamava così fino a due giorni fa?

-Buongiorno pupettina- un bacio tra i capelli e il rumore della sua voce, mi risvegliano, mentre per tutta risposta, mi limito a fare un breve cenno della mano

Rumore.

Rumore é la parola esatta.

Rumore non é suono.

Rumore é fastidioso, ed io sono infastidita.

-Tutto bene Tijana?- chiede sedendosi di fronte a me

-Scusa?- chiedo alzando un sopracciglio

-Sei caduta giù dal letto stamattina o sei arrabbiata per qualche motivo in particolare?-

-Non sono arrabbiata Alberto, sono solo un po' preoccupata per la puntata di domani..è tutto apposto-

Se la beve, perché si limita a farmi un sorriso e torna a concentrarsi sulla sua colazione.

Pupettina.

Pupettina suona meglio di capo... Certo capo era il mio soprannome, però pupettina non é brutto, sembra più amichevole.

Sorrido istintivamente ripensandoci.. Pupettina é dolce.

Non sono molto dolce, ma lui ha la strana capacità di rendermi e dolce, e di mettermi, spesso e volentieri, in imbarazzo.

-Tisha, andiamo o no?- Arianna continua a tirarmi la manica della giacca e mi rendo conto di essermi persa ancora una volta in una nube di pensieri..

Mia madre mi chiama Tisha, Arianna lo ha scoperto e mi ha chiesto il permesso per farlo.

Ecco lei mi ha chiesto il permesso per usare un soprannome, lui no. Lui non chiede mai il permesso. É un uragano, vulcanico come il vulcano della sua isola, bello come il mare della sua isola, e dolce come la brioches di cui mi parla sempre e che mangia nella sua isola.

-Cotta a puntino-

Giordana mi sveglia dalla mia trans

-Chi?-

-Tu-

-Io cosa?-

Sospira rumorosamente

-Tu sei cotta a puntino-

-In che senso?-

-Tish tu sei cotta di quel ricciolino laggiù- dice indicando Alberto

-Non é vero-

-Se vabbè..- la ignoro, ci manca solo lei e la sua sfera di cristallo

Sto seduta sulla mia sedia, e sto parlando con Alessandro. Mi sta raccontando del suo inedito, della sua storia passata, del perché é finita con questa Shanon, quando la mia attenzione viene catturata nuovamente da una voce familiare

-Buongiorno pupettina, stamattina non ci siamo incrociati- Alberto sta salutando Arianna

Ora mi incazzo.

Tijana e Alberto: storia di un'incompatibilità caratterialeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora