Capitolo Quattro

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Tish
Mi sono appena svegliata e sono le 6:30 e noto che Giordana non è ancora arrivata decido così di lavarmi e farmi i boccoli, dai non è male pensavo peggio, mi trucco con un po' di Eyeliner con mascara e un gloss lucido mi vesto con dei jeans neri strappati  abbastanza stretti cosa che non immaginavo di mettermi, una maglietta a manica lunga nera e delle vans sempre nere come il mio mood. Si fanno le 8:00 e vado a lezione e per mia sfortuna vedo Alberto che sta per entrare nel mio stesso corso, vado veloce e prendo la prima fila e mi metto vicino a un ragazzo
T: ehm, è occupato? Comunque piacere Tish
M: no no tranquilla siediti, piacere Mameli
T: oddio no.
M: che succede?
T:guarda chi c'è *noto che Alberto si è venuto a mettere vicino a me*
A: ei piccola, oggi sei diversa
T: tu sei sempre lo stesso, perché sei qui vicino a me? Sbaglio o hai detto che noi volevi essere mio amico?
A: oddio, ma dai, stavo scherzando. *mi mette una mano sulla vita*
T: leva subito quella mano dalla mia vita o ti-ti
A: che mi fai?
Grazie a dio la lezione comincia e non ho più risposto ad Alberto, quando mi ha messo la mano nella vita ho avuto dei brividi, probabilmente mi sta cominciando a piacere, ogni volta rimango incantata dai suo occhi color cielo. Probabilmente mi sta cominciando a piacere, ma io a lui faccio schifo. Finisce la lezione e non ho ascoltato niente e non ho capito niente ma non va bene così, esco dall'aula con Mameli
M: ei, che avevi? Eri sovrappensiero
T: si, si, non mi ricordo più cosa pensavo, adesso devo andare.
Scappo per non incontrare Alberto ma mi sento bloccare per il polso e incrocio il mio sguardo con l'ultima persona che volevo vedere, ma non mi riesco a staccare dalla sua tenuta, lui mi parla ma sono talmente incantata dai suoi occhi che non ho visto nemmeno che mi ha portato nello sgabuzzino, mi sbatte al muro*
A: abbiamo un conto in sospeso noi due o sbaglio? *dice e si avvicina sempre di più e io rimango sempre più incantata dai suoi occhi, che non riesco a collegare cervello e bocca*
T: che tipo di conto?
A: oggi a lezione, hai detto che se noi toglievo la mano dalla tua vita che mi avresti fatto?
T: non ricordo *mento*
A: beh, adesso ho la mano nei tuoi fianchi e non ti stai lamentando, sei così innamorata di me che non riesci a collegare il cervello con la mente
T: Al-al-Alberto va via, per favore. Io non ti amo *gli dico balbettando*
A: guardami negli occhi *mi alza il meno con l'indice e non capisco più niente so solo che me ne voglio andare altrimenti succede danno* stasera c'è un'altra festa vieni? *mi dice e mi mette una ciocca dei miei capelli dietro l'orecchio*
T: non lo so, può essere come può essere di no e adesso allontanati *lo spiego via ma lui rimane lì fermo, e mi accorgo di quando lui sia sexy con la maglietta bianca*
A: a dopo piccola *mi dice sfiorandomi le labbra, ha il respiro caldo*
T: allontanati, adesso. *esco di corsa quando lui si allontana*
A: Tish, hai un culo bellissimo, mettili più spesso.

Spazio autrice: Alberto e Tish sono sempre più vicini, ma per Alberto e solo gioco o dice veramente? Tish è persa, ma riesce ancora a combattere contro i suoi sentimenti. Cosa succederà?

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