Capitolo 1

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Capiscidi aver incasinato davvero tanto la tua vita, quando sei acquattatoin una specie di sgabuzzino nella sede di una qualche mafiapericolosa. È un pensiero costante nella mente del ragazzo che spiadalla porta socchiusa per controllare che la via sia libera. Persinoil proprio cuore pare battere troppo rumorosamente in quel momento.Il respiro controllato a forza dei muscoli del corpo tesi da farmale. Gli era stato detto fosse un lavoro facile, ma rubareinformazioni non è mai semplice, specie in questo ambito. Non cheavesse molta scelta. Il gruppo che ogni tanto gli richiedevalavoretti sapeva bene che l'albino non era nella situazione di poterrifiutare.

Soloquando la via è sicura eccolo che finalmente si decide a muoversi.La porta che si apre il giusto per permettergli di sgattaiolare lungoil percorso già prefissato. Lo sguardo che scivola dovunque percontrollare che non vi sia nessuno. Poi uno scatto fino alla porta.

Chiusa.

Un'imprecazionetra i denti in russo mentre si mette sulle ginocchia, tirando fuoriun ago e un piccolo uncino. Concentrato nello smanettare conl'ingranaggio alla fine esso scatta. Un sibilo che ricorda una risataper la piccola vittoria prima di entrare e chiudere la portasilenziosamente alle proprie spalle. Un ufficio buio quello in cui siritrova essendo sera, per di più vuoto per fortuna. Una fila dicassetti di un mobiletto quadrato di legno verso cui si dirige,ignorando lo stile elegante e ricercato della stanza. Non gliinteressa. Ora viene la parte davvero complessa. Forse è per questoche abbassa la propria attenzione, mettendosi a frugare nei varicassetti. Cerca qualcosa in modo frenetico, torturandosi il labbroper l'ansia che sale. Il tempo scorre e lui deve uscire da là primache qualcuno lo becchi. I primi cassetti non contengono la cosa chegli interessa, muovendo rapido le dita tra le varie cartelle, maverso il fondo ecco che finalmente appare quello che stava cercando.Afferra alcuni fogli e li infila in tasca. A quel punto si gira perandarsene.

<Osei stupido pensando che potessi farla franca, o sei talmentedisperato da fregartene. Quale dei due?> una voce graffiata,appena roca, sicura e infastidita. Una voce che in realtà l'albinoconosce.

L'ErroreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora