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Spero solo possa piacervi perchè non sono convinta al massimo della seconda parte, ma volevo scriverla quindi...
"Cavolo, il cibo delle persone è davvero molto meglio di quelle schifose crocchette" Riuscisti solo miracolosamente a capire ciò che Tetsurō aveva detto, nonostante in quel momento avesse la bocca piena di riso.
Era finalmente ora di pranzo e tu e Tetsurō eravate entrambi seduti al tavolo in cucina, mangiando qualcosa di semplice che avevi cucinato. Eri sollevata del fatto che finalmente non si azzardava più a girare nudo per la casa, dato che eri riuscita a compargli qualcosa (fortunatamente avevi azzeccato la taglia giusta) di decente da indossare. In fondo i soldi non ti mancavano, essendo che vivevi da sola ed il tuo lavoro ti dava una buona paga.
"È solo un po' di riso Tetsu" sorridesti lievemente continuando a mangiare dal tuo piatto, mentre lui era più impegnato ad ingozzarsi di cibo, che mangiare. "Non importa, se fatto da te è buonissimo Y/n~" Arrossisti lievemente senza nemmeno accorgertene ed abbassasti di più il capo, non prima di avergli lanciato un veloce sguardo.
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"Y/n" "Mh?" Alzasti gli occhi dallo schermo del cellulare per guardare il ragazzo, seduto all'altro capo del divano e che si stava coccolando da solo sulle tue gambe. "Andiamo a fare un giro fuori?" "Non ne ho tanta voglia, Tetsu. Sei già stato all'esterno quando eri un gatto, perciò non usare nessun tipo di scusa" "Ma perchè no??" "Oggi è il mio giorno libero di lavoro, ricordi? E sai che durante il mio giorno libero rimango sempre in casa" Tetsurō sbuffò sonoramente, facendo comparire un broncio sulle labbra. "Sei davvero noiosa" "Lo so, me lo dicono in molti~" sorridesti in modo stra fottente per poi riabbassare gli occhi sul cellulare, volendo continuare la lettura della tua fanfiction preferita.
Percepisti del movimento ai tuoi piedi e quando rialzasti lo sguardo non facesti in tempo a reagire, che Tetsurō si era completamente sdraiato sopra di te, schiacciandoti. "T-Tetsu! Levati subito!" "Visto che non vuoi fare niente penso che schiaccerò un pisolino sopra di te" rispose lui, stringendo il tuo corpo fra le sue muscolose braccia. "Vuoi soffocarmi per caso??" "Non lo farei mai Y/n" "Sembra proprio il contrario invece!" In quella posizione non riuscivi nemmeno a muovere le gambe per dargli qualche calcio, essendo che il suo corpo era di gran lunga più alto e robusto del tuo. Eri completamente bloccata e capisti che non rimaneva altra scelta. "E va bene" sospirasti "se mi fai andare a preparare in modo decente, possiamo uscire fuori" "Perfetto" Come per magia, il ragazzo si alzò immediatamente e quando lo guardasti male ricevesti da lui nient'altro che un ghigno soddisfatto.
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"Allora? C'è qualcosa che vorresti fare?" domandasti alzando lo sguardo verso Tetsurō, che stava camminando al tuo fianco. Il ragazzo non rispose, ma si guardò intorno, analizzando con i suoi occhi sottili l'atmosfera che riempiva il parco.
