Hostage

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I don't know
what feels true
but this feels right
so stay a sec.
Yeah, you feel right
so stay a sec.

—» ♡ «—

Jade avrebbe voluto tenere Perrie per sè, non condividere con nessuno quello che realmente quella ragazza fosse: nessuno la conosceva quanto lei. Desiderava averla con sè per sempre. Ma non poteva.

Si guardó allo specchio, odiando ciò che vedeva perché non piaceva a lei.
- Perché mi sono innamorata di lei? - gridó tirando un calcio al muro, poi un fiume la avvolse e si lasció andare all'ennesima crisi di pianto.
Non desiderava altro che parlarle.

Decise di uscire a fare una passeggiata e, lungo la costa, sentí di essere in qualche modo attrattata dall'acqua. Corse fino a quando la sabbia non le entró nelle scarpe e solo quando si voltó la vide: Perrie era seduta in riva al mare, le mani posate sulle ginocchia piegate, intenta a fissare quell'infinita distesa di blu.
Jade si avvicinó a lei con cautela, e si sedette senza sapere bene cosa dire. Starle vicino le creava una strana sensazione, era malinconica ma anche speranzosa.
Rimasero in silenzio per una manciata di secondi che ad entrambe sembró durare in eterno, poi Perrie, senza nemmeno voltarsi poichè aveva percepito la sua presenza e riconosciuto il rumore dei suoi passi sulla sabbia, disse - Ciao - continuando a fissare l'acqua.
Jade sentí di avere un nodo alla gola, e non riuscí a risponderle: se lo avesse fatto, sarebbe scoppiata in lacrime.
- Non hai intenzione di dire nulla? - continuó l'altra, ma lei si limitó a guardarla.
Quando anche Perrie la guardó, nell'incrociare il suo sguardo notó il rossore nei suoi occhi e capí quanto devastata dovesse essere. Ma non poteva dar vita a qualcosa di impensabile.
- Va bene, allora restiamo a guardare il mare e lasciamo che ci parli lui - sospiró, capendo che la mora non avrebbe aperto bocca se non per respirare a lungo.
Ma ecco che, improvvisamente, Jade disse un'unica frase composta da due sole parole.
- Mi dispiace -
Perrie posó lo sguardo su di lei, che ora aveva abbassato il suo e aveva posato la testa sulle gambe stringendole a sè con le braccia.
- Per cosa? -
- C'è bisogno che io lo dica? -
- Non possiamo parlare di questo -
- Perchè no? -
La sua risposta pose un silenzio definitivo tra di loro, dopodichè Perrie si alzó lasciando Jade seduta sulla sabbia, in riva al mare, intenta a fissare il cielo a tratti sfocato a causa delle sue lacrime che avevano ripreso a scendere e rigarle il volto.
- Perchè io non ti conosco Jade. Non conosco niente di te e di quello che provi. Ti sei sempre nascosta da me. Siamo delle estranee con un passato condiviso. Un passato che sto tentando di dimenticare, dal momento che la persona con cui ho condiviso tutto non era la stessa che credevo di conoscere. Mi sono sempre sbagliata su di te -

La sua risposta lasció Jade senza fiato. La mora si morse le dita, strette in un pugno, per trattenere i singhiozzi, ma quel gesto era inutile.

Non le aveva risposto, non ne aveva avuto il tempo, ma avrebbe voluto urlarle addosso che lei era l'unica a conoscerla davvero proprio grazie a quel dettaglio, che completava tutto il quadro che la descriveva. Perrie non si era degnata di capire Jade e di percepire quanto difficile fosse stato per lei capire quello che provava, decifrare i suoi sentimenti e poi spiegarglieli.
Perrie pensava glieli avesse nascosti, ma non era così. E ora, nel silenzio della sera, Jade desideró soltanto tornare indietro per poterlo fare per davvero.

Listen Before I Go | P.E + J.TDove le storie prendono vita. Scoprilo ora