6.18.18

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10

Our time is up, your eyes are shut
I won't get to tell you
what I needed you to know.
It's dark enough,
the moonlight doesn't show
and all my love
could never bring you home.

I sat alone, awaited your reply
was driven home when
I started to cry.
I should've known,
I should've said goodbye,
I only hope I would've
had more time.

You're all that's on my mind
I called a hundred times
and I have to let you go
but I love you more and more
than you could know.

—» ♡ «—

Quel giorno era arrivato. Perrie non riusciva a guardarsi allo specchio, non riusciva a non sperare di vedere la sua immagine accanto a lei. Avevo pianto tutte le sue lacrime, non riusciva proprio a guardare la vita oltre a quella che apparteneva al suo passato.
Jade le mancava ogni secondo, ma sapeva che non avrebbe voluto vederla rinunciare alla vita come lei aveva fatto.
E ora era venuto il momento di dirle addio per l'ultima volta; Perrie non si sentiva pronta a farlo.
Come avrebbe potuto? Anche solo l'idea di non vederla più le era sembrata irreale.
Aveva indossato un vestito ricamato in pizzo nero, con dei brillantini che avevano sempre affascinato Jade, e aveva lasciato che il contrasto coi i suoi occhi contornati di rosso lasciassero intendere il suo malessere.
Era un bel miscuglio, pensó.
Chiuse gli occhi e si lasció sfuggire qualche lacrima; nessuno le avrebbe riportato la sua piccola Jade indietro, ora tutto le sembrava chiaro. Non era un incubo, era la realtà.
E la realtà l'avrebbe distrutta, lo sentiva.

'Perrie, dobbiamo andare' la voce di sua madre irruppe il silenzio nella sua stanza. La ragazza si era seduta sul tappeto, si stava fissando allo specchio: non era presentabile, ma non le importava.

'Perrie, tesoro, su. Non possiamo arrivare tardi' sua madre si affacció alla porta guardandola con sguardo avvilito.

Perrie si rimise in piedi piegando il vestito. 'Si, scusa mamma. Stavo finendo di prepararmi'

'Sei pronta?' le chiese lei.

'Si è mai pronti a queste cose, mamma?'
Lei scosse la testa sospirando. Perrie le sorrise debolmente.

'Perrie, mi dispiace che sia andata così'

'Non importa, sto bene davvero' ribattè lei uscendo subito dalla stanza e lasciandola ferma sulla porta.
Salí in macchina e fissó il cielo pregando di vederci Jade su qualche nuvola. Niente.
Non distolse lo sguardo neanche quando sua madre la richiamó, non c'era modo di parlare con lei.

'Ti prego, dí qualcosa'

'Andiamo dentro. Voglio vedere Norma' fu l'unica frase che lei pronunció.
Scese dall'auto e si diresse a testa bassa tra le persone. Tutti la guardavano, tutti la indicavano. Qualcuno le posava una mano sulla spalla di tanto in tanto.
Appena Norma la vide, la strinse a sè in un abbraccio.

'Perrie, tesoro. Come stai?' aveva la voce rotta: asciugó gli occhi con un fazzoletto, dopodichè la guardò e disse 'Sei proprio bella. Sono sicura che lo penserebbe anche lei'

Dopo che il macchinario aveva cessato di suonare, Perrie aveva smesso di parlare. Ma a Norma erano rimaste impresse le sue parole: Perrie e Jade si amavano. Non le aveva chiesto nulla, ma entrambe sapevano che tra loro non poteva esserci stata solo un'amicizia profonda.

Listen Before I Go | P.E + J.TDove le storie prendono vita. Scoprilo ora