4 capitolo

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Quando arriviamo a casa billie ci viene incontro scodinzolando come sempre. É contento che siamo tornate.

Velocemente mi affretto a prendere il mio pigiamone antistupro e corro in bagno. Aah non vedevo l'ora di togliermi il trucco dalla faccia e rinfrescarmi finalmente il viso con della buona acqua fresca. Levato il trucco ritorno ad essere il mostro di sempre. Oddio per fortuna prendo la pillola e presto questi maledetti brufoli se ne andranno dal mio viso.

Mi spoglio, il bagno e' gelido perché non ho acceso i radiatori e cosi ni affretto ad infilarmi il pigiama.

Piego i panni, e mi faccio il dentifricio.

Prendo i panni piegati e vado in camera mia, apro l'armadio e li appoggio dentro. Scopro le lenzuola e mi ci ficco immediatamente sotto. Spengo la luce e mi addormento di colpo.

Faccio sogni strani, un elicottero che passa sopra casa mia, é un elicottero giallo e verde di quelli che si usano per prendere l'acqua e depositarla sugli incendi nei boschi. Mah chissa cosa significava. Deciso che l'indomani andrò a cercare il significato nel libro dei sogni.

Fortunatamente o sfortunatamente posseggo il dono di ricordare tutti i sogni che faccio.

L'indomani mi sveglio, mi alzo e vado in bagno.

Faccio una lunga doccia calda, perdendomi nei pensieri. Mi vesto prendendo i primi jeans e la prima maglietta pulita che trovo.

Vado a fare colazione...mmmh cornetto caldo alla crema e cappuccino fumante. Cosa chiedere di più dalla vita?.

Mi gusto la colazione, avevo davvero una gran fame famelica.

Prendo il cellulare, e trovo una chiamata persa e un messaggio.

'Merda!, mi ero completamente dimenticata di salvare il numero di Jake.'

Vado cosi sulla chiamata persa e salvo il suo numero.

Guardo il messaggio...é di jake, cosa vorrà?

Lo apro: << grazie per la bella serata sono stato benissimo>> . Wow, che dolce che é stato.

Decido di rispondergli.

<< grazie a te anche io sono stata molto bene>>

Reprimo le mie fantasie represse e mi accingo a guardare l'agenda. Ho un sacco di cose da fare.

Per prima cosa vado in lavanderia a ritirare il mio piumone bianco di piuma d'oca. Ooh finalmente é pronto,il mio orso bianco stampato sopra la coperta mi mancava. É cosi caldo e soffice.

Poi vado a fare la spesa, entro nel supermercato ed essendo molto goffa mi dimeno con il carrello che non vuole rigare dritto tra i vari settori e corridoi. Non mi piace fare la spesa, e' una cosa che mi annoia molto e poi dato che non mi faccio mai la lista non so mai bene cosa prendere, e cosi butto le cose a caso nel carrello, prendendo sempre più cose del necessario.

Rientro a casa e ripondo la spesa negli scaffali e nei ripostigli.

Preparo il pranzo, opto per penne alla norcina che mi piacciono da morire e un insalata leggera. Una pescanoce e via a lavare i piatti.

Dopo pranzo mi concedo una buona lettura. E da tanto che non leggo più e così inizio a legger "il sentiero dei nidi di ragno" di Italo Calvino. Autore che io amo.

Leggo per un ora. Mi affretto , sono le 4 e alle 4.30 devo essere al lavoro.

Lavoro come commessa da Zara e per fortuna é un lavoro molto tranquillo. Ritorno alle 8. La giornata lavorativa é stata tranquilla ma intensa . Mangio qualcosa al volo e accendo la tv. Stasera ci sono i cesaroni, non vedo l'ora che inizino.

Prendo il cellulare, che non guardo da stamattina e decido di chiamare mia madre. Un ora al cellulare a parlare di come sto e come non sto.

Stacco e blocco il cellulare, mi accorgo che il led lampeggia di verde. Ci dev'esser un messaggio.

Riapro il cell ed effettivamente c'é un messaggio. É di nuovo Jake.

Leggo:<< se vuoi puoi aggiungermi su facebook.>>

Prendo il mio mac e apro facebook,cerco il suo profilo e premo su 'invia richiesta d'amicizia'.

Gli invio un messaggio col cell:<< ok fatto>>

Risponde: << arrivo parliamo li>>

Riprendiamo la conversazione su face.

Si collega, sul suo nome spunta il pallino verde che vuol dire che è online.

Apro la sua chat e vedo che lui mi sta gia scrivendo.

-Hey,come stai?

~Bene dai, un po stanca ma bene, tu?

-bene, che fai?

- niente di che sto guardando la televisione tu?

-pensavo.

Una parte di me si sta muovendo, chissa a cosa pensa. La mia testa vaga e spera che stia pensando a me. Ma cosa dico? Perché dovrebbe pensare ad una come me?.

-a cosa pensi?

-Pensavo a ieri sera, sono stato bene.

-anche io sono stata bene.

- sai, come dire, mi piacerebbe conoscerti meglio.

Oddio oddio forse la mia testa non si sbagliava.

- davvero? Perché?

-Perché sembri una ragazza interessante e poi sei molto carina.

-Grazie del complimento, anche tu non sei niente male.

Parliamo per ore del più e del meno e ci perdiamo nella conversazione.

D'un tratto mi accorgo che e' l'una di notte e io l'indomani ho il turno di mattina, quindi opto per salutarlo e dargli la buona notte. Spengo il computer prima di leggere se mi avesse risposto. In men che non si dica sto gia' collassando sopra il mio cuscino blu morbidoso.

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