ESAMI ORALI

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Buondì ragazzuoli, oggi sono qui per parlare dei miei esami orali e per darvi qualche consiglio per passarlo al meglio.
Ora cominciamo.

ESAMI ORALI

Sveglia alle 7:00 in modo e potermi preparare con tutta la calma e la serenità possibile anche se l'ansia mi stava già divorando. Ho passato tutta la settimana precedente a imparare la tesina, a fare il power point e a stampare la mappa concettuale. Ero pronta.Sapevo che niente e nessuno poteva impedirmi di fare questo esame. Sapevo che se avessi dato il meglio di me avrei potuto ricevere la lode, il voto più alto a cui aspiro da tre anni. Una mia amica, Colomba, mi chiama e ci mettiamo d'accordo per incontrarci alle 10 fuori il cancello della scuola. Certo, avevano l'esame verso le 13:00-14:00 ma volevamo vedere come funzionava, se i professori facevano domande e per vedere dove si facevano gli esami. Appena arrivate ci viene incontro un ragazzo che aveva già fatto l'esame, Samuele, che era il primo della giornata in quanto il suo cognome comincia con la lettera B. Ci dice che gli esami si svolgono nell'auditorium della scuola e che dentro stava facendo l'esame la terza dell'elenco. Entriamo dentro e notiamo subito che si sta più freschi, grazie ai condizionatori, e che noi dobbiamo stare seduti dietro un banchetto dove ci sono un computer e un proiettore per proiettare il power point sul telo dove i prof possono vedere il lavoro.
Le persone fanno l'orale e il nostro turno si avvicina sempre di più. La prof che fa più domande è sicuramente la prof di italiano, che ci chiede di fare collegamenti con argomento che abbiamo fatto durante l'anno.
Finalmente, dopo ben dieci persone, arriva il mio turno alle 13:40/13:50. Ero l'ultima della giornata della mia classe: dopo di me c'erano quattro ragazzi della sezione C.
A

ppena seduta sulla sedia parto a razzo però mi fermano per dirmi di fare com calma e per chiedermi se volevo un bicchiere d'acqua. Io rispondo di no e attacco a parlare più lentamente spiegando il perché la mia scelta si è posata sulla " Perestrojka e la caduta del muro di Berlino" dicendo che è bello sapere la storia del mio secondo paese in quanto sono italo-Ucraina. Poi ho parlato, parlato, parlato e parlato. Le domande sono state giusto 3.
1.Una su cosa mi avesse detto mamma sul comunismo, su come si viveva se bene o male...
2. Una sui murales e il graffitismo quando ho parlato della "East Side Gallery"
3. Una sull'esposizione della mia opinione sul comunismo e il muro di Berlino mettendo a confronto quello che mi ha detto mamma e quello che raccontava il libro " Il ragazzo di Berlino" di Paul Dowswell , dove il ragazzo voleva scappare da Berlino Est.
Arrivata a metà dell'esposizione di francese i professori mi fanno un applauso per la mia ottima pronuncia mentre, quella cosa brutta della mia prof di francese continuava a ripetere che era un peccato che non continuavo francese e che mi sarei trovato meglio al linguistico piuttosto che allo scentifico. Finisco di parlare e i professori mi fanno un applauso dicendo che erano fieri di me e dei miei risultati. La prof di inglese non mi fa neanche dire il secondo argomento, che lei aveva detto di fare su un attore, cantante, musicista,... , dicendo che sono stata bravissima inoltre mi regala anche una barchetta di carta dicendo " Vai e naviga verso i tuoi sogni". Vi giuro che mi stavo per emozionare ma mi sono trattenuta per chiedere i voti degli scritti: 9/10 (9.5) in italiano e 9 in inglese, francese e matematica.
Quando sono tornata a casa mi sono sentita leggera  e la consapevolezza di aver finito la scuola media mi è arrivata solo il giorno dopo vedendo che non avevo esami da passare.

Consigli:
Parlate.Parlate.Parlate. Dite anche cavolate ma parlate sempre, non fermatevi. Più parlate più i professori vi vedranno preparati quindi faranno poche domande.
Studiate bene imparando prima i concetti e poi a memoria perché i prof potrebbero chiedervi spiegarvi in breve la loro materia.
Se i professori lo propongono, fate il power point in modo da avere qualcosina in più sul voto.
Se non dovete portare i fogli all'esame stampata una bella mappa concettuale, meglio se plastificata.
Cominciate a studiare una settimana prima come minimo in modo da essere più preparati.
Controllate tutti gli errori ortografici sull'elaborato che porterete ai professori.
PARLATE SEMPRE.

¤¤¤Angolo autrice¤¤¤
Spero vi sia stato utile. Se avete domande non vi preoccupate chiedete tutto a che volete sapere.
Da ora in più pubblicherò i collegamenti delle tesine dei miei compagni di classe o altre che mi verranno  in mente.

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