Nothing like us || кσσкν

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Questa storia è una traduzione della ff di @whoresome_rat che mi ha dato il permesso di tradurla

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"Cazzo, piccolo" Yoongi gemette nell'incavo del collo di Taehyung. Il sapore dell'alcol continuava ad essere  presente sulla lingua di Taehyung, mentre teneva gli occhi serrati.

Il corpo sotto Yoongi si dondolava avanti e indietro mentre il letto scricchiolava insieme ai movimenti, entrambi i ragazzi che gemevano all'unisono. "Cazzo, Tae, sto-" Yoongi diede l'ultima spinta e lentamente cominciò a rallentare il suo ritmo. 

Taehyung gemette, segnalando a Yoongi di uscire. Dopodichè, Yoongi pigramente si distese, grattandosi lo stomaco e cercando di tenere Taehyung, il quale, però, si alzò velocemente.

Yoongi si lamentò tentando di afferrare Taehyung. "Torna qui." esigette.

Taehyung sentì il liquido scorrere giù lungo la coscia e scosse il capo. "Io... Sto uscendo per prendere la cena, okay? Ho solo bisogno di una doccia veloce e-"

Yoongi stava russando sul cuscino che ora stava abbracciando. Taehyung sospirò, mettendo una coperta sul corpo del ragazzo prima di afferrare qualche vestito dal suo armadio e uscire per una doccia veloce.

Taehyung camminava per le strade. La felpa blu oversize con un piccolo dinosauro su di essa fece sì che Taehyung ricevesse molti complimenti. Era strano, ma presunse che la metà di coloro che lo avevano notato era ubriaca.

Taehyung si ritrovò a parlare da solo mentre tirava su la manica fino al gomito per poi ritirarla giù. "Sa che odio quando beve e ancora lo fa. Sa che odio il sesso da ubriachi. E' così sciatto e rude." Taehyung si scompigliò i capelli.

Taehyung continuò a parlare fra sè e sè riguardo Yoongi finchè non udì suonare della musica e un centinaio di persone raccogliersi intorno al luogo da dove essa proveniva. La curiosità ebbe la meglio su Taehyung, il quale prese a correre e spintonare parte della folla finchè non fu davanti.

Taehyung guardò i tre ballerini di strada con stupore mentre cantava tranquillamente la canzone che stavano ballando. "Jungkook oppa!" La ragazza accanto a Taehyung urlò facendolo sussultare per l'improvviso strillo. 

Taehyung non aveva idea di chi fosse "Jungkook oppa", ma presunse fosse il ragazzo che si stava preparando per fare qualcosa, guardando la ragazza con disgusto. La ragazza dietro Taehyung urlò solamente. "Mi ha guardata! Oh ehm ahh!"

Taehyung voleva vomitare. Tutto ciò era fastidioso. Scosse la testa, guardando il ragazzo che accidentalmente fece contatto visivo con lui. Jungkook gli rivolse un sorrisetto sornione, facendogli l'occhiolino prima di correre in avanti e fare un salto laterale per poi atterrare perfettamente sui suoi piedi.

Taehyung lasciò che la sua bocca si aprisse ancora di più, compleamente sorpreso. Primo perchè non sapeva se lo sconosciuto aveva rivolto un occhiolino a lui o a qualcun'altro e secondo, quella capriola in aria era così spaventosa!

Battè rapidamente le mani per mostrare che gli fosse piaciuto una volta che la canzone finì e il ragazzo che aveva fatto la capriola afferrò la sua bottiglia d'acqua.

Taehyung si ritrovò a fissare per troppo tempo Jungkook, guardando come il ragazzo avvolgesse le sue labbra intorno alla bottiglia e come i suoi capelli neri fossero incollati alla fronte.  Taehyung poi guardò il ragazzo salutare alcune persone, ringraziandole probabilmente.

Prima che fosse il suo turno, Taehyung stava spintonando la folla ancora una volta e correva. Principalmente perchè era sicuro di essere rimasto lì per un'ora quando invece avrebbe dovuto prendere da mangiare a Yoongi.

"Dannazione... mi ucciderà..." Taehyung appoggiò la testa contro la porta di vetro del ristorante chiuso. Sicuramente Yoongi si sarebbe incazzato quando Taehyung sarebbe tornato. Come nei film tristi, Taehyung appoggiò la sua mano sul vetro, così come la fronte.

"Così tanta fame per degli spiedini di agnello, eh?" si sentì una voce dietro Taehyung. Taehyung sussultò, si girò velocemente e si spinse contro la porta per vedere lo stesso ragazzo che stava ballando per strada. Il ragazzo che fece contatto visivo con lui.

Taehyung si tranquillizzò, Jungkook alzò un sopracciglio mentre giocherellava con le chiavi fra le sue mani. Taehyung forzò una risatina e annuì un pochino. "Bhe sì... dovevo venire qui prima, ma sono stato preso da qualcosa..."

Jungkook mostrò lo stesso sorrisetto mentre annuiva, avanzando verso di lui. Taehyung spalancò gli occhi, spingendosi sempre più contro la porta mentre guardava Jungkook che era concentrato su un'altra cosa.

Click.

Taehyung cadde sul pavimento di legno con un "ouch", seguito subito dopo dall'altro ragazzo. Taehyung sospirò mentalmente, aprendo i suoi occhi per vedere lo sconosciuto con un'espressione di dolore.

"S-stai bene?" chiese Taehyung.

Jungkook annuì lentamente. "Si, sto bene. Avrei dovuto dirti che stavo aprendo la porta..." si scusò Jungkook.

"Stai cercando di farti un ragazzo nel mio ristorante Jungkook?" Le luci si accesero e si udì un'acuta voce femminile.

Jungkook si alzò velocemente, sbuffando prima di scuotere la testa. "Non penserei mai di farlo, mamma." Tese la mano per aiutare Taehyung, ma Taehyung si alzò da solo. 

"Scusatemi, dovrei andare" Taehyung si inchinò e fece per uscire, ma fu fermato dal ragazzo. "Voleva alcuni spiedini di agnello, l'ho visto praticamente piagnucolare qui fuori." disse Jungkook.

Taehyung guardò la donna di mezza età e sorrise leggermente. La donna rise solamente. "Certo, vieni dentro. Sei fortunato, ho degli avanzi. Ora non sono caldi, ma sono comunque deliziosi."

Taehyung afferrò la busta e piegò la testa, ringraziando numerose volte la signora  prima di girarsi verso Jungkook e piegare, anche verso di lui, la testa. "Grazie. Non sai quanto questo significhi per me." Sorrise.

"Devi ripagarmi ora." Parlò il più giovane.

Taehyung inclinò la testa. "Quanto? Ho circa... uhm, fammi controllare..." Appena Taehyung tirò fuori il suo portafogli, Jungkook spinse la sua mano verso il basso e mise il pollice e l'indice sotto il mento di Taehyung. 

"Vieni al Banpo Bridge domani. Alle 21 in punto, okay?"

Taehyung aggrottò le sopracciglia. Non conosceva nemmeno quel ragazzo. E se questo Jungkook stesse cercando di ucciderlo? Non stava pensando lucidamente in quel momento, perciò annuì lentamente.

"Okay..."

Jungkook sorrise e si girò. "Ti rivedrò allora."

 Taehyung entrò nell'appartamento il più silenziosamente possibile andando verso la cucina dove poggiò la busta. Sospirò, si tolse il maglione e fece un balzo indietro quando notò Yoongi seduto sul bancone.

"Dove sei andato?"