Nothing like us || кσσкν

fσυя [м]

Jungkook afferrò Jimin, sbattendo la porta col piede e spingendo il ragazzo contro il muro. Jungkook attaccò le sue labbra a quelle di Jimin e mise le mani sul sedere del suo amico e lo strizzò, facendo scappare a Jimin un gemito. 

Jimin poi spinse via Jungkook, il quale sbuffò. "Quel ragazzino ti ha rifiutato?" Jimin incrociò le braccia sul suo petto. 

"Non importa. Ciò che importa ora è che ho un cazzo duro e che fa male." Ringhiò Jungkook mentre bloccava Jimin contro il muro e cominciava a baciargli il collo. 

Jimin sorrise, saltò e allacciò le gambe attorno a Jungkook, al quale lasciava fare qualunque cosa volesse. "Puoi solo scoparmi, capito?" Jimin gemette sotto i suoi tocchi. Jungkook mugolò e basta, posizionando Jimin sul suo letto. 

Jimin si morse le labbra, mentre si metteva a sedere guardando Jungkook. Il ragazzo cominciò lentamente a togliersi la propria maglietta, facendo segno a Jungkook di avvicinarsi. "Le sai le regole, no?" Chiese Jimin e Jungkook lo schernì. "Ti fotto da un anno, so le regole. Ora chiudi quella cazzo di bocca." Jungkook gemette mentre faceva stendere Jimin sul letto.

Jungkook non vedeva l'ora di provare di nuovo quel sentimento che aveva sentito quando  era in macchina. E ciò lo infastidiva in realtà. Si sarebbe felicemente scopato Taehyung anche se fosse stato sposato. Se Taehyung era felice col suo -così chiamato- matrimonio, lo avrebbe allontanato a casa sua la prima volta, no?

Jimin forzò Kook in un bacio rude e aprì leggermente le labbra, amando l'attrito fra di esse. "K-Kook, per favore, fottimi." Jimin stava diventando impaziente e stringeva le lenzuola. Jungkook si allontanò, leccandosi le labbra e cominciando a spogliarsi. 

"Mettiti in ginocchio e aiuta il tuo daddy, piccolo." Jungkook guardò il ragazzo che si stava velocemente mettendo in ginocchio. Il cazzo del ragazzo era già duro, Jimin si leccò le labbra e gemette davanti a quella vista e avvolse la sua piccola mano intorno al cazzo di Jungkook. Jimin baciò la punta più volte e succhiava ogni tanto, giusto per infastidire Jungkook. 

Jungkook respirò profondamente ed afferrò i capelli di Jimin per poi spingerlo indietro. "Succhia bene prima che io possa farti del male per davvero, Jimin." Disse il ragazzo severamente.  Jimin ridacchiò. "Sì, daddy." Baciò la punta un'ultima volta prima prendere in bocca il cazzo di Jungkook.  Jimin era abituato al Jungkook rude, perciò quando cominciò a scopare la sua bocca era già pronto per il bruciore alla gola. 

"Cazzo, ah- Jimin,così, bravo così, piccolo." Jungkook aveva la testa leggermente tirata indietro, mentre la sua mano teneva i capelli di Jimin. Jungkook guardò in basso, godendosi quella vista peccaminosa delle labbra gonfie di Jimin intorno al suo cazzo. Il modo in cui Jimin si muoveva attorno a Jungkook faceva impazzire quest'ultimo ancora di più e lo allontanò con un grugnito. "Sul letto." Ordinò Jungkook.

Jimin strisciò verso il letto e si spogliò della sua parte inferiore, allargò le gambe e cominciò a giocare col suo buco mentre guardava Jungkook afferrare il lubrificante e il preservativo. "Puoi fottermi anche senza preservativo daddy, non m'importa." Implorò Jimin, ma Jungkook diede uno schiaffo a Jimin prima di aprire il pacchetto e metterlo intorno al suo cazzo.

Jimin gemette ancora di più, spingendo la sua testa contro il cuscino e cominciando a darsi piacere da solo usando un dito che poi venne tolto. "Sembra che tu abbia dimenticato una delle mie regole, babyboy." Jungkook mise il lubrificante da parte mentre guardava Jimin con la testa inlcinata. 

Jimin si morse il labbro. "Ma... t-toccarmi non è poi così b-brutto... andiamo Kookie, entrare senza i preliminari mi fa male..."

Jungkook ghignò, aprendo le gambe di Jimin per mettersi fra di esse e posizionò il suo cazzo in corrispondenza del buco di Jimin. "Hai infranto tre regole piccolo, divertiti a ritornare a casa stasera." Jungkook fece schioccare la lingua mentre entrava dentro l'altro ragazzo.  Un gemito spezzato fuoriuscì dalle labbra di Jimin. "Daddy! Daddy fa male!" A Jimin si formarono delle lacrime mentre si aggrappava al braccio di Jungkook.

Jungkook non lo ascoltò e cominciò a spingere dentro il corpo dell'altro. Jungkook si perse nel suo mondo mentre il rumone di pelli che si scontravano risuonava in tutta la stanza. "Sei stretto... Hoseok non ti allarga, vero? Non lo fa come lo faccio io." Jungkook abbassò lo sguardo su Jimin che stava ancora gemendo e piangendo. Un misto di dolore e piacere stava prendendo il sopravvento su Jimin, il quale allacciò le sue gambe attorno a Jungkook.

Jungkook tirò su Jimin e cominciò un bacio rude e bagnato mentre si spingeva nel ragazzo senza pietà. Gemiti, bestemmie e schiaffi sulla pelle risuonavano in tutta la stanza. "D-daddy sto ven- agh!" Il cazzo di Jimin si contrasse e venne sul suo petto. Nel frattempo Jungkook non aveva ancora finito.   Si raddrizzò e mise le gambe di Jimin sulle sue spalle ed aumentò il ritmo. 

Jimin continuò a gemere finchè non si lamentò con Jungkook per l'eccessiva sensibilità. "J-jung- ah cazzo Kook!" Jimin morse il cuscino per impedire a sè stesso di urlare. "Cazzo-!" Jungkook diede un'ultima forte spinta prima di venire nel preservativo. Jungkook stette così ancora un altro po' prima di uscire lentamente e lasciare che le gambe di Jimin finissero sul letto. 

Jimin era stanco, fottutamente stanco. Non ci volle molto prima che Jimin svenne, mentre Jungkook si toglieva il preservativo e lo buttava nel cestino. Si tirò i capelli indietro e andò a farsi una doccia, senza pensare due volte a Jimin.  

Taehyung entrò nell'appartamento  e si guardò intorno per vedere il ragazzo prima di cominciare a vagare per l'appartamento.  Si morse un labbro e fece per prendere il suo telefono ma notò che non ci fosse. " Dannazione." Taehyung si passò le mani sulla faccia. 

"Ti ho chiamato più di trenta volte." Si sentì Yoongi uscire dalla stanza. Taehyung si sgranchì il collo. "Scusami, ho perso il telefono..." Taehyung sapeva esattamente dove fosse il suo telefono ma, di nuovo, Yoongi non aveva il bisogno di saperlo. "A parte questo, mi ha chiamato Seokjin oggi." Yoongi mise il suo telefono nella sua tasca.

Taehyung spalancò gli occhi e si schiarì la gola. "E... cosa ti ha-"

"Pensi che non ti ami più?" Yoongi interruppe il ragazzo e si avvicinò a lui. Taehyung guardò in basso. Beh, si sentiva molto, molto colpevole. "Intendo...sì... penso..." rispose Taehyung.

Yoongi alzò il mento di Taehyung e guardò il ragazzo. Taehyung si morse il labbro. "Ti amo, Taehyung. Ti amo tanto, okay?" Yoongi tirò indietro i capelli del ragazzo. Questo sentimento era troppo familiare. Taehyung annuì solamente, ma quando Yoongi lasciò un bacio sulle labbra di Taehyung, quest'ultimo assaporò l'alcol.

Taehyung si preparò mentalmente per ciò che stava per accadere. "Andiamo in camera, mh?" Tutto ciò che Taehyung poteva fare era annuire e lasciare che suo marito lo guidasse verso la loro stanza.

Forse si sarebbe sentito meno in colpa...