Nothing like us || кσσкν

єιgнтєєи

Un'altra settimana ancora passò. Però fu una settimana molto turbolenta. Yoongi tornava a casa stressato quasi ogni sera e a Taehyung faceva male il culo quasi ogni mattina. Ancora, ancora, ancora. Poi, finalmente, Yoongi si prese una piccola pausa. Yoongi trovò un cliente a cui poteva essere d'aiuto e stava andando abbastanza bene, sebbene fossero passati solo pochi giorni.

Taehyung sperava veramente che questo cliente avrebbe tenuto Yoongi impegnato. Taehyung entrò nel bagno zoppicando e massaggiandosi il sedere prima di cominciare a spogliarsi. Prorpio come prima, i succhiotti erano sparsi per tutto il suo collo mentre le labbra erano ferite.

Però non era poi così male e ne era grato. Alcune notti poteva essere anche soddisfacente, ma in altre avrebbe voluto solamente smettere. Lo aveva anche pregato una notte, ma era figo. Il suo corpo è per soddisfare Yoongi, no?

Taehyung entrò lentamente nella vasca e si stese, sibilando un poco mentre aspettava di calmarsi prima di affondare completamente nella vasca con le bolle.

Il ragazzo sorrise, giocando con la paperella di gomma. Infantile, ma a volte Taehyung si sentiva di diventare un po' infantile per rimanere sano di mente.

Taehyung rimanette nella vasca finchè non si sentì un poco sollevato, ma anche finchè non notò di assomigliare ad una prugna. "Ah, le prugne." Pensò, prima di uscire dalla vasca. Il ragazzo scaricò l'acqua e cominciò ad asciugarsi.

Taehyung fu lento a vestirsi, il suo sedere ancora doleva un po' mentre si vestiva. Un paio di minuti dopo, Taehyung stava sgattaiolando fuori dal bagno e camminava verso la cucina per prendere un antidolorifico.

Il ragazzo guardò l'ora e grugnì leggermente, muovendosi verso la porta d'ingresso per cominciare a camminare verso quella di Jungkook, ma il suo sedere non voleva letteralmente sapere niente di tutto ciò. "Cazzo, Yoongi mi ha rotto." Borbottò Taehyung, barcollando verso il divano e stendendosi a pancia in giù.

Taehyung si lamentò mentalmente, scrivendo a Jungkook per dirgli che non ce l'avrebbe fatta. Dopodichè, mise giù il telefono e si mise il più comodo possibile.

Nel frattempo Jungkook si stava mettendo il suo beanie e si arrotolava il giacchetto di pelle sulle braccia. Il ragazzo era abbastanza attraente, ma, d'altronde, lo era sempre. Jungkook si sistemò un po' e baciò sua zia sulle guance prima di uscire dal ristorante.

Durante la settimana, Jungkook si era scusato con Taehyung per essere stato esagerato, ma diamine, odiava il fatto che Taehyung trattava con arroganza Jimin. Non era perchè a Jungkook piacesse Jimin, davvero, non lo era. Era solo il modo in cui i due ragazzi si trattano.

Jungkook aveva smesso di scopare con Jimin da tre giorni. Tre dannati giorni perchè Jimin aveva chiamato Taehyung 'cagna in calore' che vuole solo che cazzi.  Non che Jimin fosse migliore. A parte questo, ogni volta che i due ragazzi si insultavano quando non c'era l'altro vicino, Jungkook si incazzava.

Però era sempre l'unico a scusarsi. Jungkook tossì, salendo le scale dell'edificio prima di trovarsi davanti casa di Taehyung. Prima che Jungkook bussasse, tese le orecchie per provare a sentire Yoongi che urlava alla televisione, ma non lo sentì, perciò bussò.

Ci vollero pochi minuti prima che Taehyung aprì la porta. "Awh, Jungkook cazzo, non posso fare niente oggi." Si lamentò il ragazzo prima di ritornare sul divano.

Jungkook alzò gli occhi al cielo e chiuse la porta.  Si tolse le scarpe e seguì Taehyung, guardando come zoppicava. "Wow, Yoongs ti ha fottuto veramente bene." Jungkook stava per dare uno schiaffo al sedere di Taehyung, ma si fermò.

Taehyung finse una risata e chiuse gli occhi. "Non riesco più a sopportarlo, è stato così rude. Penso che mi abbia aperto il culo in due." Si lamentò Taehyung, mentre provava a trovare una posizione comoda. Jungkook si morse il labbro.

"Che stai facendo!" Taehyung si sentì in imbarazzo non appena vide Jungkook togliersi i pantaloni. "Calmati! Ti aiuterà. Solo, fidati di me." Jungkook gemette, sfilando i pantaloni a Taehyung e mettendo la faccia del ragazzo verso il divano. 

Taehyung continuava a contorcersi mentre gemeva. Jungkook si mise a cavalcioni sulle sue gambe, togliendogli il giacchetto e mettendolo da parte prima di mettere le sue mani sul sedere di Taehyung. "Wow..." Gli diede una palpata.

"Jungkook!" Ansimò Taehyung. Jungkook si trattene dal sorridere quando cominciò a strofinarlo lentamente con movimenti circolari. "Rilassati. Sto solamente cercando di alleviare un po' di dolore." Jungkook si leccò le labbra mentre guardava le sue mani.

Taehyung era così insicuro ma non gli ci volle molto prima di permettere a Jungkook di farlo, perciò si rilassò sul divano, gemendo leggermente per quanto era bello. Nel frattempo, quei gemiti stavano solamente facendo diventare l'amichetto di Jungkook ancora più duro.

Come se strofinare le mani sul culo di Taehyung non fosse abbastanza, immaginò cosa avrebbe potuto fargli. Abbassargli le mutande, strofinare il suo cazzo sul culo di Taehyung  e stuzzicare la sua entrata con la punta. Cazzo, era così pervertito.

"J-Jungkook?" Balbettò Taehyung, guardando dietro di lui. Jungkook si riprese dai suoi pensieri e si rese conto di starsi muovendo avanti e indietro su Taehyung. "Cazzo... merda, scusa." Il ragazzo si schiarì la gola.

Taehyung arrossì, ma annuì comunque. "Non farlo di nuovo, siamo amici, Jungkook." Disse Taehyung mentre si stendeva di nuovo per lasciar continuare Jungkook.

Una volta che Jungkook si stancò, notò che Taehyung si era appisolato. E ancora una volta stava sbavando. Jungkook scese da sopra Taehyung con attenzione e ridacchiò prima di coprirlo e velocemente si diresse verso il bagno.

Jungkook avrebbe potuto semplicemente chiamare Jimin o una delle ragazze, ma non voleva lasciare Taehyung da solo. Perciò eccolo lì a sfilarsi i pantaloni e lucidando la sua mano prima di cominciare ad accarezzarsi.

Taehyung si svegliò a causa di alcuni strani rumori provenienti dal bagno. Il ragazzo gemette mentre si stiracchiava e mugolava. Il dolore al culo gli era sorprendentemente passato, Beh, forse ogni volta avvertiva una fitta qua e là, ma se ne era praticamente andato.

Poi Taehyung si risvegliò dal suo stordimento dovuto al sonno e restò a bocca aperta, sentendo i gemiti di Jungkook. "Oh mio Dio." No, no, no, dannazione no! Taehyung aveva fatto abbastanza sogni bagnati su Jungkook, ora ci si mettono pure i gemiti? Cazzo.

Taehyung si coprì le orecchie e canticchiò una canzone prima di sentire una presenza nella stanza. "Porco due!" Tornò indietro e guardò Jungkook, i capelli inumiditi e disordinati. Cazzo.

"Vuoi scopare?"