Nothing like us || кσσкν

fσяту σиє

Taehyung guardava costantemente il telefono mentre era seduto davanti a Yoongi e ai suoi genitori. I quattro avevano deciso di incontrarsi e discutere sulla cosa. Ma Taehyung lo rimpianse presto, quando cominciò a essere attaccato per aver tradito il marito.

"Mio figlio ti ha dato tanti anni della sua vita e questo è il modo in cui lo ripaghi, vergognati! Non ti meriti di avere Min nel tuo nome!" Disse la madre di Yoongi, puntando il dito contro Taehyung che la fissava con sguardo assente. Non che lui l'avesse mai voluto il nome, comunque. Min Taehyung era un idiota.

Yoongi sospirò, alzandosi e spingendo i fogli verso Taehyung. "Ogni cosa nell'appartamento è tuo. Visto che torno a Daegu, non ho bisogno di niente qui." Disse il ragazzo, risedendosi con le braccia incrociate.

Taehyung gli diede un veloce sguardo prima di gonfiare le guance e annuire. Si ritrovò a fissare Yoongi, lo sguardo che si abbassava fino al dito per vedere che Yoongi ancora indossava l'anello. Taehyung alzò lo sguardo.

"Che ne facciamo degli anelli?"

"Non mi importa, sto aspettando solo che il divorzio sia ufficiale per buttare 'sta cianfrusaglia." Oh, aveva forse detto che Yoongi aveva preso gli anelli da Walmart? Non fraintendetelo, gli articoli di Walmart erano davvero fantastici, ma.. valeva davvero quel poco per Yoongi? Sì, probabilmente. Taehyung sospirò e prese il giacchetto. "Ci vediamo fra una settimana, allora."

"Mhm." Yoongi guardò il ragazzo mentre si allontanava. Dopodiché prese il suo telefono e lo inclinò di lato per mandare un messaggio al ragazzo che si era portato a letto più volte, Namjoon.

Jungkook era seduto su uno dei posti del treno, sospirando mentre si sedeva e si lamentava leggermente. L'intera giornata era stata da matti e non vedeva l'ora di vedere Jiyeon insieme a Taehyung. Beh, vedere Taehyung se tutto fosse andato per il verso giusto.

Dopo tutto il pianto, Jungkook si riprese un po' e i due fecero una passeggiata. Parlarono di alcune cose che erano significative e dei grandi eventi che ci furono nella vita di Jungkook. Jungkook aveva anche scoperto che aveva un fratello che era tre anni più giovane, che stava giusto finendo le superiori, Jeon Wonwoo.

Jeon Jungkook, Jeon Wonwoo, Jeon Jaehyun, Jeon Jaylynn e il futuro Jeon Jihyu. "Wow, un sacco di nomi da ricordare." Si disse. Il ragazzo tirò fuori il telefono, guardandolo prima di scrivere a Taehyung.

Jungkook si morse il labbro e spense il telefono, mettendosi le cuffie e guardando fuori dal finestrino. Un piccolo sorriso si formò sulle labbra di Jungkook non appena pensò che avrebbe riabbracciato il suo amante solo poche ore dopo.

Taehyung mise la spesa sul tavolo e sbadigliò. Non erano nemmeno le 4 di mattina e già era stanco? Se non fosse stato un uomo, sarebbe stato sicuro che fosse incinta.

Proprio in quel momento, Taehyung sentì il telefono vibrare. Il ragazzo controllò il messaggio e praticamente gli si sciolse il cuore a leggerlo, e gridò quando vide la foto. Gesù Cristo, era perfetto.

Taehyung rispose prima di mettere giù il telefono. Il ragazzo aveva un sorriso molto ampio mentre cominciava a mettere a posto la spesa. Però ricordò a sè stesso che Jungkook ancora doveva tornare in ospedale.

Diamine, avrebbe dovuto tenerlo aggiornato! Yoongi e i suoi incontri insensati lo avevano distratto. Il ragazzo si strofinò le tempie e sospirò. Okay, forse cucinare per Jungkook sarebbe andato bene?

Vabbè, Taehyung prese gli ingredienti e altre cose che gli servivano prima di cominciare a preparare del cibo. Anche se la maggior parte di esso era di poca quantità visto che avrebbe dovuto metterlo in un contenitore.

Jungkook guardò due ragazzi che sedevano alcuni metri di distanza da lui. Inclinò la testa mentre guardava come fossero spensierati. Oh ora non poteva proprio vedere l'ora di avere Taehyung fra le sue braccia. Taehyung, un uomo sposato.

Il pensiero gli fece aggrottare le sopracciglia, colpirsi la testa e sospirare, per poi guardare fuori dal finestrino ancora una volta. Se solo fosse arrivato prima da Taehyung. Il che significherebbe che avrebbe dovuto stare a Daegu a undici cazzo di anni.

Non appena il treno si fermò, Jungkook si alzò e afferrò la sua borsa, camminando verso l'uscita del treno e uscendo. Il ragazzo fu veloce a guardarsi introno, ma aggrottò la fronte quando realizzò che Taehyung non era lì.
Probabilmente Yoongi era a casa.

Proprio quando stava per andarsene, si sentì chiamare per nome. Con un sorriso, Jungkook si girò e vide Taehyung. Un sorriso ancora più ampio si fece strada sulle sue labbra quando mise giù la borsa e spinse Taehyung in un abbraccio una volta che era abbastanza vicino.

"Beh, ciao anche a te." Taehyung ridacchiò, abbracciando il ragazzo, mentre le sue mani si muovevano fra i suoi capelli. Stare tra le braccia del più piccolo gli riscaldava il cuore. I ragazzi si abbracciarono finchè Jungkook non si allontanò, togliendo delle ciocche di capelli dagli occhi di Taehyung e sporgendosi in avanti fino a far toccare le sue labbra con quelle di Taehyung.

I due ragazzi sorrisero nel bacio e poi Taehyung si allontanò. sorridendo come un idiota e baciando poi la guancia di Jungkook. "Lo so che mi avevi detto di tenerti aggiornato sulle condizioni di Jiyeon, ma uh... Yoongi voleva discutere di alcune cose, perciò... ti ho preparato da mangiare." Taehyung diede un colpetto sulla borsa.

Jungkook annuì e rise solamente, portando Taehyung in un altro lento, appassionato bacio. Questa volta Taehyung concesse a Jungkook di portare avanti il bacio fino a che non realizzò stesse diventando un po' spinto. "Jungkook, siamo in pubblico." Taehyung si allontanò.

Jungkook si allontanò e prese la sua borsa. "Okay, va bene, ma non ti lascio andare stanotte, andiamo." Jungkook sorriso, avvolgendo un braccio attorno a Taehyung e incamminandosi per andare via.

Quando Jungkook e Taehyung arrivarono all'ospedale, erano più o meno le sei e mezza. Jungkook era andato in una stanza vuota, si era quasi impanicato quando vide un letto vuoto e fatto. Il ragazzo si diresse alla reception, stringendo il bancone mentre guardava l'infermiera.

"Cosa è successo a Sung Jiyeon stanza 243?!"