Mutual Love;; KookV

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"Dio, Jeongguk! Ti avevo esplicitamente chiesto di tornare e tu che fai?! Non mi scrivi nemmeno un messaggio per avvertirmi!"
Urlò Jimin, con gli occhi colmi di lacrime, spingendo leggermente il petto del più alto.

"Sai quanto mi sono preoccupato?"
Continuò, tirando su con il naso.

E lì Jeongguk rimase immobile, ascoltandolo solamente. In fondo, non aveva tutti i torti.

"È così che vorresti fare il padre? Facendo preferenze?"

Il maggiore spalancò gli occhi, guardandolo quasi sconvolto.

"Ma che cazzo stai dicendo?"
Chiese alterato. "Io, preferenze? Scusami se dò attenzioni a quello appena nato che ad uno nemmeno formato"
Disse, lasciando a bocca aperta Jimin.

"Che c'è? Hai da ridire? Sai anche tu che è la verità e che non mi lascerai più uscire per badare a lui o lei -indicò la pancia piatta, con solo un accenno di crescita, del biondo- Perché sarà così, Jimin, e lo sappiamo entrambi"
Concluse, girandosi e prendendo le proprie cose, per poi uscire di casa.

Il minore, ora solo, scoppiò in silenziose lacrime, sedendosi sul divano per l'improvviso giramento di testa.

Starà andando sicuramente da lui pensò.

Ed era così.

Jeongguk entro in casa di Taehyung dopo aver bussato e vide immediatamente il padrone di casa correre verso la porta per aprirla, con solo indosso una maglia lunga e dei pantaloncini fino a metà coscia.

"Jeongguk..."