Somebody To Love. -Roger Taylor & Brian May

Capitolo 1

Finalmente ho finito gli esami di maturità, finalmente sono libera di andare dove voglio, quando voglio e con chi voglio. Finalmente potrò andare all'università di medicina di Londra, non rivedrò mai più le persone che mi stanno sul cazzo e potrò farmi un futuro. Sono uscita dagli esami con 100/100 e in questa università possono entrare solo i più bravi.

Esco dal cancello della mia scuola felice del risultato che ho ottenuto, sono fiera di me stessa e aspetto la mia migliore amica Annie.

"Sono felicissima!" urla correndo verso di me e abbracciandomi.

"Con quanto sei uscita?!" la guardo eccitata e mettendomi delle ciocche dietro le orecchie.

"90/100" urla e io salto per poi abbracciarla forte.

"Non vedo l'ora di andare a quell'università!" sorrido io e mettendomi lo zaino sulle spalle.

"Già anche io!" sorride per poi incamminarci verso casa mia.

Fa un caldo atroce, la cosa negativa è che le lezioni all'università cominciano quest'estate, ma non vedo lo stesso l'ora.

Prendo le chiavi dal mio zaino e facendo scricchiolare la serratura entriamo a casa mia, accendendo subito il condizionatore.

"Domani dobbiamo presentarci a quell'università per fare degli esami, per vedere se siamo ammessi!" sorride Annie buttandosi sul divano.

Poso il telefono sul tavolo ma subito mi arriva una notifica da Whatsapp.

Roger Taylor:
Allora secchiona con quanto sei uscita? Io 100/100 e non vedo l'ora di andare all'università di medicina di Londra.

Leggo il messaggio, dio mio che nervi, vi starete chiedendo chi è Roger Taylor. Beh è un ragazzo odioso, dagli occhioni blu e i capelli color biondo oro. Non lo sopporto dal primo superiore, dal primo giorno, dal primo secondo, è stato in classe mia ed è uscito con 100/100.

"Che succede? Sei perplessa!" dice Annie guardandomi

"Mi ha scritto Roger, è uscito con 100/100 e non vede l'ora di andare all'università di medicina." dico io digitando velocemente sul telefono.

Ah beh buon per te, adesso lasciami in pace.

Subito mi arriva una risposta:

Roger Taylor:
Che caratterino ahahah.

Lascio stare, poso il cellulare sul tavolo e mi metto vicino ad Annie.

"Ah capisco, beh è insopportabile quel ragazzo ma è veramente tanto bello!" dice lei arrossendo.

"Ma cosa dici!" dico io ridendo.

"Puoi dire che è insopportabile, ma non ci credo neanche morta che per te non è un bel ragazzo!" dice lei dandomi un piccolo pugno sulla spalla.

"Va bene, è bello ma non è assolutamente il mio tipo! Roger Taylor il mio tipo? Stai scherzando spero." rido io a crepapelle.

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il giorno dopo
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Io e Annie ci stiamo preparando per andare all'università, siamo così eccitate, faremo degli esami in laboratorio per vedere se saremo ammesse e non vedo l'ora. Usciamo di casa, chiudendo la porta a chiave e ci dirigiamo a piedi verso l'università, facendo circa 5Km a piedi.

Entriamo in università, è gigante e ci sono un sacco di ragazze e ragazzi pronti a realizzare i propri sogni. Ci dirigiamo in aula magna, dove la direttrice ci da il benvenuto.

"Cari ragazzi e ragazze, grazie per aver scelto questa università che vi aprirà tante strade per il vostro splendido futuro, quindi dirigetevi nei rispettivi laboratori e buona fortuna!" dice sorridendo e posando il microfono.

Io e Annie camminiamo verso i laboratori per prendere posto, ma subito vado a sbattere contro un ragazzo.

"Scusami!" dice una splendida voce, alzo lo sguardo e arrossendo vedo dei riccioli neri, con dei bellissimi occhi marroni e una pelle candida.

"Scusami tu!" sorrido e divento più rossa.

"Andiamo!" grida un altro ragazzo da lontano, mi giro e vedo Roger. Roger Taylor. Mio Dio ma perché!

"Arrivo Roger!" il ragazzo mi saluta e va subito con Roger che lo accompagna nel laboratorio di astronomia.

Io e Annie siamo nel laboratorio di medicina con camice e guanti ai nostri rispettivi posti e subito entra Roger affannato.

"Scusate il ritardo!" prende fiato, e mette il suo camice e i guanti.

"Allora ragazzi davanti a voi avete dei cuori, dei cuori umani, dovete semplicemente aprirli e sperimentarli, per vedere se c'è qualcosa di anomalo." dice la professoressa sorridendo.

Io prendo subito il bisturi e inizio ad aprire guardando Annie, mi sento osservata e non sbaglio affatto perché Taylor mi sta fissando.

"Guarda il tuo cuore e non me!" rido infastidita e continuo a lavorare.

"Uuuh!" ride lui cominciando a tagliare il suo.

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14:00
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Finito questo primo esame, tolti camice e guanti raggiungiamo l'uscita perché i risultati ce li daranno domani.

"Andiamo Annie!" dico io mettendomi lo zaino sulle spalle.

"Aspettami" esce sistemandosi i capelli.

"Ehi Crystal!" grida Roger, mi volto e noto subito il ricciolino insieme a lui, wow devo dire che è proprio carino.

"Che vuoi Roger?" dico io imponendomi.

"Niente" ride lui.

"Non mi sono presentato, piacere Brian May." mi porge la mano sorridendo.

"Crystal Gray!" sorrido ricambiando e stringendogli la mano.

"Io sono Annie!" sorride lei cercando di infilarsi, è molto timida e non riesce mai a socializzare.

"Si ok!" sorride Roger guardandomi.

Annie ci rimane male abbassando lo sguardo, io subito me ne accorgo e guardo male Roger, ma il silenzio dura poco e viene rotto da Brian.

"Che ne dite di andare al bar?" sorride lui.

"Per me va bene!" sorrido io accompagnata da Annie.

"Andiamo!" sorride Roger cominciando a camminare, seguito da Brian.

Siamo sul marciapiede e regna il silenzio io e Annie stiamo camminando dietro i ragazzi, e io fisso Brian da quando siamo partiti, wow altro che Roger Taylor, lui si che è un bel ragazzo.