Capitolo 2

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Entriamo nel bar, Roger e Brian prendono subito i posti a sedere, io e Annie li seguiamo sorridendo e i ragazzi si siedono insieme e facciamo lo stesso noi due mettendoci di fronte a loro.

"Allora che cosa prendiamo?" dice sorridendo Brian, adoro i suoi capelli.

"Per me un caffè macchiato, non ho per niente fame." sospira Roger.

"E' l'ansia per i risultati!" ride Annie seguita da un mio sorriso.

"Credo proprio di si!" ride Roger giocando con le chiavi di casa.

"E voi due che cosa prendete?" ci chiede sorridendo Brian.

"Io un frappè al cioccolato!" dico sorridendo decisa di ciò che voglio.

"La stessa cosa anche io!" sorride Annie timidamente.

Arriva subito un cameriere e Brian dice cosa vogliamo, il cameriere assegna sorridendo e poi va via avvisandoci che sarebbe arrivato il tutto in circa 10 minuti.

"Ecco a voi!" dice una signorina venendo verso il nostro tavolo, tenendo in equilibrio il vassoio con sopra le nostre cose, beh il cameriere aveva ragione.

"Un caffè macchiato, un caffè-latte e due frappè al cioccolato!" sorride porgendoci tutto.

"Grazie!" diciamo in coro.

"Allora Brian, perché sei venuto a quest'università?" dico bevendo un po' del mio frappè.

"Beh, sono uscito dagli esami di maturità con 100/100 e lode, sono molto bravo in astronomia, quindi ho scelto quest'università per frequentare i corsi di astronomia, per poi diventare di conseguenza un astrologo." racconta sorridendo.

"Il Dottor Brian May!" dice ridendo Roger dando una pacca sulla spalla al ricciolino e tutti scoppiamo a ridere.

"Io devo andare in bagno, vieni con me Annie?" dico voltandomi verso di lei.

"Si!" dice alzandosi e farmi di conseguenza passare.

5 minuti dopo

"Eccoci!" dico sorridendo e sedendomi al mio posto e la stessa cosa fa Annie.

"Si è fatto tardi, vado a pagare!" dice Brian alzandosi.

"Vengo con te" dice alzandosi di conseguenza anche Roger.

I ragazzi vanno alla cassa e io posso finalmente parlare di Brian con Annie.

"Wow è proprio bello!" dico mordendomi il labbro inferiore.

"Crystal..." dice Annie guardandomi.

"Dimmi, c'è qualcosa che non va?" dico guardandola preoccupata.

"Tu sei cotta di Brian!" sorride.

"Lo so." dico fissandolo mentre paga e scambia qualche parola con Roger, i nostri sguardi si incontrano, arrossisco, che vergogna.

Io e Annie ci alziamo e raggiungiamo i ragazzi.

"Beh è stato bello!" dico sorridendo.

"Già!" dice Annie guardandomi, io non ci faccio caso perché fisso Brian, ma noto con la coda dell'occhio che Roger sta fissando me.

"Adesso devo andare!" dico sorridendo e dando un bacio sulla guancia a Roger e a Brian, loro sorridono e subito ricambiano. Annie li saluta con la mano sorridendo perché è troppo timida per dare un bacio sulla guancia.

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17:00

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Torniamo a casa, prendo le mie chiavi di casa e facendo scricchiolare la serratura entriamo, lancio lo zaino sul divano ma dalla cerniera esterna di esso cade un biglietto, lo prendo da terra e lo apro. Non ci credo, Brian ha scritto il suo numero di telefono qui sopra, beh forse gli piaccio, Crystal smettila.

"Che cos'è?" dice Annie incuriosita.

"Ehm...niente dei miei appunti." metto il bigliettino subito in tasca e decido di nascondergli tutto ciò, lei è abbastanza timida e i ragazzi non la considerano così tanto, perciò non glielo dirò per non farla stare male.

Vado in camera mia, memorizzo il numero di Brian nella mia rubrica e gli mando subito un messaggio su WhatsApp.

Ei, come mai hai scritto il tuo numero di telefono su un bigliettino e l'hai nascosto nel mio zaino? Scommetto che l'hai fatto quando sono andata in bagno con Annie!

Invio il messaggio, poso il telefono sul comodino e mi butto sul letto aspettando una sua risposta. Sono confusa, tanto. Brian mi ha colpito subito e mi piace, ma lo ammetto anche Roger non scherza, anche lui è bellissimo, sono in crisi. Ma poi perché dovrei esserlo? Roger non è nemmeno innamorato di me. Quanti problemi mi faccio. Figuriamoci se questi due ragazzi si innamorano di me, soprattutto Roger che mi rompe le scatole da cinque anni. Roger Taylor e Brian May siete un bellissimo problema, che però forma un bruttissimo casino.

Somebody To Love. -Roger Taylor & Brian MayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora