"o mio-"
"Davvero?"
Non sapevo che dire.
"davvero hai scritto tu queste cose?"
Ero probabilmente più confusa e paralizzata io che i ragazzi che avevano ricevuto le lettere.
Erano davvero le mie lettere...
Lettere in cui parlavo dell'amore che avevo provato per loro ma allo stesso tempo dell'odio...
Ma nessuno sapeva l'esistenza di queste...
I miei occhi iniziarono ad annebbiarsi.
In preda al panico non seppi che altro fare se non correre a casa verso quella maledetta scatola che conteneva queste.
I ragazzi ci rimasero ancora peggio dopo quel mio gesto ma dovevo tornare a casa ad ogni costo.
Iniziai a correre venendo quasi investita 3 volte finché non arrivai a casa e corsi verso la mia stanza.
Armadio aperto.
Della scatola non c'era traccia.
Crisi.
Panico.
Mi sedetti sul letto e in un attacco di panico cacciai un urlo per poi mettermi le mani tra i capelli.
Poi guardai l'ora sul cellulare:
Non volevo rincontrare i ragazzi ma avevo compito alla seconda ora quindi dovetti tornare a lezione.
Quando entrai in aula Yangyang non c'era.
L'aula era vuota senza di lui.
Ero seduta completamente da sola in ultima fila senza Yangyang, si sentii così tanto la sua mancanza che mi pareva addirittura di sentire la sua voce che mi supplicava di farlo copiare quando invece non c'era nessuno accanto a me.
Stavo diventando pazza.
Adesso sentivo pure le voci.
Finito il compito uscii dall'aula e mi trovai davanti Dylan.
Ci mancava solo lui no?
"Dylan io-"
Non avevo voglia di nessuno.
In quel momento volevo stare completamente da sola.
Era l'unica cosa che volevo.
La solitudine.
"andiamo a mangiare qualcosa forse starai meglio"
Disse mettendomi una mano sulla spalla.
"sai cos'è successo?"
Sapeva forse qualcosa?
"no ma questa mattina sembrava che fosse successo qualcosa tra te e quei 7. Non ti costringerò a dirmi niente di tutto quello che è successo ma se posso sollevarti il morale lo farò."
Disse accennando un sorriso facendomi "calmare" per qualche secondo finché non vidi dietro Dylan Ten e Hendery uscire dal loro corso
"Ten! RY!"
Sentendo la mia voce I due si girarono e i nostri occhi si incrociarono però poi questi si girarono nuovamente andandosene.
Lo avevano fatto seriamente.
Mi stavano evitando.
Non gli avevo neanche dato una spiegazione eppure già mi evitavano.
In effetti che cosa avrei potuto dirgli?
Beh sapete in un momento di profondo odio ho scritto quelle lettere ma non le avrei mai spedite.
E se mi avessero chiesto perché allora le tenevo?
Beh per bellezza.
SONO UN'IDIOTA.A quel loro gesto il mio cuore si fermò per un momento ma d'altra parte era tutta colpa mia.
Avevo fatto tutto da sola.
"scusa Dylan ma non me la sento"
Dissi senza aspettare sua risposta per poi dirigermi verso l'uscita della Mindge ma Dyaln mi afferrò per il polso
"lascia che almeno ti accompagni a casa. Sta diluviando Ziji"
A quel gesto ero talmente arrabbiata che della pioggia che batteva sul di me poco me ne importava e diedi un colpo di polso facendo mollare la presa al ragazzo
"ho detto che voglio stare sola!"
Le lacrime stavano per scendere ma riuscii a trattenerle.
Appena girai le spalle per andarmene vidi i 7 ragazzi intenti a guardare l'intera scena e a quel punto non riuscii più a trattenere le lacrime.
Alla loro vista le lacrime cominciarono a scendere.
Nessuno mi aveva mai visto piangere.
In quel momento non sapevo che altro fare se non scappare e così feci.
Corsi via lasciando tutti, compresi i 7, paralizzati.
Speravo solo che la pioggia avesse mascherato le mie lacrime.X's pov
"non sembra pensi veramente quelle cose di noi. Perché dobbiamo comportarci così?"
Disse Winwin dopo aver visto Ziji correre piangendo zuppa di acqua
"non riesco a trattarla così. Appena ha finito la lezione sono andato in aula e ho trovato un quaderno in cui mi ha trascritto tutti gli appunti e le risposte del test. E guardala adesso, sta correndo sotto la pioggia in lacrime"
Disse Yangyang sul punto di piangere anche lui continuando a guardare il cancello da cui la ragazza era scappata
"Ten lo sappiamo benissimo che neanche tu vuoi trattarla così"
Disse Lucas facendo spostare lo sguardo di tutti sul ragazzo.Era forse vero?
Ziji's pov
Stava piovendo a dirotto.
Ero ormai zuppa di acqua e probabilmente mi sarei presa la morte se non mi fossi messa subito qualcosa di caldo addosso.
Sembrava uno scherzo:
Quasi estate, non pioveva da mesi e per peggiorare la situazione iniziò a diluviare.
Che presa per il culo.
Stavo tremando ferma sotto alla tendina di un negozio chiuso.
La pioggia non aveva intenzione di fermarsi così decisi di alzarmi per tornare a casa finché qualcuno non mi afferrò il polso
"ti ammalerai così"
Disse lui.
Quella voce.
"Ten-"
Dissi io avvicinandomi al ragazzo ma questo si allontanò leggermente
"lo sto facendo perché me lo hanno chiesto gli altri. Ti accompagno a casa ma non ho intenzione di parlarne"
Disse con tono freddo allungando l'ombrello sopra la mia testa
"Ten ti prego-"
Dissi io trattenendo le lacrime
"vuoi andare a casa sotto il diluvio universale? Basta dirlo"
Disse lui ritirando l'ombrello
"nono okay."
Dissi io afferrando la mano del ragazzo che reggeva l'ombrello per poi abbassare la testa.
Per i 10 minuti fino a casa mia ci fu un silenzio tombale.
"grazie"
Dissi appena arrivammo davanti a casa mia
"davvero"
Dissi inchinandomi leggermente
"ora va dentro."
Disse lui per poi girarsi ma istantaneamente lo abbracciai alle sue spalle e a quel mio gesto lui si pietrificò per poi girarsi di scatto e mollare l'ombrello.
Si avvicinò velocemente e rimase a fissarmi negli occhi
"non farlo mai più"
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oh my | WAYV
RomanceZiji in un momento di odio scrive 7 lettere d'amore/odio ai 7 ragazzi più popolari della sua università. Che succederà se quelle lettere verranno spedite? _-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-