Ziji's pov
"Eiei calmo"
Dissi io alzando le mani cercando di respirare regolarmente e non farmi prendere dal panico
"non vedo il motivo di tutta questa agitazione"
dissi girandomi lentamente verso il ragazzo
"adesso vai dritta a casa e domani in università stai con me"
disse continuando a puntarmi la pistola al petto
"ma-"
"non credere che non ti osservi"
Aggiunse lui con uno sguardo da paura
"tu sei pazzo"
"si di te"
Rispose sfoggiando un sorriso inquietante e iniziando ad accarezzare i miei capelli.
Forse se quella frase l'avesse detta una persona realmente innamorata di me e che io ricambiavo avrebbe avuto un altro effetto...Tornai a casa prendendo un autobus pubblico.
Volevo chiamare la polizia o almeno i ragazzi ma poi mi tornarono in mente quelle sue parole <<non credere che non ti osservi>>.
Mi salì un brivido lungo tutta la schiena ma decisi di restare calma per non attirare l'attenzione degli altri passeggeri.Appena tornai a casa vidi Kira sul divano
"Ziji!"
Mi corse incontro per poi abbracciarmi
"scusa se ho fatto tardi"
Le accarezzai la testa dolcemente
"non hai la borsa con te? Ho provato a chiamarti ma ha risposto un ragazzo"
Disse guardandomi Confusa da tutto
"oh si.. Ho dimenticato la borsa a casa di un amico e anche il telefono"
Risposi mostrando un sorriso per rassicurarla cercando di pensare però a chi potesse essere stato a rispondere al mio cellulare..
"ma lui mi ha detto che non sapeva dov'eri"
Rispose.
Mi stava complicando le cose.
"non ti preoccupare. Sono qui ora no?"
Risposi nella speranza che non continuasse l'argomento ma
"Ziji cos'hai sul polso?"
Chiese mentre mi stavo dirigendo in cucina: subito spostai lo sguardo sulla zona interessata e vidi un enorme livido violaceo, così lo circondai e nascosi con la mani
"oh non è niente. Preparo la cena e vai subito a letto okay?"
Dissi per poi prendere una pentola e iniziare a cucinare qualcosa come niente fosse successo.Finito di mangiare mandai Kira a letto e, lasciando tutta la tavola ancora apparecchiata, andai in bagno e mi buttai dentro la vasca piena D'acqua calda.
Notai in effetti di avere diversi lividi nel corpo ma non volevo assolutamente sapere cosa mi era successo.
Ero a dir poco terrorizzata.Mattina dopo
Mi svegliai con un fortissimo mal di testa ma nonostante questo mi alzai.
Presi il telefono e vidi l'ora.
La sveglia non era suonata.
Corsi in bagno a lavarmi la faccia, tornai in camera e mi vestii:
Jeans, maglioncino, anfibi e giacca in pelle.
Uscii dalla mia camera in tutta fretta e
"Kira?"
La mia Sorellina Era in cucina a spreparare il suo posto a tavola
"la tua colazione."
Disse indicando il mio posto
"Io vado a scuola"
Disse mettendo l'ultima tazza nel lavandino
"quando ti sei svegliata?"
Chiesi confusa
"mezz'ora fa. Ho spento la tua sveglia e ti ho lasciato dormire."
Disse lei sorridendo per poi avvicinarsi
"grazie bimba"
Le diedi un bacio in fronte e si avviò verso la porta di casa
"a dopo!"
Disse per poi chiudersi la porta alle spalle.Una lacrima cadde ma non me ne resi conto.
Solo quando sentii il rumore di questa cadere ne fui consapevole.
In quel momento c'era talmente tanto silenzio da poter sentire tutto, anche una lacrima cadere.Stavo mentendo a mia sorella e da oggi avrei dovuto mentire anche ai ragazzi per salvare la loro e la la mia vita.
In che cosa ero finita..?A scuola
Arrivai a scuola e vidi subito i ragazzi avvicinarsi ma puntualmente arrivò Dylan che avvolse il suo braccio attorno alla mia vita stretta.
I ragazzi rimasero sconvolti dal vedere che non feci niente per allontanarlo, ma videro anche il mio sguardo che chiamava aiuto.
Yangyang fece un passo avanti ma io lo guardai
Ti prego resta lì
Continuavo a dire nella mia testa, e come se mi leggesse nel pensiero si arrestò sul posto.
Chiusi gli occhi e gli riaprii lucidi, lottando contro le lacrime che volevano uscire.X's pov
"non riesco a Vederla così"
Disse Yangyang stringendo i pugni vedendo Ziji allontanarsi con il ragazzo
"nessuno Sopporta Quella visuale"
Disse Ten lasciando tutti a bocca aperta per le sue parole.
I ragazzi seguirono i movimenti dei due fino a che non andarono entrambi nelle rispettive classi, così fecero anche i sette.Passarono le ore e nessuno vide Ziji.
Ten, durante le lezioni, aveva attentamente osservato l'orario di Dylan scoprendo così che il ragazzo avrebbe avuto l'ultima lezione alle 13 mentre Ziji alle 12.
Aveva un'ora per trovarla e scoprire cosa stava succedendo.
Senza avvisare nessuno dei compagni uscì e iniziò a girare per le aule dalla ragazza più frequentate finché non entrò nella aula di modellistica e la vide infondo all'aula.
Stava per uscire quando il ragazzo l'afferrò per il polso, girandola di colpo e facendola sbattere involontariamente contro il suo petto.
"Ziji"
Disse Ten e questa alzò il viso pieno di paura, poi vide il ragazzo e fece una cosa a dir poco inaspettata.
Lo abbracciò e iniziò a piangere.
"Ziji"
Disse ma questa non gli diede retta
"restiamo così. Solo un'altro minuto."
Disse nascondendo il viso nella incavo della sua spalla.
Ricambiò quell'abbraccio.
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oh my | WAYV
RomansaZiji in un momento di odio scrive 7 lettere d'amore/odio ai 7 ragazzi più popolari della sua università. Che succederà se quelle lettere verranno spedite? _-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-