Domenica

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Era arrivato il giorno del concerto di Davide. Con lui si sarebbero esibiti anche altri artisti tra i quali Salmo, Nitro, Lazza e, non potendo mancare, Madman. Non vedevo l'ora arrivasse questo giorno. Per carità, la maggior parte di questi artisti gli avevo già visti dal vivo, ma era pur sempre bello poter vedere un concerto, e soprattutto poterli conoscere. Il concerto sarebbe stato questa sera verso le 21.30, ma siccome era a Bologna, saremmo dovuti partire qualche ora prima. Verso le 15.00 Davide mi passò a prendere e insieme andammo in aeroporto. Lì trovammo anche il suo amico che cercò di stuzzicarmi quando gli altri non ci guardavano. Devo dire che le sue attenzioni mi piacciono, però non posso farglielo vedere, anche se penso che lui abbia capito quale sia il mio punto debole.
Il volo per Bologna partirà tra 10 minuti
Ci alzammo, prendemmo le nostre cose e andammo.
Dopo un'oretta arrivammo e ci dirigemmo in direzione del nostro hotel. Quando arrivai nella mia stanza chiamai mio padre per avvisarlo e successivamente andai a lavarmi. Dopo poco bussarono alla porta, così che mi misi un asciugamano e andai alla porta.
Pier: mh saresti sexy anche con un sacco della spazzatura
Alzai gli occhi al cielo e dissi
Io: cosa vuoi?
Pier: posso entrare?
Io: perché dovresti?
Pier: ho voglia di compagnia
Io: non ho intenzione di farlo con te, se intendi questo per "compagnia"
Pier roteò gli occhi e mi disse
Pier: infatti non intendevo questo, ho solo voglia di stare qui, con te
Io: se mi prometti di non fare nulla allora ti lascio entrare
Pier: lo prometto
Lo lasciai entrare e andai in bagno chiudendomi a chiave per precauzione, non vorrei entrasse mentre sono nuda. Metto la mutanda, il reggiseno, un pantaloncino e una canottiera ed esco da lì.
Io: allora cosa volevi?
Pier: ti va se guardiamo qualcosa insieme?
Io: mh ok, non ci sono problemi
Pier: decido io il film però
Io: come ti pare
Mi distesi sul letto a fianco a lui e fece partire il film
Dopo qualche minuto iniziò ad avvicinarsi fino a quando il suo braccio sfiorava il mio
Io: cosa fai?
Pier: ho voglia di coccole
Mi disse con una faccia da cucciolo
Io: cosa avevo detto?
Pier: voglio solo coccole, nient'altro lo giuro
Mi convinse, così mi abbracciò e mise la sua faccia nell'incavo del mio collo
Devo dire che questa posizione mi piace, anche se mi mette un pò in imbarazzo
Pier: lo sai che hai proprio un buon profumo?
Io: grazie
Pier: mi piace questa posizione, dovremmo farla più spesso
Io: possiamo guardare il film? Non sto capendo nulla
Pier: ok, tanto un giorno ti scioglierai, ne sono sicuro
Io: se lo dici te, ora zitto
Dopo qualche minuto presi sonno, ero stanca poiché la mattina mi ero svegliata presto.

Sentì qualcuno toccarmi, così aprì gli occhi e vidi Pier che cercava di svegliarmi
Che succede? Dissi ancora mezza addormentata
Pier: ci siamo addormentati, solo che tre minuti fa mi ha chiamato Davide dicendo che siamo in ritardo per le prove, quindi dobbiamo sbrigarci
Io: e perché anche io? Mica devo fare io le prove
Pier: pensavo mi accompagnassi e rimanessi anche tu li, sai ci sono tutti, sarebbe una buona occasione per te poterli conoscere
Io: oddio davvero? Allora si che vengo
Pier: preparati allora, o pensavi di venire così?
Io: ora mi preparo, ma datti una calmata. Ah e se puoi esci, non ho intenzione che tu mi veda nuda
Pier: perché no? Sarebbe un'ottima idea
Io: no, non lo è per niente
Pier: esco solo perché siamo in ritardo e se tardiamo ancora Davide mi uccide
Detto questo prese e uscì dalla stanza.
Poche ore dopo eravamo nel posto in cui avrebbero fatto il loro concerto. In queste ore avevo conosciuto molti artisti, con i quali mi feci molte foto che mandai successivamente ai miei amici.

Finito il concerto andammo a mangiare qualcosa con Nitro e Salmo, anche se poco dopo andarono via perché avrebbero dovuto prendere l'aereo.
Davide: allora ti è piaciuto il concerto?
Io: ovvio, ma quando ci sono certi artisti è facile che possa piacere
Pier: modestamente
Io: infatti non parlavo di te
Davide: ma quando smetterete di fare i bambini e vi accorgerete che vi piacete farete un fischio?
Pier: amico gliel'ho detto pure io, ma lei è una tipa cocciuta
Io: stai proprio sbagliando il modo di avvicinarmi a te, sai? Dissi guardandolo in malo modo
Pier: non c'è una tua espressione che non mi piaccia, pazzesco
Davide: ma da quando così smielato?
Comunque se vi serve intimità vi lascio soli, nessun problema
Io: no, non serve, giusto Pier?
Pier: ma veramente..
Lo guardai in cagnesco e lui si mise in silenzio a guardarmi, ma con un sorrisino
Dopo poco tornammo in hotel, ma dopo essere entrata in stanza, bussarono alla mia porta
Io: ancora te? Guarda che la tua camera è la prossima porta, non questa
Pier: lo so, ma stavo pensando.. Potremmo dormire insieme
Feci una grossa risata e dissi
Io: non penso proprio
Pier: perché no? Eddai barbara voglio solo passare il tempo con te
Io: passare il tempo è un conto, dormire insieme un altro
Pier: la smetti di fare la difficile? Lasciami entrare, non faccio nulla lo giuro
Io: va bene, basta che mi lasci dormire

Storie|| sickmadmanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora