Give me Love

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Mi rigirai più volte nel letto finché la mia mano non venne a contatto con una superficie ruvida, probabilmente carta da lettere.
Curiosa mi alzai e vidi una lettera piegata in due senza busta, la presi e inizia a leggere quello che c'era scritto e intanto la mia mente vagava alla notte precedente.

Ciao Isabel
Ieri sera ti sei letteralmente addormentata, dormivi così beatamente che ho deciso di non svegliarti.
Non ho mai visto così tanta bellezza tutta in una sera... Il tuo sguardo ieri mentre osservavi le lanterne era qualcosa di unico... di speciale.
Ieri sera all'inizio avevo intenzione di andarmene ma  qualcosa mi diceva che dovevo restare per proteggerti perché le cose belle devi lottare per tenerle strette e così farò anch'io.
Buon lavoro... sul tavolo ci sono dei muffin perché una buona giornata parte da una buona colazione.

Shawn

Mi stavo letteralmente sciogliendo per quanto era dolce quella lettera e per tutto quello che é successo, così come scritto nella lettera andai in cucina e trovai dei muffin al cioccolato, avidamente ne presi uno per gustarmelo.
Sembravo una bambina di 2 anni ha magiare perché avevo la faccia letteralmente sporca di cioccolato, non si può essere perfetti nella vita pensai mentre mi pulivo la bocca.

Per la seconda volta riuscì ad arrivare in tempo e neanche un centesimo si aggiunse alla mia paga ma oltre il fatto della paga venivo tratta comunque come una sguattera dal mio capo.
Mentre servivo i tavoli partì il notiziario alla TV che avevamo messo poco tempo fa e una notizia prese la mia totale attenzione perché indovinate .... Riguardava Shawn.
" pare che il noto cantante sia stato avvistato con una ragazza ieri sera mentre osservavano le lanterne, ancora non capiamo chi sia questa misteriosa ragazza ma ha creato molte polemiche tra le fans del nostro Shawn ”
Non potevo credere alle mie orecchie, quella ero io... per le barbe di Silente quella ero io! pensai osservando la foto di me e Shawn al porto... per fortuna non si vedeva la mia faccia ma adesso vi posso assicurare che la mia faccia stava diventando bordeaux , le mani tremavano e non so per quale motivo mi sentivo osservata.

La giornata continuò normale, almeno per gli altri... perché io pensavo ancora a quella foto, ormai ce l'avevo stampata in mente.
« Isabel stai bene , oggi eri strana » mi chiese il mio superiore « si tutto a posto » mentì cercando di rimanere lucida « okay allora chiudi tu » affermò andandosene.
Chiudo io ovvio come tutte le sere...

Mentre pulivo il bancone mi vibrò il telefono posto nella tasca della divisa, lo presi per vedere di chi era il messaggio, dava un numero sconosciuto, così per curiosità lo lessi lo stesso e non potevo crederci... era Shawn, ma come cavolo aveva fatto ad avere il mio numero ?

Ciao Isabel sono io Shawn, sta sera vai a casa quando hai finito di lavorare , vestiti bene mi raccomando e dei miei bodyguard ti verranno a prendere e poi vedrai...


Ero tutto così misterioso ma allo stesso tempo molto interessante così feci come aveva detto, mi avviai verso casa.
Feci una doccia ma quando uscì... arrivò la parte critica perché non sapevo che diavolo mettere,avevo pochi vestiti da sera.
Feci scorrere i vari vestiti uno per uno osservandoli attentamente ma nessuno mi attirava finché uno non colpì la mia attenzione.
Era un abito fatto a impero di colore Tiffany con delle spalline leggere e sottili quasi invisibili all'occhio umano e una scollatura generosa dietro la schiena e misi un paio di scarpe col tacco fatti a sandalo con dei brillantini incastonati nel cinturino.
Scesi andando fuori aspettando che qualcuno si facesse vivo ed ecco che comparve la macchina con i vetri oscurati di Shawn.
I due bodyguard mi fecero salire dietro mentre entrambi stavano davanti con il loro sguardo serio e in pochi minuti arrivammo davanti ad un ristorante stupendo situato vicino al fiume,era enorme... L'insegna era illuminata ma anche lo stesso ristorante fatto da pareti vetrate, diciamo che era molto visibile chi mangiava dentro.
« signorina ci segua » disse uno delle due guardie del corpo e come da comando li seguì fino ad una saletta nascosto del ristorante dove lì mi attendeva Shawn con una rosa in mano e un tavolo illuminato da una candela posta al centro.
« sei bellissima » disse squadrandomi dalla testa ai piedi « anche tu stai bene, ti dona lo smoking » « lo so » rispose come se fosse una cosa ovvia porgendomi la rosa che prima teneva in mano « grazie » dissi annusando il fiore profumato.
« si accomodi pure » disse Shawn invitandomi a sedermi cosa che fece dopo pure lui e iniziammo a mangiare e a parlare per conoscerci un pò di più.
Ad un certo punto Shawn si alzò e si mise davanti a me porgendomi la mano che presi e mi condusse fuori dal ristorante dove una carrozza trainata da cavalli bianchi ci attendeva « wow » dissi sentendomi una di quelle principesse delle favole, ci avvicinammo alla carrozza e mi aiutò a salire mentre con una mano tenevo il vestito che cadeva lungo e di sicuro sarei caduta se non lo tenevo e salì anche Shawn che si mise vicino a me con la mano unita alla mia e partimmo godendoci tutto il panorama Newyorkese.
Appoggiai la testa sulla sua spalla per godere ancora di più il panorama finché non fummo arrivati davanti a Central park che era quasi deserto se non per quella due o tre persone. Raggiungemmo il centro del parco dove ad un certo punto una musica prodotta da un violino che veniva suonato con maestria da un uomo, mi girai per vedere dove fosse ma la mano di Shawn mi attirò verso di lui facendomi sbattere con le mani sul suo petto e causando un infarto al mio cuore, le sue mani scesero sui fianchi provocando uno sbalzo di temperatura da parte del mio corpo mentre le mie si allacciarono dietro al suo collo e le mie dita giocavano con i suoi capelli.
Iniziammo a ballare guardandoci intensamente finché non poggiai la testa sul suo petto e chiusi gli occhi inalando quel buonissimo profumo.
« Isabel ...» « mm » mugugnai alzando la testa « ti devo dire una cosa » « dimmi » risposi ed intanto ci staccammo « credo di aver perso la testa per una cameriera che quando canta mi fa  provare brividi per tutto il corpo. Adoro il suo sguardo sognante e quando trema al semplice mio contatto, credo di essere diventato pazzo di lei » « a davvero ? » chiesi nascondendo un sorriso « si più che sicuro » « e come si chiama questa fantastica ragazza ?»  « Isabel Swan, la conosci per caso ? » « un pochino » dissi guardandolo e  prendendo tanto coraggio e trattenendo il respiro mi fiondai sulle sue labbra arrivandoci perfettamente questa volta , grazie alle mie scarpe .
Fu sorpreso quanto me dal gesto che seppe approfondire perfettamente.
Le sue mani vagavano su e giù sulle mie braccia, ci staccammo per prendere fiato « Vuoi restare da me a dormire ?» chiesi sempre con lo stesso coraggio , tanto valeva chiedere e non tirarsi indietro « fammici pensare ...vediamo , noi due da soli nello stesso letto per tutta notte ... Okay » disse infine facendomi tirare un sospiro di sollievo « tanto domani non lavoro così possiamo fare le cose con calma » dissi facendogli l'occhiolino e per una volta ebbi il potere di farlo arrossire cosa che seppe nascondere perfettamente.

« questa é casa mia , non é grandissima ma per due persone é più che sufficiente » dissi mostrando l'appartamento mentre Shawn lo guardava dall'uscio della porta « che ci fai ancora lì ... Non sei mica un vampiro che devi essere invitato per entrare » « cosa ?» « lascia stare » e con poche falcate entrò e senza preavviso mi prese in braccio a mo' di sposa portandomi in camera da letto e adagiandomi sul letto con lui sopra di me che con abilità teneva il peso sulle braccia per  non schiacciarmi e mi baciò con talmente tanta  passione da sentir le mie labbra bruciare.
« io mi vado a cambiare in bagno tu resta quà » dissi staccandomi dal bacio « okay » rispose alzandosi dal letto ed io mi diressi in bagno per una doccia, prima però avevo preso un nuovo pigiama perché di certo non potevo dormire con il pigiama di stitch se c'era Shawn.

Dopo la doccia mi vestì con un paio di pantaloncini di seta e una canotta sempre di seta decorata con del pizzo,andai in camera per dormire dove uno Shawn solo in boxer era sdraiato sul letto ad aspettarmi.
Oh santi i miei ormoni pensai mentre il mio corpo andava in iperventilazione « n-non hai freddo a stare solo in boxer ?» cercando di restare il più sobria possibile «no, stai molto bene con quel pigiama » disse leccandosi le labbra.
Isabel stai lucida cerca di non combinare cavolate e dopo aver sbavato abbastanza mi misi sotto le coperte insieme al ragazzo che posò la sua calda mano sul mio fianco e ci addormentammo abbracciati.

Angolo autrice
Come vi é sembrato ? Cosa succederà?

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