【" Ｆｒｉｅｎｄｓ． "】

(6)🌈

Adesso il silenzio regna in quella stanza d'hotel.
Dopo una nottata di ansimi soprattutto da parte di Harry, che non smetteva di chiamare il nome del ragazzo con cui aveva speso le migliori ore della sua intera vita, ora si trova con un lenzuolo a coprire solo la parte inferiore del suo corpo mentre Matt è completamente scoperto, e con un braccio sta stringendo il corpo del suo compagno.
C'è da dire, che dal primo istante in cui ha assaggiato le labbra del suo "stregone" non è riuscito assolutamente a fermarsi.
Ha continuato a baciarlo, a toccarlo, e stringerlo in un modo quasi ossessivo? Oh, beh. Diciamo che aspettava questo momento da tempo, e nel preciso istante che Harry gli ha dato il via libero non è riuscito a contenersi.
Praticamente, ha buttato la sua "vera" vita fuori da quella stanza, fuori da loro due e si è semplicemente lasciato trascinare fino a quando non hanno fatto l'amore.
Ripetutamente. Così tante volte da non riuscire neppure a parlare.
Sì, è stata la prima volta per entrambi eppure non credeva che potesse essere così facile e soprattutto così bello.
E tutto è seriamente perfetto, fin quando dei colpetti alla porta non interrompono il silenzio che si è venuto a creare in quelle poche ore di sonno che i due si stavano concedendo.

«Io non mi alzo. Vai tu!» La voce gracchiante e assonnata di Harry si sente subito dopo i vari colpetti della porta, ma Matt non dà cenno di svegliarsi, anzi mugula sommessamente qualcosa di incomprensibile con le labbra come se la voce soave e bellissima di Harry, adesso fosse il suono più fastidioso del mondo.
Brutto ingrato! È questo quello che pensa il più grande dei due mentre ormai ha gli occhi aperti e gli molla una cinquina su quella meravigliosa guancia sbarbata che adesso gli diventa lievemente rossa.

«Hey! Ma che diavolo! Harry?» Anche altri due paia di occhi adesso si sgranano increduli sia per quel colpo dato improvvisamente, e sia per la presenza del ragazzo vicino a sè.
Solo dopo qualche secondo Matt elabora il tutto, ripensando a tutto ciò che é successo tra di loro.
Forse, sta pensando anche un po' troppo perché inconsciamente si morde il labbro inferiore e si avvicina pericolosamente a lui.
Ma subito, l'altro scattante come una molla gli poggia le mani sul petto bloccandolo immediatamente.

«Adesso, calma i tuoi bollenti spiriti mattutini.
Indossi anche qualcosa e vai ad aprire, prima che qualcuno butti giù la porta.» Però, un bacio a stampo con tanto di schiocco sulle labbra glielo dona.
Ok, non può resistergli più di tanto lo ammette! Ed ovviamente, Matt felice e con un sorriso a dir poco ebete si alza dal letto facendo tutto ciò che gli viene "ordinato" dal suo bellissimo compagno che se ne sta comodamente sdraiato sul letto in attesa del suo ritorno.

        (...)

D

opo aver fatto colazione, ed essersi scambiati giusto due coccole e qualche palpatina in posti un po' più delicati, Matthew decide di alzarsi e di prepararsi.

È mattina inoltrata ormai e tra qualche ora devono essere entrambi presenti sul set di shadowhunters per girare alcune scene.
Se fosse per quei due starebbero stravaccati sul letto fino a rotolarsi tra le lenzuola ed esplorare per l'ennesima volta l'uno il corpo dell'altro.
Ma, il dovere chiama. E loro sono piuttosto diligenti quando si tratta di lavoro.

«Matthew, puoi prestarmi qualcosa di tuo? Una maglia magari decente! E non quella cosa verde che mi fa rimettere il pranzo del natale passato.»

«Quando fai così, mi sembra di parlare con Magnus Bane.
Adesso sei diventato un intenditore di moda Harry?»
Nel momento esatto in cui Matt esce dal bagno, lo guarda semplicemente con un dolce sorriso.
Non riuscendo proprio a fare altro, è così tanto felice che potrebbe urlare e saltellare dalla gioia.
Seriamente.

«In me ci sarà sempre una parte di Magnus! Come in te ci sarà sempre una parte di Alec.»

«Hai ragione. Non ti facevo cosí sentimentale.
Tieni, prendi.» Nel dire ciò, Matt gli lancia una propria maglia in faccia, esattamente come ha fatto lui la sera precedente, con la sua bellissima camicia, che adesso ovviamente sta indossando.
Oh, la vendetta è un piatto che va servito freddo caro Harry.

«Preparati, tra una quindicina di minuti dobbiamo essere fuori dalla stanza.» E adesso Matt, sembra davvero Alec.
Il ragazzo musone, sempre attento alle regole e soprattutto un buon e sexy leader.
Con uno sbuffo, Harry annuisce ma prima decide di fare una piccola ed ingenua cosa.