"è proprio imbranata,signorina Myres."
Il professor Flitwick aveva completamente ragione.Non riuscivo a compiere nessun incantesimo e la cosa mi allarmava.Oltre a Incantesimi, andavo male anche nelle altre materie, soprattutto in Pozioni.La professoressa Hooch mi dava ripetizioni di volo, ma non riuscivo ancora a prendere la scopa e in difesa contro le arti oscure ero semplicemente scarsa.Piton mi odiava sempre di più,toglieva punti per ogni cosa cosa che io facessi e neanche in pozioni ero un granché.Ero davvero una strega o sono stata presa per sbaglio?
Parlai con i miei amici rosso-oro nella sala grande e loro cercarono di tranquillizzarmi.
"è l'inizio!"-disse Hermione-"Hai detto che a Trasfigurazione sei quasi riuscita a trasformare un topo in una tazza da té,quindi sei una strega!"
Si,aveva ragione Hermione, ma purtroppo la verità era ben diversa...
Era arrivata l'ora di Trasfigurazione ed ero sicura di dimostrare ai professori di essere una brava strega.La Mcgranitt ci fece scrivere tantissime cose sulla sua materia e arrivò l'ora di trasformare un verme in un filo di lana.Mi sentivo carica e pronta,decisa a trasformare quel viscido animaletto in un piccolo filo.Presi la bacchetta e la puntai contro all'animale,dissi la formula magica e non successe niente.Riprovai,ancora,di nuovo.Niente da fare,missione fallita.
Finalmente finì l'ora e uscì velocemente dall'aula,fin quando la prof Mcgranitt non mi fermò nei corridoi.
"Qualcosa che non va?"-mi sussurrò la Mcgranitt.
"Non riesco a fare nulla,in qualsiasi materia."-dissi con aria triste.
"Perché non si fa aiutare da qualcuno,tipo la signorina Granger?Oppure..."
all'improvviso la Mcgranitt indicò un ragazzo serpeverde e lo chiamò.Quel ragazzo si chiamava Thomas Pord e aveva i capelli marrone chiaro e occhi verde intenso.Inutile dire che le mie guance diventarono rosse dalla vergogna, ma questo è un'altra storia. La Mcgranitt disse al ragazzo serpeverde di potermi aiutare e lui guardandomi con un leggero sorriso accettò.
"Ciao,mi chiamo Eryn!"-mi presentai con molto imbarazzo-"Sono del primo anno,tu invece?"
"Sono del terzo anno,comunque mi chiamo Thomas Pord,ma tutti mi chiamano con il mio cognome."
"Va bene, Pord..."
Andammo in biblioteca e iniziammo a studiare Incantesimi.Prese tantissimi libri, tutti con strani nomi e incominciammo.Imparare Lumos per me era ancora complicato,un incantesimo così semplice sembrava complesso.Era anche imbarazzante,le persone ridevano e sparlavano.Ma scelsi di ritentare,ancora,di nuovo.
"Dai che ho visto un po' di lucina."-disse Thomas per incoraggiarmi.
Avere pazienza era una delle cose che apprezzavo molto di quel ragazzo.Con entusiasmo cercava in tutti i modi di non farmi mollare e anche grazie a lui che i miei dubbi svanirono.Osservava sempre la mia bacchetta e mi pose una domanda:
"La bacchetta è quella giusta?""Credo di si,perché?"-gli chiesi con molta ansia
"Sai come si dice:è la bacchetta a scegliere il mago"
Quella frase non l'avevo mai sentita.Ma intuì subito il mio errore...
Quella bacchetta non mi apparteneva,non mi aveva scelto."Mio padre me l'ha comprata,quindi..."-dissi ragionando-"è quella sbagliata!Ora cosa faccio?"
"Manda una lettera a tuo padre e rimedia."-mi suggerì Thomas.
Mentre mi alzai dalla sedia,entrarono in biblioteca i gemelli Weasley e Ginny e corsi a dargli la notizia della bacchetta sbagliata.
"Anche Ron ha problemi con la sua bacchetta,si è spezzata!"-mi disse Ginny.
"Chi è quello?"-dissero a coro i gemelli.
Thomas si alzò e allungò la mano verso i Weasley e loro ricambiarono con facce confuse.
"Ragazzi ora devo scappare,scusatemi."-esclamai-"ora vado a scrivere la lettera a mio padre."
"Dai,ti faccio compagnia"-mi disse Fred.
Così uscimmo insieme dalla biblioteca e ci dirigemmo nella sala comune dei Grifondoro.Presi un foglio di carta e una penna con la piuma e iniziai a scrivere.Avevo paura che mio padre non mi avrebbe mai risposto, ero in tensione per ogni singola parola che scrivevo.Finita, la rilessi in continuazione mentre camminavo avanti e indietro per la sala comune.Nel frattempo un ragazzo della mia stessa età,di nome Colin Canon, si avvicinò e mi scattò tante fotografie con la sua macchina fotografica e iniziai ad arrabbiarmi.
"Cavolo,questo farà impazzire tutti!"-urlò Colin.
"Di cosa stai parlando?"-disse Fred.
"Parlo delle fantastiche foto che ho scattato a Eryn Myres in biblioteca.Quando saranno pronte ve le farò vedere!A proposito,tieni Eryn, queste foto le ho scattate il primo giorno di scuola."
Presi quelle foto e non potevo credere ai miei occhi.La fotografia raffigurava un tizio dei tassorosso che lanciava un incantesimo contro al mio topo durante la mia prima lezione di Trasfigurazione.Questo significava che a far trasfigurare quel topo non ero stata io,ma un ragazzo e rimasi malissimo.Con gli occhi lucidi,presi la lettera e andai a spedirla.Fred mi fece compagnia, voleva consolarmi facendo battute stupide che tuttora non fanno ridere e che non hanno senso, ma in un certo senso però avevano funzionato...
Spedita la lettera,io e Fred decidemmo di tornare in biblioteca e parlammo un po'.
"Secondo te chi sarà stato a trasfigurare il topo?"-mi domandò Fred.
"Io non ho fatto amicizia con nessuno dei tassorosso,perché questo tizio avrebbe deciso di farlo?!"
"Forse ha deciso di aiutarti!O semplicemente ha una piccola cotta per te."-disse Fred ridendo.
"Non scherzare Fred,questa è una cosa grave!Significa che io non ho mai fatto niente per tutte queste settimane."-esclamai,di nuovo con gli occhi lucidi.
"Guarda il lato positivo!Grazie a lui hai perso 30 punti e non 35!"-disse Fred,dandomi un colpetto amichevole sulla testa.
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Una strana grifondoro
Fantasy"Mi fissano tutti.Ho dei nargilli fra i capelli?" Qualcosa di sospetto manderà Eryn Myres, una dolce e strana Grifondoro dai capelli viola e occhi blu, a ritrovare la verità sulla sua vita.Dopo l'ammissione a Hogwarts dovrà affrontare nuove sfide, n...