IN REVISIONEIl treno correva sempre più velocemente, il bellissimo Hogwarts Express si distingueva tra i binari. Il golden trio iniziava il loro sesto anno. Hermione, seduta in un angolino, era intenta a guardare al di fuori della finestra. La vista era spettacolare, tra colori, paesaggi e spettacoli della natura. Harry e Ron, come al solito dall'altronde, erano alle prese con le cioccorane, e con qualsiasi altro stesse sul carrello. Ad un tratto, la loro spensieratezza fu danneggiata.Il treno, si era fermato, senza alcun preavviso, e il paesaggio che si vedeva, non assomigliava per niente a un castello, luci, o qualcosa di simile. Forse qualcosa non andava.
Hermione, ansiosa come al solito, decise di andare a controllare la situazione, e magari scoprire il motivo di quella sosta. Attraversò il vagone dei Tassorosso e dei Corvonero, apparte per il saluto di qualche amico, passò alquanto inosservata. Arrivata al vagone dei Serpeverde, ovviamente accadde l'esatto contrario, una strega grifondoro e bella come
lei non può sfuggire alla vista.
Come ormai da routine, iniziarono a prenderla in giro, ma Hermione cercò di reagire il menò possibile, non era in vena di cercarsi problemi. Però, mentre stava per uscire dal vagone, Pansy, le bloccò l'uscita.
"Dove corri, bella mezzosangue? Fermati a fare due chiacchiere con noi" le disse Pansy, con il suo tono falso e maligno.
Si aprì una risata generale.
"Fottetevi, tutti" rispose Hermione urlando. Non amava essere volgare, ma ormai era stanca.
Una volta scoperto quello che stava cercando, ovvero che il treno si era fermato per un guasto, e che il treno era ripartito, fece per tornarsene dai suoi amici ma fu fermata da una voce al quanto familiare. Malfoy, Draco Malfoy.
"Hey Granger, ti sono mancato?"
"Cosa vuoi, Malfoy?" Hermione era al quanto irritata. Alzò gli occhi al cielo, magari Draco avrebbe capito, e se ne sarebbe andato
"Hai perso la bacchetta nel nostro vagone, quindi te l'ho riportata" rispose Malfoy facendo spallucce.
"Impossibile, dov'è l'inganno?" Hermione era scioccata!
"Beh, in realtà te l'ho sfilata io quando sei passata, e ci siamo divertiti un po', non ne sono sicuro, ma credo si sia rotta. Bentornata ad Hogwarts, mezzo sangue".
Hermione era senza parole. Era la persona che odiava più al mondo.
Arrivata al suo vagone, vide che Harry e Ron avevano già indossato le loro divise, erano quasi arrivati.
"Herm, ma dove cavolo sei stata?" chiese Ron con voce sollevata. Dovevano essersi preoccupati.
"Guarda, fidati, lascia perdere." rispose lei.
Hermione controllò, per sua fortuna Malfoy si sbagliava, la bacchetta era ancora in tatto: ci vuole molto più per distruggere Hermione Granger.
Arrivati alla scuola, la vista apparve magnifica