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Mio padre si stava organizzando per andare in guerra a combattere contro gli inglesi, vorrei tanto andarci ma credo che non sia tanto d accordo nel portarmi.
-Padre voglio venire anche io
-Ne abbiamo già parlat..
-Ti prego, starò attenta
-E va bene, verrai con noi, preparati
Ero felicissima potevo dimostrare a tutti cosa avevo imparato.
Mentre mi stavo preparando vedo arrivare Sigur.
-Ciao Sara, mi chiedevo se.. s-stasera..cioè se ti va di fare una passeggiata?
-Ma certo
-Adesso vado a stasera
Era davvero dolce.

Siamo appena arrivati sul campo, ci sono anche Bjorn e Ubbe.
Mio padre si avvicina e mi dice
-Per favore stai attenta, se hai bisogno d'aiuto chiamami
-Non ti preoccupare papà.
Così iniziammo a combattere.
Mentre stavo combattendo con un ragazzo non vidi dietro di me un uomo che mi prese con la forza e mi stava portando via.
-Aiutoo! Papà aiuto
Vidi Bjorn infuriato venire contro l'uomo che mi lasciò cadere, stava per attaccarlo, ma Bjorn fu più veloce e mi salvó, mi prese in braccio e mi portò suo cavallo
-Tu adesso rimani qui e non ti muovi
-Ma io vogli...
-Non mi interessa
Così andò a combattere e io rimasi sul cavallo come da comando.

Appena arrivati a casa mi feci un bagno e mi vestii, indossai un vestito e aspettai Sigur.

Stiamo camminando lungo le rive sulla sabbia.
È molto timido ed è dolce, così decisi di prendergli la mano e passeggiare.
Lui rimase stranito dal mio gesto, ma subito sorrise.

-Allora ci vediamo domani
-A domani
E gli diedi un bacio sulla guancia.
Mentre sto entrando in casa sento dietro di me
-Non dovresti stare con lui.

L'ultima figlia Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora