23. collaborazione

2.2K 82 57
                                    

Il giorno dopo, alla fine della scuola, mi diressi in prigione, per sapere quale sarebbe stato il verdetto di Sweet Pea, riguardo al dare le informazioni private della Peabody o meno,

<<allora, cos'hai deciso?>>

domandai al ragazzo,

<<dirò alla polizia tutto ciò che so, ma solo se mi libereranno seduta stante>>

annuii,

<<va bene, proverò a parlare con lo sceriffo Keller>>

commentai, chiedendogli di darmi un paio di informazioni futili da poter subito dire allo sceriffo, in modo che capisse che la nostra non era una truffa.

Dopo aver parlato con Sweet Pea, mi diressi immediatamente dallo sceriffo Keller, riportandogli le parole del ragazzo, sembrò titubante nell'accettare, finché non gli venne un'altra idea per contrattare la libertà del serpent

<<Elizabeth, il black hood ti ha più chiamato da quando sei venuta qua?>>

abbassai la testa ed annuii, sussurrando un "sì, perché" come risposta,

<<bene, allora, se Sweet Pea ci darà delle informazioni sulla Peabody e tu sul black hood, libereremo il ragazzo>>

sospirai, non avevo affatto voglia di collaborare con la polizia, ma ero obbligata, per la libertà di Sweet Pea,

<<va bene, cosa devo fare?>>

domandai,

<<allora, forse è meglio tenere la cosa privata, anche ai miei colleghi per il momento, ciò che devi fare, è dopo scuola, farti accompagnare da mio figlio Kevin a casa mia e chiedere al black hood di chiamarti per le tre del pomeriggio, così potrò partecipare alla conversazione>>

corrucciai le sopracciglia, ed incrociai le braccia, come segno di disapprovazione

<<non mi sembra una cosa molto professionale>>

commentai,

<<come ti ho già detto, voglio tenere la cosa privata>>

mi spiegò,

<<ma perché?>>

domandai nervosamente, gesticolando,

<<non credo che ti riguardi>>

mi disse, corrucciando le sopracciglia

<<io invece dico di sì>>

controbattei, lo sceriffo sospirò

<<ascolta Elizabeth, pochi dei miei colleghi sono a conoscenza del fatto che tu sia stata contattata dal black hood, per giunta, il patto per la liberazione di Sweet Pea non è di certo una cosa ben vista, quindi voglio che lo vengano a sapere meno persone possibili, capito?>>

mi chiese, io corrucciai le sopracciglia ed annui,

<<va bene, farò come ha detto>>

accettai, per poi dirigermi verso casa.

Arrivata a casa, cercai il numero del black hood e lo memorizzai, per poi scrivergli di chiamarmi il giorno seguente nell'orario prestabilito dallo sceriffo Keller.

Il giorno dopo, Kevin, il figlio dello sceriffo, decise di accompagnarmi a casa, sapendo che dovevo collaborare con la polizia,

<<dai Betty puoi dirmi almeno di che argomento si tratta?!>>

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 04, 2019 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

south side cooper//ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora