La luce dell'abàt-jour sul comodino di Kaia diffonde una luce piuttosto smorta sulle pareti della camera e riflette le nostre ombre.
Sono sdraiata a gambe insù, appoggiate al muro, con i capelli raccolti in una spettinata treccia, abbandonata sul tappeto caldo che copre il parquet.
- Magari è arrivato il momento di tagliarli 'sti capelli, stanno diventando intrattabili
Lo stereo diffonde One year of love, dei Queen e l'aria odora di tisana alla cannella.
Kaia invece è sdraiata sul letto, i lunghi capelli spazzano quasi per terra mentre scendono dalla tastiera del letto, dove è appoggiata la testa.
Ogni tanto allunga la mano per prendere un fazzoletto dal comodino, mentre si asciuga una lacrima ribelle.
- Dunque, come te la passi qui?
- Vuoi dire come me la passo chiusa in casa nonostante fuori sia piena estate, a disdire tutti gli impegni e a cercare di stare il più lontana possibile da tutti i social? Aggiungiamo anche che mio padre ha appena tradito mia madre e benissimo, Nik, vuoi unirti che balliamo la macarena insieme?
Sputa le ultime parole con arroganza, alzando il viso a mezz'aria e stringendo la mascella in un'espressione dura come l'acciaio.
- Wow, il visino della mia migliore amica da questa angolazione è davvero fantastico
- Non so se ne sei al corrente, ma Daniel sta altrettanto...
Si alza definitivamente, appena pronuncio il fatidico nome, e affonda le mani tra la i suoi capelli scuri.
- Cazzo, pensavo fossi venuta per una settimana di serate pizza-film-marvel-smalto
Ridacchio e mi alzo, raggiungendola sul letto e stringendola in un abbraccio.
Appoggia amorevolmente la testa sulla mia spalla e sento un tuffo al cuore.
- Come ho potuto pensare che fosse solo una vittima...
- Credimi, Dan sta che è una merda.
Deglutisce e si accoccola tra le mie braccia.
- Ho vomitato per tipo tre giorni, dopo aver scoperto tutto ciò che c'era dietro
Sbuffa e io le accarezzo amorevolmente i capelli, scoprendole il collo sottile e il profilo dolce.
-Dioooo perchè i ragazzi sono così complicati?- sussurra, con voce rauca e bassa, come se questa frase fosse rivolta solo a se' stessa.
- Guarda il lato positivo, ti sei trovata in mezzo ad un triangolo favoloso: Dan, Lew e tu, i giornali non parlano d'altro
Si gira, appoggiando la testa sulle mie gambe e mi guarda malissimo, socchiudendo gli occhi e contraendo quelle bellissime e lunghe ciglia nere.
- Okay, non è la migliore delle situazioni... ma Kaia, non è colpa tua, nulla di tutto ciò è colpa tua; Daniel e Lewis avrebbero potuto essere ancora amici se non avessero fatto i coglioni
Distoglie lo sguardo e sospira.
- Niki se fosse tutto così semplice... credi che non sarei subito tornata da Dan? Credi che in questi mesi io non l'abbia amato? Che non mi sia fidata di lui? Eppure... eppure è svanito tutto, con quell'incidente
Si alza di scatto e si dirige verso la finestra, ampia e luminosa. I pantaloncini del pigiama sono larghi attorno alle gambe lunghe e la felpa che indossa sembra essere più grande di tre taglie minimo.
La luce le illumina la curva del naso, delle curve nascoste e dona lucentezza ai capelli spettinati.
- Eppure è così perfetta
- Daniel non mi ha mai detto nulla, nulla di tutto questo e... e poi cosa succede? Un incidente, quegli stupidissimi giornalisti, papà... dio Niki
Si porta una mano al collo e massaggia delicatamente, scoprendo un lembo di pelle tra la felpa.
Mi alzo e la raggiungo, abbracciandola da dietro e stampandole un bacio sulla guancia morbida.
- Non risolverai nulla così, hai bisogno di tornare là fuori, di vivere la tua vita, di dimenticare questo brutto sogno... tutto poi verrà da se
La prendo per la mano e la trascino via dalla finestra, facendole fare un paio di giravolte per poi tornare abbracciate.
Ridacchia, ma torna subito seria.
- Manchi a tutti, Horner, torna a farti vedere tra i paddock... a Charles mancano le tue cazzatine pre gara e scommetto che la Manicomio Squad su Instagram è piuttosto spenta
Per un attimo sorride, ma torna a rabbuiarsi.
- Vorrei tanto e lo sai, ma nulla sento sarà più come prima.
Detto questo si dilegua in bagno, sussurrando un "Faccio una doccia, poi il bagno è tuo".
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nikirosberg
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👀 danielricciardo, maxverstappen1, lewishamilton, gerihorner e altri 2.059
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danielricciardo ha risposto alla tua storia Ti prego Nik, dimmi almeno come sta
Come vuoi che stia Dan? Non ha più un briciolo di fiducia nei tuoi confronti e un po' la capisco... Ma è okay, dai tempo al tempo
Dio, maledetto il giorno in cui ho deciso di tenerla all'oscuro di tutto
++ si sente maledettamente in colpa per quell'incidente
Io l'ho fatto per non farla preoccupare, per non darle il pensiero
A volte la realtà non va per il verso giusto... Dai Dan, al prossimo GP ti racconto
