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Kaia

"Ti amo da morire"
"Non lasciarmi mai più"
"Mai"
"Sai che ti odio, vero?"
"Dammi un cazzotto"
"Masochista"
"Per te tutto"

Nella penombra della stanza del più bell'hotel di Forte dei Marmi, in ginocchio sul letto, tra le lenzuola profumate e i cuscini per terra, mi abbandono alla braccia di Daniel.

La sua pelle calda e le sue mani sulla mia schiena sono come un tuffo in un mare calmo, lontano da tutti e tutto.

Il rumore delle auto lungo la strada, il vento di fine agosto che soffia tra le tende, la luce della luna sul finire del suo corso.

Con le dita cerco il viso di Daniel, sfiorandogli le labbra, gli occhi, la sua piccola cicatrice al livello della barba, che pizzica i miei polpastrelli.

Mi avvicino e appoggio delicatamente le labbra sul suo viso, inclinando leggermente la testa all'indietro.

"Ti amerò" sussurra, mentre scendo piano con la bocca sui suoi zigomi.

"Fino a quando il mare si prosciugherà"

"Fino a quando tutta la sabbia dell'orologio della vita sarà scorsa"

Gli accarezzo le clavicole, con le prime lacrime che iniziano a pizzicarmi gli occhi.

"E continuerò a tornare, tornerò per sempre, anche se ci separassero diecimila miglia"

Un'ardita goccia mi riga la guancia, ma Daniel si appresta a baciarla, prima che possa asciugarsi sulla pelle calda.

"Oh Daniel" sussurro, con un singhiozzo flebile all'altezza del petto, che brucia in gola e infiamma i muscoli del viso.

Appoggio la schiena sul materasso.

"Ti amo, ti amo, ti amo da impazzire"

Fa scorrere le sue mani dietro le spalle, soffermandosi a lungo a metà della spina dorsale, accerezzandomi dolcemente la pelle.

"Mia luce"

Con le labbra sfiora il collo, scendendo sul petto per poi andare più in giù e tornare di nuovo su.

"Mie notti bianche"

Cerco il suo collo, accarezzandogli i capelli scuri mentre le sue mani, dalla schiena, risalgono ai miei capelli, corti appena sotto le orecchie.

"Mia Kaia"

Lo sento gemere, lentamente, piano.
I respiri ormai sincronizzati, ridotti ad un sussurro.

Nel buio sorrido, sicura che lui lo possa percepire, mentre mi prende il volto tra le mani.

"Mia unica vita" sussurra, tra le lacrime, quando raggiungiamo l'apice.

Instagram; Kaia HornerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora