Era arrivato il grande giorno di partire per la Francia.
Margot era in macchina che fissava dal finestrino la sua casa, o meglio, la sua ex casa.
Suo padre mise i bagagli sull'auto, e partirono.
"Come riuscirò a dimenticare questa casa? Come riuscirò a dimenticarmi Marie, che è stata come una zia per me? Come mi scorderò di tutte le feste a casa con le mie amiche? Ci riuscirò?"
Si chiese Margot, nella sua testa.
﹏﹏﹏
Finalmente, erano arrivati nella loro nuova casa.
Il viaggio in aereo era stato abbastanza noioso per Margot, che restò in silenzio tutto il tempo.
Scesero dal Taxi, e, mentre Nathan pagava l'autista, Julie e Margot si diressero davanti al portone della casa.
Ad aspettarli c'era Lucille, una donna di mezza età che fu la cameriera dei nonni di Margot.
"Salve, signora Colin. Vi do il benvenuto in casa. Entrate, vi aiuterò io con i bagagli."
Disse Lucille, aprendo la porta di casa.
Margot e sua madre entrarono.
La casa era bella, non come se la immaginava Margot. Lei non era mai stata dai suoi nonni materni, forse quando era piccola, ma non si ricordava nulla.
La casa si, era antica, ma era anche moderna in alcune parti.
"Mamma, se permetti, io vado a vedere il piano di sopra. Vorrei vedere la mia camera."
Disse Margot.
"Certo tesoro. La tua camera dovrebbe essere l'ultima sulla destra. Dormirai nella mia camera di quando ero ragazzina."
Rispose Julie, sorridendo.
Margot non era per nulla felice, anzi, ma d'ora in poi doveva ambientarsi in casa, e capire che ormai doveva rimanere lì, che non sarebbe mai più tornata a Londra fino a che non fosse stata maggiorenne.
Salì le scale e si diresse nella sua camera. Aprì la porta.
La camera aveva un letto singolo, con coperte di color bianco. Di fianco, un comodino con una lampadina. Un armadio sulla sinistra della porta e infine, un balcone.
"Questa camera dovrò cambiarla tutta!"
Disse Margot.
Uno strano cigolio attirò l'attenzione di Margot, che, presa dalla curiosità, uscì dalla stanza e andò a vedere.
Si accorse che la casa aveva molte stanze, stanze di cui non conosceva ancora il contenuto.
Il cigolio proveniva da una stanza, l'ultima sulla sinistra del corridoio, che aveva la porta mezza aperta.
Prese la maniglia per entrare, ma sua madre la chiamò.
"Margot, scendi, ci devi aiutare con i bagagli!"
Urlò, sua madre dal piano di sotto.
Margot decise che sarebbe andata a vedere più tardi, e scese di sotto ad aiutare i suoi genitori.
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⁓ Corinne Moreau e il mistero della casa ⁓
HorreurMargot Colin è una ragazza di 16 anni che si trasferirà in una casa, prima appartenente ai genitori della madre, con la sua famiglia. Cose strane accadranno nella casa, ma Margot vorrà saprere di più sulla storia della villa. Un giorno troverà il d...