"E Fu Così Che Iniziò L'Inverno"

13.1K 360 22
                                    

E' inverno ... fuori nevica ...tantissimi fiocchi di neve si posano sull'asfalto...Comincia la stagione del freddo,della cioccolata calda e tanti...tanti fazzoletti per il raffreddore . Amo l'inverno , forse è l'unica cosa che mi renda felice in questo periodo .All'improvviso , il rumore della porta che si apriva , interruppe i miei pensieri

-"amore sveglia, è ora di alzarsi".Disse mia madre,ma io non risposi

-"Alex alzati!,hai 19 anni,credo che non hai bisogno di me per alzarti..".Si fermò e poi continuò"dai amore alzati".Concluse dandomi un bacio in fronte

-"si..mamma.. ora mi alzo" . Risposi borbottando

-"alzati,e non borbottare".Continuò ridendo

Decisi di alzarmi,mi misi le ciabatte ed uscìì dalla stanza .La mia stanza stava proprio vicino le scale, e per mia madre era un grosso problema...si...mia madre era molto malata,non voglio che faccia sforzi.. ma lei ogni mattina,sale tutte quelle scale per darmi il buongiorno.. è il mio eroe

-"mamma , ti do una mano io".Dissi avvicinandomi a lei e prendendole il braccio destro

-"grazie cara".Rispose guardandomi . Aveva degli occhi dolcissimi ,quella stupidissima flebo...non potevo guardarla in questo stato...lo so che sta soffrendo..e fin troppo.. ma lei, si teneva tutto dentro...proprio come faccio io...come si suol dire"tale madre , tale figlia" .Scendemmo le scale molto lentamente,e quando arrivammo giù in salotto, vidi mio padre seduto sul divano a leggere il giornale,tutto vestito elegante per andare a lavoro,mentre mio fratellino più piccolo,Tom, aspettava la colazione seduto vicino alla tavola.

-"giorno papà".Dissi dandogli un bacio sulla guancia

-"giorno".Rispose

-"che si mangia!?".Chiese urlando Tom

-"amore il solito".Rispose la mamma molto dolcemente

-"uffa!".Rispose sbuffando

-"senti,mangia quello che ti da la mamma , hai capito!?".Dissi io un po brusca

-"sisi,va bene".Rispose Tom con aria annoiata

-"ecco a te amore".Disse mamma porgendo la colazione

-"grazie mamma".Risposi cominciando a mangiare

-"prego tesoro".Rispose aggiustandosi la flebo

Quanto mi rattristava vedere mia madre ridotta così .. tutta colpa di quelle medicine delcazzo... la stanno rovinando...ma se non le prende...poi...non ci voglio pensare.

Vidi l'orologio che stava in cucina ed erano le 07:41

-"cavolo,sto facendo ritardo!". Urlai mentre mi stavo affogando con il pane e correndo verso le scale.

-"fai piano tesoro".Disse mia madre mentre lavava i piatti

Arrivai nella mia stanza, aprìì l'armadio e presi la prima cosa che vidi.Subito dopo aver preso i vestiti,mi catapultai in bagno per andarmi a lavare . Ci misi solo 10 minuti per preparami . Uscìì dal bagno e mi guardai allo specchio . Mi ero messa un legins nero molto aderente , una canotta bianca sopra con un'ancora nera, e delle Superga nere .Naturalmente , non potevano mancare le mie bellissime cuffie blu . Mi guardai con molta attenzione... oggi ero particolarmente strana .. avevo un brutto presentimento...bruttissimo . Dopo quel mio pensiero , mi ricordai che stavo facendo ritardo a scuola , e quindi corsi verso il salotto, alla ricerca del biglietto della metro

-"ma dove cazzo l'ho messo!".Dissi urlando e mettendo sotto sopra tutto quello che mi circondava

-"hey calma tesoro,prendi la mia macchina, ma portamela sana!".Rispose mamma lanciandomi le chiavi della macchina

-"mamma,ti devono fare santa".Dissi io abbracciandola,

-"si amore, ma vai piano!".Rispose lei urlando

-"non ti preoccupare!".Risposi alzando la mano, per poi andandomene di corsa.

Corsi verso la macchina...era un Honda nera,nuovo stile, ben curata...infondo era la donna più pulita che io conoscevo.Aprìì la portiera,mi misi la cintura e partìì di cora.Aprìì tutti e due i finestrini davanti,accesi lo stereo al massino volume. Adoro stare in macchina da sola... mi fa pensare meglio... però io adoro le moto... di solito, quando torno tipo 2 ore più tardi a casa, sto con un amico con la moto, e la guido io.Dopo 7 minuti arrivai fuori scuola. Tutti felici e contenti, perché era l'ultimo giorno di scuola , perché poi, c'erano le vacanze invernali. Quando scesi dalla macchina,pensai ancora a quel presentimento... mi sentivo strana ... molto strana...

The Ice Warrior (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora