𝓽𝓱𝓮 𝓶𝓪𝓷 𝔀𝓱𝓸 𝓯𝓮𝓵𝓵 𝓽𝓸 𝓔𝓪𝓻𝓽𝓱 ➸ 𝓓𝓪𝓿𝓲𝓭 𝓑𝓸𝔀𝓲𝓮

Biografia - Pt. 2 || 1975 - 2016

° 1975 °

Dopo Ziggy, anche il David glamorous è ufficialmente morto. L'artista volge lo sguardo all'America, nello specifico quella del funky, del rhythm'n'blues e della nascente disco music. Manifesto di questa black music vagamente robotica è la title track di Young Americans, nuovo album, che viene celebrato dalla stampa come "il primo disco di soul nero inciso da un musicista bianco".

° 1976 °

Ammaliato dal mondo dello show business e del cinema, nel quale debutta con una parte nel film di Nicolas Roeg L'uomo che cadde sulla terra, David si trasferisce a Los Angeles, dove ha inizio uno dei periodi più cupi e drammatici della sua esistenza. Sprofonda in un caos narcotico, diventando schiavo di pusher e strozzini, oltre che dei suoi stessi demoni. Il suo matrimonio sta finendo, i rapporti coi manager sono burrascosi. Ma proprio durante quei terribili giorni nasce un disco rivoluzionario come Station To Station, che dà il via a un'altra, formidabile stagione musicale amalgamando il rock con l'elettronica, il ritmo primitivo della black music con i synth dei tedeschi Kraftwerk e NEU!. Bowie si trasforma in un nuovo personaggio, il "Duca Bianco" (in inglese White Duke), un essere algido e aristocratico, alienato dalla paranoia urbana e isolato nel suo mondo robotico. Con lui David darà sfogo a tutte le ossessioni del periodo, inclusa la malsana attrazione per la mitologia nazista.

°1977 - 1979°

Prima della fine del '76, Bowie, attratto dall'atmosfera di fervore della città, si trasferisce con Iggy Pop a Berlino (nel quartiere di Schönefeld). Tra il 1977 e il 1979 dà vita alla così detta "trilogia di Berlino" con gli album Low, "Heroes" e Lodger, frutto del sodalizio con il produttore Brian Eno, ex leader dei Roxy Music. Prosegue con la carriera cinematografica nel suo secondo lungometraggio, Gigolò, per la regia di David Hemmings, con Kim Novak e Marlene Dietrich. I due anni di esilio tedesco trasformano il giovane artista delirante in un artista maturo.

° 1980 °

Debutta a Broadway nella rappresentazione teatrale di The Elephant Man di David Lynch e, tornato a New York, realizza l'album Scary Monsters, che contiene il singolo Ashes to Ashes, una sorta di versione "aggiornata" di Space Oddity, e rappresenta l'anello di congiunzione tra la fase "avanguardistica" di David e la successiva pop-dance. Alla fine dello stesso anno, Bowie viene dichiarato da Melody Maker "artista più influente del decennio".

° 1983 °

Registra l'album Let's Dance, che segna una svolta "commerciale" della sua carriera. Oltre alla title track, l'album contiene altri due celebri singoli come Modern Love e China Girl. La critica si scandalizza all'idea che un artista d'avanguardia possa darsi così sfacciatamente alla più frivola delle branche musicali: la dance. La crisi creativa viene però brillantemente mascherata dallo sfavillante Serious Moonlight Tour. Nello stesso anno interpreta anche un ruolo nel film Furyo di Nagisa Oshima.

° 1984 °

La vena artistica di David si sta spegnendo e il musicista smarrisce definitivamente la via con l'album Tonight, considerato il peggior disco della sua produzione insieme al successivo Never Let Me Down. L'album contiene fra gli altri singoli Blue Jean, Tumble and Twirl e God Only Knows.

° 1986 °

Interpreta un ruolo nei film Absolute Beginners di Julian Temple e Labrinth - Dove tutto è possibile di Jim Henson.