<Tae...> dico sempre sussurrando
<Mh?>
<È da un pò che ci stavo pensando...vorresti...vorresti essere il mio ragazzo?>
Improvvisamente la stanza è piena di un'ansia quasi palpabile.
Dopo diversi secondi Taehyung si alza dal mio petto e mi guarda con occhi e bocca spalancati.
Temo per qualche secondo che mi dica di no.
Poi mi regala il sorriso più bello del mondo.
È quasi rettangolare e le sue dolci labbra gli fanno da cornice.
È così splendente che per un momento penso di poterne rimanere accecato.
<Sono felice che tu me lo abbia chiesto> mi da un bacio a stampo che ricambio.
<Ed io sono felice che tu mi abbia detto di si. Per dare ufficialmente inizio alla nostra relazione, oggi ti porto a cena fuori>
<Un appuntamento!> mi abbraccia
<Già, e puoi mangiare tutto quello che vuoi, offro io>
<Che gentiluomo che sei>
<Mhhh...solo con te> gli mordicchio il naso.
Restiamo per ore sul divano a coccolarci finché non arriva l'ora di prepararsi.
Mi vesto con un completo nero.
//non capisco se è blu o nero, nel caso fate finta che ci sia scritto blu scuro😂//Dopo poco Taehyung esce dalla camera da letto ed io rimango a bocca aperta.
<Sei assolutamente meraviglioso>Lo vedo arrossire
<Ti ringrazio, anche tu sei bellissimo>
<Andiamo?> allungo la mia mano verso di lui
<Certo> l'afferra e lo accompagno in macchina.
Una volta arrivati al ristorante chiedo del tavolo che avevo prenotato e ci portano in una piccola saletta.
<Hai riservato uno spazio solo per noi?>
<Per te farei anche di più>
<Però il ristorante mi sembra costoso, in più hai prenotato una sala privata, non sei obbligato a spendere tutti questi soldi, mi bastava una semplice cena>
<Ma tu non sei semplice, sei speciale. E le persone speciali meritano attenzioni di altrettanto speciali>
Gli sorrido e ci sediamo al tavolo.
Mangiamo l'antipasto e la prima portata; i camerieri entrano nella stanza servendo i vari ordini solo se chiamati col campanello di fianco al tavolo.
Accarezzo il dorso della mano di Taehyung con l'indice.
<Sei davvero stupendo questa sera>
<Andiamo Jungkook, smettila, mi metti in imbarazzo>
<Ma è la verità> gli afferro la mano e poi mi avvicino al suo orecchio
<Sei così bello che vorrei scoparti in questo momento> sussurro con voce sensuale
Sorride leggermente guardandomi di sottecchi.
<Sei davvero un pervertito> ridacchia
Mi mordo il labbro sistemandomi meglio sulla sedia e allungando la gamba, accarezzando con la punta della scarpa la sua caviglia.
<Jungkook non possiamo...>
<Eddai Tae, non entrerà nessuno>
Mi tolgo la scarpa rimanendo con il calzino e alzo di più la gamba facendo arrivare il piede all'interno coscia.
<Jungkook...>
<No Taehyung, come devi chiamarmi?>
Spingo il piede sulla patta dei pantaloni
<Ah! Daddy...>
Muovo il piede mentre osservo Taehyung contorcersi leggermente per il piacere.
Ad un certo punto lo afferra e lo sfrega con più vigore sul membro coperto dalla stoffa dei pantaloni e dei boxer.
<Ah ah...mhh...d...d-daddy...ah!>
<Shh piccolo, anche se adoro quando gemi, potrebbero sentirci se passassero davanti alla porta>
Lo vedo poggiare la testa sul tavolo mordendosi forte il labbro per trattenere i gemiti e nel mentre continua a muovere con le mani il mio piede sul suo membro, cominciando poco dopo a muovere anche il suo bacino.
<Ah ah AH! AAAHHH!!> dopo pochi minuti viene e si appoggia esausto al tavolo.
Muovo ancora un pò il piede e poi lo tolgo rimettendo la scarpa.
<J...j-jungkook...> mi chiama affannato
<I miei...i miei pantaloni...><cosa>
<sono tutti bagnati adesso> mi guarda triste come se stesse per piangere.
Ridacchio e mi sporgo baciandogli il naso.
<Sei troppo tenero>
<Non scherzare Jungkook! Adesso per colpa tua farò una figura orribile!>
<Dai piccolo non disperarti> gli dò la mia giacca
<Tieni questa, dopo abbottonala, è abbastanza lunga quindi ti coprirà i pantaloni>Mi guarda arrabbiato e afferra la giacca.
Vado a pagare e poi usciamo dal ristorante tornando a casa.
Taehyung va subito in bagno a cambiarsi i pantaloni.
<Vado a farmi una doccia, dato che per colpa di qualcuno sono completamente sporco, dannazione, sono sicuro che mi abbiano sentito quando ho urlato>
<Non è colpa mia se godi così tanto con solo il mio piede>
Lui in risposta mi fa il dito medio ed entra nel bagno.
Mi dirigo verso il divano, quando noto che tra le mie gambe il mio amichetto si è svegliato.
Osservo la porta e mi avvicino ad essa, riuscendo a sentire il rumore dell'acqua scorrere.
Metto la mano sulla maniglia e l'abbasso.
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Daddy, I want you
Fanfiction~kookv~ Jungkook cerca un baby boy che faccia tutto ciò che gli viene ordinato e con cui si possa divertire appieno. Un giorno, per caso, trova un account instagram di un ragazzo di cui non si conoscono nè il nome nè il volto, e che pubblica foto mo...