Capitolo 11

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<Tae...> dico sempre sussurrando

<Mh?>

<È da un pò che ci stavo pensando...vorresti...vorresti essere il mio ragazzo?>

Improvvisamente la stanza è piena di un'ansia quasi palpabile.

Dopo diversi secondi Taehyung si alza dal mio petto e mi guarda con occhi e bocca spalancati.

Temo per qualche secondo che mi dica di no.

Poi mi regala il sorriso più bello del mondo.

È quasi rettangolare e le sue dolci labbra gli fanno da cornice.

È così splendente che per un momento penso di poterne rimanere accecato.

<Sono felice che tu me lo abbia chiesto> mi da un bacio a stampo che ricambio.

<Ed io sono felice che tu mi abbia detto di si. Per dare ufficialmente inizio alla nostra relazione, oggi ti porto a cena fuori>

<Un appuntamento!> mi abbraccia

<Già, e puoi mangiare tutto quello che vuoi, offro io>

<Che gentiluomo che sei>

<Mhhh...solo con te> gli mordicchio il naso.

Restiamo per ore sul divano a coccolarci finché non arriva l'ora di prepararsi.

Mi vesto con un completo nero.
//non capisco se è blu o nero, nel caso fate finta che ci sia scritto blu scuro😂//

 //non capisco se è blu o nero, nel caso fate finta che ci sia scritto blu scuro😂//

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Dopo poco Taehyung esce dalla camera da letto ed io rimango a bocca aperta.

Dopo poco Taehyung esce dalla camera da letto ed io rimango a bocca aperta

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<Sei assolutamente meraviglioso>

Lo vedo arrossire

<Ti ringrazio, anche tu sei bellissimo>

<Andiamo?> allungo la mia mano verso di lui

<Certo> l'afferra e lo accompagno in macchina.

Una volta arrivati al ristorante chiedo del tavolo che avevo prenotato e ci portano in una piccola saletta.

<Hai riservato uno spazio solo per noi?>

<Per te farei anche di più>

<Però il ristorante mi sembra costoso, in più hai prenotato una sala privata, non sei obbligato a spendere tutti questi soldi, mi bastava una semplice cena>

<Ma tu non sei semplice, sei speciale. E le persone speciali meritano attenzioni di altrettanto speciali>

Gli sorrido e ci sediamo al tavolo.

Mangiamo l'antipasto e la prima portata; i camerieri entrano nella stanza servendo i vari ordini solo se chiamati col campanello di fianco al tavolo.

Accarezzo il dorso della mano di Taehyung con l'indice.

<Sei davvero stupendo questa sera>

<Andiamo Jungkook, smettila, mi metti in imbarazzo>

<Ma è la verità> gli afferro la mano e poi mi avvicino al suo orecchio

<Sei così bello che vorrei scoparti in questo momento> sussurro con voce sensuale

Sorride leggermente guardandomi di sottecchi.

<Sei davvero un pervertito> ridacchia

Mi mordo il labbro sistemandomi meglio sulla sedia e allungando la gamba, accarezzando con la punta della scarpa la sua caviglia.

<Jungkook non possiamo...>

<Eddai Tae, non entrerà nessuno>

Mi tolgo la scarpa rimanendo con il calzino e alzo di più la gamba facendo arrivare il piede all'interno coscia.

<Jungkook...>

<No Taehyung, come devi chiamarmi?>

Spingo il piede sulla patta dei pantaloni

<Ah! Daddy...>

Muovo il piede mentre osservo Taehyung contorcersi leggermente per il piacere.

Ad un certo punto lo afferra e lo sfrega con più vigore sul membro coperto dalla stoffa dei pantaloni e dei boxer.

<Ah ah...mhh...d...d-daddy...ah!>

<Shh piccolo, anche se adoro quando gemi, potrebbero sentirci se passassero davanti alla porta>

Lo vedo poggiare la testa sul tavolo mordendosi forte il labbro per trattenere i gemiti e nel mentre continua a muovere con le mani il mio piede sul suo membro, cominciando poco dopo a muovere anche il suo bacino.

<Ah ah AH! AAAHHH!!> dopo pochi minuti viene e si appoggia esausto al tavolo.

Muovo ancora un pò il piede e poi lo tolgo rimettendo la scarpa.

<J...j-jungkook...> mi chiama affannato
<I miei...i miei pantaloni...>

<cosa>

<sono tutti bagnati adesso> mi guarda triste come se stesse per piangere.

Ridacchio e mi sporgo baciandogli il naso.

<Sei troppo tenero>

<Non scherzare Jungkook! Adesso per colpa tua farò una figura orribile!>

<Dai piccolo non disperarti> gli dò la mia giacca
<Tieni questa, dopo abbottonala, è abbastanza lunga quindi ti coprirà i pantaloni>

Mi guarda arrabbiato e afferra la giacca.

Vado a pagare e poi usciamo dal ristorante tornando a casa.

Taehyung va subito in bagno a cambiarsi i pantaloni.

<Vado a farmi una doccia, dato che per colpa di qualcuno sono completamente sporco, dannazione, sono sicuro che mi abbiano sentito quando ho urlato>

<Non è colpa mia se godi così tanto con solo il mio piede>

Lui in risposta mi fa il dito medio ed entra nel bagno.

Mi dirigo verso il divano, quando noto che tra le mie gambe il mio amichetto si è svegliato.

Osservo la porta e mi avvicino ad essa, riuscendo a sentire il rumore dell'acqua scorrere.

Metto la mano sulla maniglia e l'abbasso.

Daddy, I want youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora