Capitolo 9

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La mattina seguente mi sveglio con il peso del mio piccolo Tae sul petto. Lo sposto delicatamente sul materasso, e dopo aver mangiato qualcosina, decido di andare a fare la spesa.
Ormai sono quasi due settimane che non faccio rifornimento.

Quando torno a casa comincio a mettere a posto tutti gli alimenti comprati e nel mentre ripenso a ieri notte.
La sua schiena liscia e imperlata di sudore. I capelli soffici e spettinati. La sua voce profonda e tremante.

Preso dall'eccitazione di quei ricordi mi viene in mente un'idea.

Finisco di sistemare l'ultima busta e poi esco ancora per andare al sexy shop.

Ritorno a casa e vedo Tae sul tavolo della cucina mentre fa colazione con caffè-latte e qualche biscotto.

<Hey piccolo, sono ancora le nove, pensavo volessi dormire un pò di più, dopotutto è estate e ieri notte è stata un bel pò movimentata>

Gli bacio la guancia.
Lui mi da un bacio a stampo.

<Mhh, non mi andava di dormire fino a tardi e avevo anche fame...comunque, dove sei stato?>

Ghigno leggermente al pensiero del sexy shop.

<Ecco...in giro a comprare alcune cosette>

<Quali cosette?>

<Dei regali per te babyboy>

<Per me? Vediamoli>

<Tranquillo piccolo, sta sera li vedrai>

(capitolo di passaggio)

Daddy, I want youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora