~Prenditi Qualcosa, Faccia Pure Signorina ~

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Saliamo in macchina, quella di Niccolò per l'appunto. Una stramaledetta, fantastica Chevrolet Corvette nera, tirata a lucido e ben tenuta. Mi sembra tutto così surreale...persino la macchina grida allo scandalo, accogliendo una come me! Quegli interni che farebbero invidia a chiunque, l'avrà sicuramente ripulita da poco: neanche un pelo o granello di polvere!

La strada dal parco fino al centro, la percorriamo in assoluto silenzio. Ma non c'è imbarazzo, è uno di quei silenzi che ti aggiustano dentro...confortevole, mai pesante. Poi però mi salta alla mente un pensiero scomodo, e mi chiedo dove potremo mai andare a prenderci questo gelato senza che obbiettivi con flash indiscreti piombino su di noi. Nicco è comunque da considerare personaggio pubblico, non è da escludere che possa far scalpore vederlo con me!
Decido di domandarglielo, in fondo sarà anche un suo pensiero, no? - "Nicco, ma...insomma, dove possiamo andare per star tranquilli? Voglio dire...possono riconoscerti!" - vedo gli angoli della sua bocca alzarsi in un sorrisino, ed immagino che lo stiano facendo anche i suoi occhi, nascosti dietro le lenti scure. Prima o poi gli chiederò perché li porta sempre... Niccolò interrompe i miei pensieri: - "Non preoccuparti, ci ho pensato. Conosco un posto in cui non c'è mai troppa folla...ti porto lì, anche se non sarebbe comunque un problema" - dice, con un'alzata di spalle. Quasi a sminuire l'importanza di ciò che ha appena detto..!

"Umh, okay! Grazie comunque...non molti ragionano come te!" - "No problem, signorina. Sei simpatica quando non ci punzecchiamo a vicenda, non vedo perché sminuirti" - sta usando quel tono! Quello da spavaldo..! Ridacchio sotto i baffi, ma poi torno seria, per finta: - "È che mi prendi quando non sono dell'umore giusto..." - "Siamo arrivati!" - replica lui, sviando il discorso nonsense in cui eravamo incappati.

Scendiamo dalla macchina ed entriamo in gelateria: uno spazio davvero striminzito, dubito che possa contenere più di cinque persone in una volta. Ma è perfetta per noi, che vogliamo passare inosservati! "Ice Creamy", questo è il nome del piccolo angolo paradisiaco, colori pastello ovunque! È così carino! E le vetrine con i vari gusti di gelato sono invitanti, dovrei portarci Sarah: se ne innamorerebbe.

"Niccolò, ciao! Che piacere rivederti... come ti butta?" - dice un ragazzo dietro il bancone. Un tizio sulla trentina, tempestato di inchiostro nero e con un piercing al sopracciglio, cozza con i colori unicorno di questo posto! Che stranezze, io l'avrei visto meglio come tatuatore...attorniato da disegni geometrici pieni di ghirigori, su qualunque superficie del suo studio...
"Heey, Fabione! Tutto bene, sono stato molto impegnato come sai..." - replica grattandosi la nuca e sfilandosi gli occhiali da sole, soltanto per incastrarli nel collo della maglietta. - "E questa signorina è con te?" - una me rimasta qualche passo dietro Nicco, fa la sua entrata in scena...arrossisco tremendamente non appena me ne rendo conto.

"Si! È una mia amica, siamo venuti qui per mangiare un gelato senza scocciature" - ammicca Nicco. Ed ammetto che adesso mi sento davvero in imbarazzo. Cioè...amica, ha detto amica...e poi ha ammiccato, come a dire "a buon intenditore, poche parole".

Mi rendo conto di esser rimasta un pò troppo impassibile, perciò faccio un passo avanti, accanto a Niccolò. - "Ciao!" - dico in uno stato di trance assurdo. - "Ordiniamo" - mi dice improvvisamente Nicco, conscio dell'aria imbarazzante che aleggia tra noi. - "Come lo vuoi?" - mi incita. Cerco di risvegliarmi, sarà che la combinazione tra la chiamata di quel buzzurro...e questa situazione, mi ha messa KO! Alexa! Sveglia!

"Oh, umh...sì, per me una coppa piccola...fragola e nocciola" - mai stato così difficile prendere un gelato! - "Okay, stessa cosa per me. Fai per entrambi coppe grandi." - Eh? Ma se avevo detto piccola, io! Mi giro verso il mio complice e lo guardo divertita, e per tutta risposta lui mi strizza l'occhio. Ed io mi ritrovo a sorridere silenziosamente mentre alzo gli occhi al cielo. Questi modi mi destabilizzano troppo..!

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