non sono speciale,
non ho un corpo perfetto,
non ho un'anima perfetta,
direi che sono un po' un verme.
sono depresso,
quando perdo il treno
o quando il cameriere
si scorda di quello che ho ordinato,
mi metto a pensare
a tanti modi diversi
per suicidarmi.
ho ansia per ogni minima cosa,
se mi guardi potrai notare
che le mie mani tremano.
ma la verità è che nessuno mi guarda,
nessuno è mai sorpreso dai miei capelli castani,
o dai miei occhi marroni,
così comuni.
la notte non dormo
perché i pensieri non mi abbandonano
mai.
prendo pillole
per non dare di matto,
eppure spesso di sera
mi accascio a terra.
quando la gente mi parla
non riesco ad ascoltare
per più di 15 secondi.
a scuola ho voti bassi,
perché anziché studiare
preferisco pensare.
faccio sempre il contrario
di quello che dovrei fare
e spesso
mi faccio pure del male
da solo,
soltanto perché
mi piace farlo.
sono tremendamente
dipendente dalle persone,
sono convinto del fatto
che non sarò mai felice
senza qualcuno che mi ami,
ma allo stesso tempo
so che nessuno mi amerà mai,
infatti non ho ancora capito
perché non mi sono ancora
ammazzato.
non so disegnare,
non posso dipingerti
coi colori più belli,
come ti meriteresti.
ma una cosa che so fare bene
in realtà c'è:
io so amare,
posso amarti come nessuno
ti ha mai amato,
posso amarti in un modo
che ti farà sentire
inumano,
posso farti sentire speciale
come del resto sei,
posso amarti così bene
che ti dimenticherai
di ogni preoccupazione.
io non sono speciale,
ma tu,
ti prego,
lasciati amare.
- Mattia
