Letto

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Per rendere il più possibile con la scrittura, non bisogna essere condizionati da fattori esterni alla vostra mente, di essere il più possibile rilassati, concentrarvi su come vi sentite in quel momento, lasciare libera la vostra mano e spogliarvi di qualsiasi cosa che vi possa dare un peso.
Nell'introduzione, ho citato la parola "letto" come esempio.
In realtà già avevo scritto qualcosa a riguardo mesi fa, ma solo oggi ho deciso di parlarne.

Cos'è un letto?
Che parola strana su cui discutere, vero?
<<Beh, un letto è un quadrato o un rettangolo dove si dorme...>>.
A dire il vero la risposta è molto più complessa...
Io potrei associare alla parola "letto", le parole tranquillità, relax, riposo, amore, buio...
Allora, il letto è composto da una parte solida e da una parte morbida.
Bene, la prima da sostegno alla parte morbida, che a sua volta fornisce relax e comfort.
Quella solida regge...mh....

"L'uomo è come un letto senza materasso. Senza esso, rimane solido, gelido e scomodo."

"L'essere umano non è fatto per la solitudine, esso ha bisogno di una parte morbida che gli rende "comoda" la vita."

Cosa potrebbe essere la parte morbida?
È semplicemente un altro essere umano, che va a completare il "letto della sua vita".
Qui, possiamo collegarci all'amore per esempio.
Ma questa è un'altra storia...
Torniamo alla parte morbida, essa è composta oltre che dal materasso, dalle coperte, lenzuola eccetera...
Sappi che anche se sembra banale, molti comportamenti che abbiamo, sono collegati inconsciamente anche a prima che nascessimo.
Ora ti spiego.
Ti è mai capitato di avere caldo mentre dormi, ma di tenere ugualmente le coperte?
Io credo di sì, non mentire.
Quando tutti noi eravamo nel grembo di nostra madre, le nostre coperte erano la sua pancia, perchè essa ci proteggeva, oltre a tenerci caldi.
Ancora oggi, noi percepiamo questa sensazione attraverso le coperte, ci sentiamo protetti, perché quando dormiamo, ci sentiamo inconsapevolmente vulnerabili.
Tutto questo perché il nostro cervello, mentre dorme, non è consapevole di ciò che succede all'esterno.
Più o meno questo succede soprattutto ad alcune persone che hanno la paura del buio, non vedendo, non sanno cosa potrebbe essere lì, dinnanzi a loro.

Sicurezze e pericoli...
Ricordi la prima volta che hai dormito in un letto a due piazze?
Qual'è stata la prima sensazione che hai provato?
Magari una sensazione di libertà, di ampio spazio, ed era così bella quella sensazione, che probabilmente non avresti condiviso tutto quello spazio con qualcuno.
Poi all'improvviso cresci, finché il letto matrimoniale diventa tutto tuo, questo perché magari hai una casa tutta tua, inizia la tua indipendenza.
A quel punto, è solo questione di tempo.
Le coperte non basteranno più probabilmente a darti quella sensazione di "sicurezza", hai bisogno che venga coperto lo spazio che avanza del tuo letto, magari con qualcuno a cui dedicheresti le ultime parole della tua giornata...

"La vita ha i propri spazi, quelli più importanti vanno condivisi con le persone speciali."

Buonanotte.

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