01:00 AM.

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Il ragazzo si risvegliò di soprassalto, ripensando velocemente all'incubo avuto poco prima, cercando di non scordarlo. "Perchè...?" sussurrò, non riuscendo a comprendere lo scopo di quel sogno, ma soprattutto quella voglia di...

"Oi Deku." scrisse al verdognolo, senza neanche accorgersene. Cosa gli era preso? Lui che scriveva a quell'ora a quello scemo di Izuku? Proprio no! Eppure, successe, così velocemente da metabolizzare la cosa solo dopo aver mandato quel messaggio.

Il verdognolo, ancora sveglio ed impegnato a scrivere sul suo note book cose su alcuni nuovi eroi, in compagnia di Aoyama che parlava di cavolate francesi sul formaggio, notò il messaggio del biondino, e aggrontando le sopracciglia, decise di rispondergli senza farsi troppe domande. "Ehy Kacchan, ancora sveglio?" digitò subito dopo, sorridendo dolcemente verso lo schermo, ed Aoyama, con la sua solita faccia, lo notò, e chiese subito chi gli avesse scritto.

Izuku non era uno di quelli che mentiva facilmente, e soprattutto il ragazzo con lui era diventato effettivamente suo amico da poco, sapeva già un po' di lui e della sua storia passata con Bakugou.

Nel mentre che pensava ciò, gli arrivò un altro messaggio, e, dicendo al francesino chi gli avesse scritto, aprì subito la chat col ragazzo. "Potrei farti la stessa domanda, no nerd?". A tale affermazione sorrise, decidendo poi di dirgli la verità, dando inizio ad una lunga e insolita conversazione pacifica con lui, con Aoyama che guardava il tutto con fare malizioso.

"Beh, diciamo che non avevo molto sonno, e solitamente a questo orario aggiorno il mio quaderno sugli eroi, poi sono in compagnia di Aoyama quindi"

"Tsk, ti sei dato alla baguette? E da quando?"

"Ma ehy! Siamo solo diventati più amici!"

"Ah si? E perché?"

"È una storia lunga, te la racconterò poi"

"Puoi raccontarmela, magari mi addormento di nuovo ;)"

A tale affermazione il verde sorride, sia per la curiosità del biondo, sia per la stranezza di tutto ciò. Anche se erano semplici messaggi, sentiva che il ragazzo era veramente calmo nei suoi confronti, a differenza di tutti i giorni.

"Magari un'alta volta, che dici?"

"Mh, ok, basta che me lo dici, dopotutto ormai non possono esserci segreti tra di noi, no? E se ce ne sono sta sicuro che ti brucerò il cranio♡"

Leggendo ciò ridacchiò un po', era ritornato il suo solito Kacchan.

"Bakugou riesce ad essere scortese anche usando la gentilezza?" disse Aoyama, guardando Izuku, che stava sorridendo come uno scemo verso lo schermo. "Ehy, Midoriya... Ti abbiamo perso, ripeto, ti abbiamo perso!" continuò, mimando con le mani un walkie tolkie.

"No... Solo... È strano tutto ciò, mi fa sentire felice" rispose ingenuamente il verde, sorridendo per qualche secondo verso il vuoto. Sentì poi il telefono fibrare.

"Oi, ma sei morto? Non puoi morire se non per mano mia!"

"Aoyama mi aveva chiesto una cosa"

"Tsk, sono più importante io di quel francesino del cazzo"

"OH MA COME SI PERMETTE! JE SUIS LE ROI DE LA BAGUETTE!" urlò subito dopo Aoyama, indignato dall'affermazione di Bakugou.

"Effettivamente hai ragione Kacchan"

"Visto? Mh"
"Ora però mi è tornato il sonno, crepa"

"Notte anche a te Kacchan..."

Posò il telefono e si girò verso il francesino, ancora indignato da dall'affermazione di Bakugou. "Io le coppie di oggi non le capisco, mi dissocio!" disse quest'ultimo, facendo arrossire involontariamente Izuku, che iniziò a prenderlo a cuscinate.

Il biondo invece posò il telefono, iniziando a fissare il soffitto con sguardo spento. "Che cazzo mi prende?" sussurrò portando un braccio sugli occhi e cercando di riprendere sonno.