01:00 AM.

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Si svegliò, ormai come le ultime due notti, di soprassalto, ma questa volta un po' sudato. Il sogno, anzi, incubo, iniziò a farsi più inquetante e realistico, e al ragazzo iniziò a mancare così tanto il respiro da pensare di poter morire.

Decise di prendere poi il cellulare e guardare l'orario, e vedere che l'orario era fermo sull'una precisa di notte, il ragazzo si spaventò ancora di più. "Vorrei sapere cosa mi prende. Ho bisogno di uno psicologo" e dette queste parole, cliccò l'icona di whatsapp ed entrò nella Chat con il verdognolo, scrivendo un semplice "01:00".

Izuku, come al solito, chiuse il suo quaderno e si mise sul letto, rispondendo poi al ragazzo.

"01:00 anche a te ^_^"

"Tsk, non fare il dolce con me."

"Ma io-... Vabbè, lasciamo stare"
"Comunque Kacchan, è ormai da 3 giorni che mi scrivi sempre a quest'orario... Come mai lo fai? Non che mi dispiaccia eh!"

"Non sono affari tuoi, mi va e basta."

Il biondo, in verità, avrebbe voluto dirglielo, magari per togliersi un peso o per farsi consigliare ma dentro di sé pensò che facendolo il ragazzo avrebbe smesso di scrivergli, non che gli importasse molto, ma ormai si stava abituando a sentire il ragazzo la sera, senza farsi poi problemi durante il giorno, come se la notte non fosse successo nulla, e smettere lo avrebbe nuovamente allontanato dal ragazzo.

"Capisco"
"Tanto a me non dispiace, anzi^^"

"Mh, perché non ti dispiace?"

"Beh! Mi fa piacere che ci teniamo in contatto in qualche modo! E che riusciamo a parlare senza provocare una rissa..?"

"Tsk, hai ragione. È perché la notte non ho voglia di incazzarmi"

"Ah beh, allora possiamo allenarci di notte se vuoi ahah"

"Che spiritoso."

"È perché ti arrabbi ogni volta che sbaglio qualcosa con il mio nuovo Quirk!"

"Proprio perché è nuovo e proprio perché sbagli mi arrabbio. È pericoloso se non sai gestirlo, lo sai Deku?"

"Lo so... Ma pian piano ci sto riuscendo!"

"Esatto, quindi abbi pazienza e lasciami arrabbiare."

"Aaah ok Kacchan"

"Ora vado a dormire, notte Deku"

"Notte Kacchan!"

Izuku lanciò un ultimo sguardo alla Chat, sorridendo come un ebete, decidendo poi di spegnere il telefono e guardare il vuoto. "Mi sta nascondendo qualcosa, ma mi piace questa cosa" sussurrò felice, addormentandosi dopo poco.

Katsuki invece, rimase per un po' sveglio, cercando ancora di decidere se dire al ragazzo di questo incubo o di lasciar perdere, ma alla fine, lasciandosi ad un piccolo urlo di frustrazione, decise di smetterla di non pensare a questo e di provare a dormire. Anche se, come ormai ogni sera, si addormentò dopo un bel po' di ore.