09

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In casa non c'era nessuno, solo Taehyung con Yeontan, entrambi erano sdraiati sul divano, il caldo quel giorno era davvero insopportabile, e Taehyung non sapeva più come combatterlo. Aveva spalancato tutte le finestre, si alzava ripetutamente per andare a bere dell'acqua ghiacciata ed aveva addosso i vestiti più leggeri che possedeva, dei calzoncini fino al ginocchio da ginnastica e una maglietta vecchia e slabbrata che faceva intravedere le clavicole.

Ad interrompere il pomeriggio più noioso e caldo di sempre, fu il campanello. Svogliatamente Taehyung si alzò dal divano, seguito da Yeontan che non smetteva di abbaiare, ed aprì la porta.

Davanti a lui si ritrovò la figura di Jungkook con lo zaino in spalla e un grande sorriso.

<ciao Tae, sono venuto per le ripetizioni> disse un po' titubante mentre si grattava la nuca.

<oh giusto, entra pure> disse spostandosi dalla porta per farlo passare, maledicendosi mentalmente per lo stato pietoso in cui si era fatto trovare dal vicino di casa.

<vuoi qualcosa da bere?> domandò poi dopo aver spento la tv.

<dell'acqua grazie> rispose solo il più piccolo.




<no Jungkook il passato di make è made non maked> disse spazientito Taehyung dopo l'ennesimo errore del vicino. Ok, l'inglese non era una materia facile ma Jungkook era proprio negato.

<non mi promuoveranno mai a settembre di sto passo> si lamentò il piccolo.

<non dire così. Posso darti un consiglio> chiese Taehyung e Jungkook annuì.

<per imparare meglio la lingua dovresti anche leggere dei libri in inglese>

<non se ne parla proprio, non mi piace leggere> controbattè Jungkook.

<allora guardare dei film o delle serie tv, che ne dici?>

<non lo so, non guardo molta tv>

<ok allora ho un'altra idea> disse il maggiore alzandosi <alzati>

Il più piccolo ubbidì e appena in piedi Taehyung lo prese per mano e lo accompagnò al piano di sotto, sul divano.

<oggi inizieremo la mia serie preferita, è inglese perciò la guarderemo in lingua originale perciò vedi di stare attento> ma come poteva Jungkook prestare attenzione alla televisione quando, seduto a pochi centimetri di fianco a lui, si trovava la bellissima figura di Taehyung?

Jungkook, anche se cercava di concentrarsi per seguire al meglio il programma, non capì niente per la prima metà della visione poi, ad un certo punto, sentì cadere la testa di Taehyung sulla sua spalla e lì, il più piccolo, non capì definitivamente più un cazzo.



Stava tornando a casa dopo una fantastica, e stancante, giornata in piscina con i suoi amici, imboccò il vialetto e dopo aver aperto il cancello e la porta di ingresso, entrò in casa. Appena superata la soglia si accorse di due figure sul divano, il fratello era in compagnia di... Jungkook? Strano, era da anni che non si rivolgevano più la parola mentre ora erano addormentati l'uno sull'altro mentre guardavano un programma sulla tv.

Si avvicinò lentamente a Jungkook con l'intento di svegliarlo, ormai erano le sette di sera e, per il suo amico, era ora di tornare a casa.

<ehi Kook svegliati> disse scrollando la spalla dell'amico. <ma si può sapere cosa ci fai qui, con mio fratello tra l'altro>

Lentamente il vicino di casa aprì gli occhi e guardò frastornato l'amico, dopo pochi secondi metabolizzò il tutto e si accorse di avere ancora la testa di Taehyung appoggiata delicatamente contro la sua spalla. Velocemente si alzò e l'improvvisa mancanza di un appoggio fece cadere il più grande sul divano, svegliandolo di colpo.

<io vado, grazie per le ripetizioni Tae, alla prossima> detto questo si mise lo zaino in spalla e lasciò la casa del suo amico e, ancora stordito, si diresse dall'altra parte del vialetto a passo veloce.

Taehyung assimilò, solo dopo che il piccolo lasciò la casa, quello che era successo, si era addormentato mentre guardava la sua serie preferita, sulla spalla di Jungkook oltre tutto.

<siete tornati amici?> chiese improvvisamente una terza voce dalla cucina.

<mamma da quanto sei in cucina?>

<sono tornata un'ora fa ma eravate così carini che ho preferito non svegliarvi>

<mammaaaa> disse Taehyung con le orecchie rosse.

<mi fa piacere che le cose tra di voi siano tornate come prima, Jungkook è un bravo ragazzo e, se devo essere sincera, si è proprio fatto bello> disse la mamma ai due figli.

La mamma di Taehyung era una signora sui 45 anni, era una bellissima donna, sempre curata nei minimi dettagli. A causa del lavoro era sempre impegnata e fuori casa, perciò il tempo che aveva per stare insieme alla sua famiglia non era molto, ma non per questo prestava poca attenzione ai figli anzi, provava per loro un grandissimo amore.

In cuor suo aveva sempre saputo che Taehyung fosse più attratto dal sesso maschile piuttosto che quello femminile, una madre le capisce prima degli altri certe cose ma una brava madre le accetta senza problemi.

Lo aveva, anche, beccato più volte fantasticare, davanti alla tv, su attori di tutte le etnie ammirando la loro bellezza, il rapporto stretto che aveva, poi, con Jungkook da piccoli l'aveva messa in guardia ma aveva capito tutto dopo che il figlio instaurò una strana "amicizia" con quel ragazzo più grande.

Non ne era certa, perché il figlio non le aveva confermato mai niente, ma, se così fosse stato, lei ci sarebbe sempre stata dandogli tutto il suo supporto.

childhood friends? |taekook|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora