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Si trovava davanti allo specchio già da un paio di minuti per sistemare le ultime cose fuori posto prima di uscire, pettinò i capelli colorati per sistemarli a dovere, mise un po' del suo profumo preferito ed indossò la giacca pronto per andare a prendere il suo uomo, come avrebbe detto Jimin. Scese le scale di corsa e si diresse verso la porta di ingresso ma, ancor prima di uscire, una voce lo fermò. 

<divertiti Tae> parlò sua madre che si trovava sul divano intenta a leggere.

<grazie mamma> disse Taehyung mentre le guance si coloravano leggermente di rosso.
 
La donna si avvicinò al ragazzo, gli prese un braccio e lo avvicinò a sé per catturarlo in un tenero abbraccio.

<ti voglio un sacco di bene, lo sai?> disse la donna.

<è successo qualcosa?> domandò il figlio, confuso dallo strano comportamento della madre.

<non ne abbiamo mai parlato Tae> iniziò la donna <ma sono davvero orgogliosa di avere un figlio come te> disse tirando su con il naso.

<mamma stai piangendo?> si allarmò il figlio staccandosi momentaneamente dall'abbraccio. 

<sono felice che tu sia te stesso> parlò la donna abbracciando di nuovo il figlio.

<quindi per te non è un problema?> domandò Taehyung un po’ titubante. Non aveva mai parlato con sua madre del suo orientamento sessuale, in realtà non era servito dirlo esplicitamente, un giorno aveva semplicemente portato a casa Bogum e lo aveva presentato ai suoi genitori sotto veste di “amico” e da lì loro avevano capito tutto.

<Tae sei mio figlio, la luce dei miei occhi, quello che conta è la tua felicità> disse la donna a voce bassa <e se Jungkook ti rende felice allora lo sono anche io> confessò continuando a tenere stretto il figlio.

<grazie mamma> disse Taehyung abbracciandola a sua volta.

<e poi un po' lo avevo capito> ridacchiò la donna.

<come hai fatto?> domandò Taehyung staccandosi dall’abbraccio in modo tale da guardare sua madre dritta negli occhi.

<in realtà l’ho sempre un po’ saputo> rispose la madre <sai Taehyungie, gli occhi non mentono> disse mettendogli una mano sulla testa.

<e questo cosa significa?> domandò il ragazzo confuso.

<vuol dire che l’ho capito dalla prima volta che ti ho visto parlare con Jungkook> disse ridendo <e approposito, muoviti o farai tardi per il vostro appuntamento> disse aprendo il portone di ingresso.

<grazie ancora mamma> parlò Taehyung abbracciando ancora una volta sua madre.

<di niente> rispose lei baciando la testa del suo bambino <e ora vai a prendere il tuo uomo> 

<hai per caso parlato con Jimin?> chiese Taehyung con un sorriso.

<potrebbe essere, sai che lo adoro> rise la donna <spettegoliamo un sacco noi due>

<ecco perchè viene sempre a casa nostra> disse Taehyung mentre veniva spinto letteralmente fuori casa.

<divertiti e trattalo bene> disse la donna prima di chiudere la porta.

E Taehyung annuì allontanandosi dalla porta d’ingresso pronto per passare la serata con la sua persona preferita. 



<eddai smettila>

<fidati di me, stai meglio così> disse la madre mentre, armata di spazzola e lacca, cercava di mettere un minimo di decenza ai capelli di Jungkook per renderlo più presentabile.

childhood friends? |taekook|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora