Fidati ancora di me - Tisherto

11 - Di nuovo insieme, in un posto speciale.

Alberto pov's
...decido di rispondere. Infondo non so nemmeno cos'ha da dirmi. -... Hey Tijana! Come stai? Dimmi tutto!
T: -Alberto voglio soltanto dirti che mi sono sbagliata e...sono un disastro, ho sbagliato tutto. Perdonami. Evidentemente sono stata superficiale e non ho capito quello che volevi dirmi ma...vorrei che tu tornassi da me, sempre se te la senti visto come mi sono comportata. Non volevo lasciarti così, davvero.
-Hey hey calmati, ora parliamo con calma, va bene? Poi posso tornare a Milano quando vuoi!
T:-È una storia abbastanza strana, ma sentendo una canzone alla radio mi sono accorta che quello che è successo fa parte di una relazione con momenti di up e di down. Mi sono arrabbiata sì, ma oggi dopo quel momento mi sono sentita in dovere di perdonarti perché non ho capito che quello che hai fatto l'hai fatto per me e per il nostro amore. Ho capito...di amarti ancora.
-Io ti ho sempre amata Tisha, sono contento che anche tu ti sia presa un attimo per riflettere e ripeto che posso tornare su a Milano quando vuoi, anzi il prima possibile perché ho voglia di rivederti e di ricominciare. Grazie di avermi chiamato, questa volta il coraggio l'hai avuto tu!
T: -Ti amo
-Anche io, ci vediamo presto.
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Tish pov's
Io e Alberto ci siamo rimessi insieme a fine novembre e anche se ci siamo ritrovati da pochi mesi, non mi vergogno a dire che lui è l'uomo giusto per me.
Tra un bacio e l'altro siamo già a marzo e il 24 maggio sarà un anno dal nostro fidanzamento.
Tra poco partiamo per Firenze per un evento e ripartiremo domani sera, Alberto ha voluto prenotare per un giorno in più ma meglio così, amo quella città e di certo non mi pesa starci 24 ore in più di quelle che il mio lavoro richiede.

Mi rigiro nel letto perché non ho ancora voglia di alzarmi dato sono le sei e venti e non mi piace svegliarmi così presto, anche se a momenti dovrò fare uno sforzo per non perdere il treno. Mi sono svegliata da poco, Sentendo Alberto trafficare con le valigie.

A: -Buongiorno dormigliona! Dormito bene? Vero che questa non è la valigia che devi portare?

-Buongiorno- rispondo sbadigliando. -Comunque si, perché?

A: -Ti stai portando una mega valigia per due giorni!

-Dai amore, porto lo stretto necessario!-

A: -Credo sia la terza volta che ti sento dire questa frase in tre casi diversi, ma poi non è mai vera! Ahh, le donne!

Ridiamo entrambi.

A: -Dai, prepariamoci che dobbiamo andare in stazione! Mangiamo qualcosa là.

Mi vesto, mi do una sistemata ai capelli e mi trucco con pochi prodotti che mi capitano sotto gli occhi.

Siamo arrivati a Firenze, abbiamo sistemato i bagagli in albergo e siamo saliti a Piazzale Michelangelo dove hanno già montato il palco; a breve faremo le prove per stasera. Prima di raggiungere il palco ci affacciamo al "balconcino" da cui si vede tutta Firenze, è davvero meraviglioso.
Dietro le quinte abbiamo rivisto diverse vecchie conoscenze e ci ha fatto molto piacere, tutti ci fanno i complimenti perché dicono che siamo una bella coppia...e se lo dicono tutti credo che sia vero, no?
Facciamo il soundcheck e c'è già molta gente che canta con noi. Se devo essere sincera, sono molto contenta che i nostri fan siano stati felicissimi di rivederci insieme ma non si siano dimenticati della nostra musica. Loro sono tutto per noi, sono la nostra forza ed è giusto che ci supportino da entrambi i punti di vista.
Lo show va a meraviglia. Quando arriva il nostro momento cantiamo due canzoni a testa, poi facciamo un duetto e alla fine di quest'ultimo ci baciamo, per la felicità del pubblico.

A: -Amore sei stata bravissima! Hai visto quanta gente c'era ad aspettarti?

-Anche tu Picio, ma non mi sembra che ad aspettare te ce ne fosse poca!

Ci stringiamo in un abbraccio nel quale c'è tutto l'amore del mondo. -Sapevo che sarebbe andata così. Non riusciamo più a stare separati!

Il giorno dopo lo passiamo in giro per questa meravigliosa città che, anche se entrambi l'abbiamo visitata più di una volta, non perde mai nemmeno un pizzico della sua magia. Il duomo e le altre chiese del centro sono di una tale bellezza da sembrare fatti di cartone e ogni strada ha un non so che di splendido.

A: -Ti direi la stessa frase che ti ho detto quasi un anno fa a Milano la sera in cui ci siamo fidanzati, ma so che a te non piacerebbe quindi...niente.

-Sai che non mi piaccio molto, ma grazie a te ora mi apprezzo un po' di più.

Si fa sera e decidiamo di cenare nel luogo dove siamo stati ieri: Piazzale Michelangelo. Alberto sembra molto teso, ma non capisco il motivo.