Fidati ancora di me - Tisherto

18 - L'amore sovrasta la paura

Pov's Alberto

-Amore...che c'è?

Corro da Tijana e la vedo piegata in due per il dolore. Inizio ad avere paura.

-Amore stai tranquilla, ti porto in ospedale.- La prendo in braccio e mi dirigo velocemente verso la macchina.

Ho tanta paura ma non lo do a vedere, altrimenti Tijana si agita ancora di più.

-Amore siamo arrivati all'ospedale, stai tranquilla che andrà tutto bene.

Mi risponde con un sospiro.

Entro al pronto soccorso con Tijana e ci fanno passare subito, soprattutto grazie al fatto che è in stato di gravidanza. I corridoi mi sembrano tutti uguali e l'odore di disinfettante tipico degli ospedali inizia a diventare fastidiosissimo. Portano Tijana in una stanza nella quale non mi fanno entrare e questa cosa mi preoccupa ancora di più perché potrebbe anche essere qualcosa di grave, e purtroppo ho ben presente cosa potrebbe succedere. Mi chiedo perché. Eravamo felici e tutto questo poteva capitare ad altre migliaia di persone. E invece no.

Un dottore esce dalla stanza -Lei è il marito?

-Sì, mi dica.

-Sua moglie ha rischiato di perdere il bambino, ma abbiamo risolto tutto e non dovrebbe più succedere. Comunque dovrà stare a riposo per almeno una settimana e potrete tornare per qualsiasi problema, anche minimo.

-Menomale, grazie- Tiro un sospiro di sollievo e sorrido, perché nonostante dovrò fermarmi anch'io per qualche giorno poteva andare terribilmente.

Usciamo finalmente da questo posto, dove spero torneremo solo per qualche controllo e per uscirne in tre. Tijana è ancora pallida e riesce a malapena a dire qualche parola.

-Ehi Tisha. Anch'io ho avuto tanta paura, sai? Ma guardati un momento alle spalle: poteva andare molto peggio ma siamo ancora qui, tutti e tre. Adesso andiamo a casa e non pensiamoci, ok?

-Ti amo.

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otto maggio

Pov's Tish

E' passato qualche giorno da quando ho rischiato di perdere il bambino. Mi sono ripresa ma non del tutto. Sembra una cosina che può capitare facilmente e purtroppo è così, ma non è facile da superare. Da quando sono uscita dall'ospedale do importanza ad ogni respiro, ogni pensiero, ogni parola e sì, anche alle nausee, alle voglie e al gonfiore. Perché da quando in grembo ho questo fagiolo, la mia vita è diversa anche se non posso ancora tenerlo in braccio. Ho un motivo in più per sorridere ed essere felice, per sentirmi fortunata, per scrivere canzoni. L'unica cosa che quasi mi preoccupa è: come farò ad aspettare per altri otto mesi? Penso di aver già aspettato abbastanza. La gravidanza però ha anche un'altra cosa negativa, se sei un personaggio pubblico: i giornalisti e i fan ossessionati colgono ogni minimo dettaglio della tua vita per confermare la loro teoria. C'è una rivista che sostiene che io sia incinta, e ha ragione, ma io non voglio ancora annunciarlo perché ritengo che non sia ancora il momento, soprattutto dopo quanto successo recentemente. Tuttavia le persone che si aggrappano alle teorie di chi deve intrufolarsi nella nostra vita per guadagnarsi da vivere, sono poche. Abbiamo rimandato il grande annuncio ad una tappa di Battiti live perché i Music awards di Verona sono ormai alle porte.

-Tisha, che canzone portiamo a Verona?

-Uhm non saprei...ma mi piacerebbe fare qualcosa di originale e diverso dal solito. Se oltre ai nostri singoli facessimo una canzone di Elisa? Si adatta ad entrambe le nostre voci, nonostante siano completamente diverse.

-Giusto, io farei quella di un po' di anni fa...come s'intitola che non mi ricordo?

-Intendi "Se Piovesse Il Tuo Nome?"

-Sì, quella.

-Allora appena potrò vedere pareti diverse da quelle di questa casa, inizieremo a provare.

-Io intanto provo a comporre una base.
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-Amore, lo sai che dovrò tradirti obbligatoriamente?
-...perché?
-Perché l'esito dell'ecografia di oggi vuol dire che avrò due fidanzate!