Fidati ancora di me - Tisherto

20 - Arianna

-Forza, l'ultima spinta!
-Io non ce la faccio più!- Urlo quasi senza accorgermene.
Proprio mentre penso di non farcela davvero più sento il pianto della mia, della nostra piccola. Sono le 14:20 ed improvvisamente mi dimentico di tutto il dolore che ho provato in queste nove ore e sorrido. Inizio a pensare che la felicità, quella che ho tanto cercato negli anni, sia questa. Mi mettono tra le braccia questa creaturina che piange, così l'appoggio al mio petto e si tranquillizza. Sembrava così lontano questo momento e invece eccoci qua, finalmente in tre.
Ha gli occhietti chiusi e si vede molto bene che ha le ciglia lunghe lunghe, ha tanti capelli biondi ed è perfetta. Io e Alberto ci baciamo e sorridiamo. Ora le abbiamo messo una tutina lilla e le abbiamo già scattato una foto. Non siamo mai stati così felici, davvero. Non smetto di piangere e di baciare Ari, è bellissima, è l'esserino più perfetto che abbia mai tenuto tra le braccia. Ha gli occhi grandi e azzurri come i miei, i capelli biondi come li avevo io, il nasino perfetto.
Abbiamo deciso di chiamarla Arianna come la mia prima compagna di stanza ad Amici, una ragazza a dir poco magica. Speriamo diventi come lei: sorridente, spontanea, determinata. In realtà le abbiamo dato anche un secondo nome: Rosalia. Inizialmente Alberto voleva chiamarla Rosetta, ma io preferivo Arianna e nonostante mi sembrasse carino chiamarla così in memoria della nonna, io volevo comunque scegliere un altro nome. Così abbiamo optato per Rosalia - che è simile a Rosetta, ma ha un suono più dolce secondo me- che sarà il suo secondo nome.
Alberto non smette di chiamare gente e continua a ricevere messaggi, per non parlare del mio cellulare che sta letteralmente esplodendo.
Appena trovo un minuto di tempo per farlo apro WhatsApp per rispondere a tutti gli auguri che sto ricevendo, poi apro Instagram e il primo post ad apparire nella home è questo: Oggi 2/01 alle ore 14:20 è nata colei che illuminerà le nostre vite con i suoi occhi e il suo sorriso, il frutto del nostro amore. Eh sì, penso che non esista modo migliore di iniziare un anno nuovo. Siamo innamorati persi di Arianna, è la cosa più bella che ci potesse capitare. Ha gli occhi "di ghiaccio" e i capelli biondi, è tutta la mamma. Ci abbiamo creduto e sperato tanto e finalmente eccoci qua, in tre. Fino a due anni fa non avrei mai immaginato una vita così, piena di sorrisi, di gioie grandi e piccole. Non avrei mai immaginato di vivere tutto questo e di provare tutto questo amore, perché pensavo di non essere all'altezza per nessuno al mondo. Invece oggi mi guardo indietro e mi rendo conto della fortuna che ho avuto ad incontrare una persona che mi ha capito e aiutato. Mi rendo conto che ogni cosa ha un valore: ogni bacio, ogni abbraccio, ogni sorriso, ogni parola, ogni sguardo. Ed è solo con le piccole cose che si arriva a costruire qualcosa. Grazie amore mio per avermi donato la mia gioia più grande, ti amo tanto, sempre.
Leggendo mi metto a piangere, principalmente per le parole ma anche per i commenti, numerosissimi e dolcissimi (c'è veramente il mondo che ci fa gli auguri e questa cosa mi rende felicissima).
Ari è già stata tra le braccia dei suoi nonni e dei suoi zii, tutti al settimo cielo. Ora posso godermela di nuovo io, in tutta la sua perfezione. La bacio in ogni suo centimetro di pelle, amo già il suo profumo, i suoi capelli, i suoi occhi, il suo nasino perfetto, le sue manine, i suoi piedini così piccoli. È così bello e appagante guardarla, potrei stare così ancora per ore dimenticandomi di tutto.