Un po' come Romeo e Giulietta

.6.

jocelyn's Pov

Dopo poco l'inizio del film arrivano le pizze, Marcus le posa sul tavolo ed iniziamo a mangiare.
Ad un certo punto inizio ad avere paura.
-Non entrare in quella dannata porta.
Dico.
Noah ride, mi giro per guardarlo male e lo scopro a fissarmi. Rimaniamo così, a guardarci negli occhi finché dalla TV non arrivano dei rumori strani. Mi giro e..

-AAAAAA!
Urliamo io e Mary e mi ritrovo avvinghiata al braccio di Mr. Arrogante, me ne accorgo, lui ghigna, divento rossa e mi stacco. Lui alza gli occhi al cielo e quell'aria triste riappare sul suo viso.

-Devo andare in bagno.
Dice, guardo Marcus per dire "Va tu" ma lo trovo abbracciato alla mia amica e mi sentirei troppo in colpa.
-Ti accompagno io.
Non lo guardo nemmeno e lo porto nel mio bagno, lo faccio entrare e in tanto mi siedo sul letto.

Noah's Pov
Entro e chiudo la porta a chiave dietro di me, mi appoggio al lavandino e guardo fisso il mio riflesso nello specchio. Tiro le maniche fino al gomito e mi guardo i lividi sulle braccia. Li tocco e faccio una smorfia schifata con la bocca per il dolore e mi scende una lacrima salata. La asciugo subito con disprezzo. Il dolore non va mostrato.

Tiro l'acqua e mi guardo intorno, prendo il bagnoschiuma e ne odoro il profumo. Sa proprio di Jocelyn.
-Ohi Noah tutto bene?
Sorrido.
-Sí, arrivo.

Jocelyn's Pov
Esce con in mano un mio slip pulito e arrossisco.
-Cosa ci fai con quello in mano, ridammelo subito.
Gli strappo la mutanda dalla mano e la metto nel cassetto con rabbia.
Ride, ma che ha da ridere dio.

Inizia ad avvicinarsi. Perché si sta avvicinando? Allarme, Joe fa qualcosa.
Non riesco a muovermi, i miei piedi si sono come ancorati al pavimento e il mio corpo non risponde più a ciò che penso.

Non so come ma riesco ad indietreggiare quando finisco contro la porta. E adesso? È a pochi centimetri da me, posso sentire il suo profumo. Mi passa una mano tra i capelli e un brivido mi percorre tutto il corpo.

-Ci stanno aspettando, noi d-dovremmo and-dare.
Mi posa un bacio delicato sull'angolo della bocca e sorride. Ma non è un sorriso beffardo, è un sorriso sincero e vero. Mi lancio tra le sue braccia. Non so il perché, ma mi sembrava così giusto farlo. Sento il suo cuore battere forte.

Gli guardo il collo e, cos'è quello? Un livido? Perché ha un livido sul collo?
-Noah, cos'è questo?
Lo fisso stranita. Torna serio, serra la mascella e mi sposta.
-Non sono affari tuoi.
Apre la porta ed esce, io non lo capisco. Non lo sopporto.

Arrivo in soggiorno e vedo Marcus guardare Mary mentre impaurita mangia i pop corn. Perché per gli altri deve sempre essere così facile e per me no?
Sbuffo e mi siedo il più lontano possibile da Mr. Arrogante, fortunatamente il film è quasi finito.

Quando se ne va sospiro.
-Finalmente.
Vado in camera e prendo dei cuscini per Mary.
Torno in soggiorno e la vado addormentata tra le braccia di mio fratello e sorrido.

-E adesso che si fa?
Chiede lui.
-Falla dormire con te.
La guarda e poi sposta lo sguardo su di me.
-Sicura?
Annuisco. La prende a mo' di sposa e prima di salire la scale si volta.
-Non è come le altre, lei è così fragile e ingenua, non le spezzerò il cuore.
-Sarà meglio Marcus, sarà Meglio.
Vado in camera e mi butto nel letto, voglio solo dormire.

Marcus' Pov
La poso delicatamente sul materasso e la copro con la coperta. È così piccola e indifesa, così magra. Faccio per toglierle la felpa così che possa rimanere in maglietta e vedo dei taglietti sulle braccia.

-Ma cosa cazzo sono questi.
Quasi urlo, lei mugola e mi tappo la bocca. Mi spoglio e rimango con solo i pantaloni corti.
Mi stendo e faccio aderire il mio corpo alla sua schiena, le cingo la vita così stretta e le bacio i polsi.

Mi scende una lacrima. Come può una ragazza così bella e splendida compiere una cosa del genere. Se scopro che l'ha fatto per colpa di qualcuno io lo ammazzo.

Le sposto i capelli e inspiro il suo profumo, sa di fragola. Piano piano mi lascio andare tra le braccia di Morfeo.