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(È tutto dal punto di vista di Hinata)

Sono passate tipo 2 settimane, ed io ancora non riesco a perdonare la stupidità di Kageyama... Come fa a non accorgersi che lo amo da quando abbiamo giocato per la prima volta? Dalla prima fottuta volta che l'ho visto... Gli ho sempre parlato di tutto, ma quando si tratta dei miei sentimenti per lui, c'è una specie di blocco che mi ferma e mi dice "no, se lui non ricambia i sentimenti rovinerai l'amicizia che avete rafforzato in questi tre anni, solo per il tuo egoismo" e quindi evito sempre il discorso "fidanzamento". Ma non ce la faccio più, siamo al nostro ultimo anno e non avere la sicurezza che passeremo insieme anche l'università mi sta divorando...
Quando arrivo a scuola, è venerdì quindi non avrò nessuno materia importante, sono già stanco e prevedo già che mi addormenterò sul banco...
Ma prima di entrare in classe vedo Kageyama che mi corre incontro urlando di fermarmi, e così faccio aspettandolo.
-voglio sapere perché continui ad ignorarmi- può essere il re del campo da pallavolo, ma non nel campo amoroso(questa cosa sta urlando trash la sentite?). Dopo aver sospirato, rimango qualche altro secondo a riflettere, e arrivo alla conclusione che sarebbe inutile stargli lontano, non può leggermi nel pensiero, quindi finché non gli confesso il mio amore lui non ha colpa. Quindi dopo aver finito la riflessione, gli salto in braccio allacciando le mie braccia al suo collo e le gambe ai fianchi. Lui per un momento rimane sorpreso ma dopo pochi secondi ricambia la stretta sussurandomi delle scuse
-scusami Hinata, non so cos'ho fatto ma mi dispiace se ti ho fatto soffrire... odio starti lontano- cazzo è così dolce... non ce la faccio. Inizio a riempirgli la faccia di baci, tanto finché non tocco le labbra non succede niente no?
-Tranquillo bakageyama, non è colpa tua, e anche io odio starti lontano, ma ora dobbiamo andare in classe perché sennò finiamo nei guai-
-va bene ma dopo voglio delle spiegazioni- Resto in silenzio, ho sempre qualcosa da ridire tranne che in questi momenti... Ma non riesco a parlare dei miei sentimenti... che codardo che sono.
Kageyama accorgendosi che non sono ancora sceso da lui, capisce che non mi staccherò finché non saremo in classe, dove potrò cambiare il mio piano di dormita e così si avvia in classe.

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