Instagram -haikyuu-

7.

-HINATA BOKE APRI-
Ed è così che mi sono svegliato oggi.
Faccio come dice e vado ad aprire la porta, ma non capisco perché lui continua a fissarmi con gli occhi spalancati.
- Quindi? Mi hai svegliato urlando e ora stai zitto?- dico appoggiandomi allo stipite(?) della porta
-Mi sentirei più a mio agio se ti mettessi un paio di pantaloni sai?-
Ah ora capisco, mi sono addormentato con una sua maglietta che riesce a malapena a coprirmi il culo, e con i boxer...
- Eddai che vuoi che sia Kags- nonostante questo faccio come mi ha detto e mi metto un paio di pantaloncini, è dicembre ma soffro il caldo... credo di avere qualche problema fisico.
-Shoyo ti devo parlare-
Quando mi chiama per nome è una cosa seria...
- okay dai, sediamoci sul divano-
Dopo esserci seduti lui inizia a parlare ed io sento sempre di più salire l'imbarazzo e la voglia di sparire dentro di me.
- Ti ho lasciato una settimana di tempo per sentirti libero, ma ora voglio sapere perché mi hai ignorato dopo che ho detto quelle cose- la vista mi si sta appannando ma non voglio piangere davanti a lui.
- Io...io- Kageyama ma sul serio non capisci?- le lacrime ormai scendono e vedo il suo sguardo preoccupato fisso su di me
- Ti prego Hinata dimmi cosa c'è, non voglio vederti in queste condizioni...- prendo un respiro profondo e poi butto fuori tutto quello che mi sono tenuto dentro per anni, senza mai guardarlo negli occhi
- I-Il fatto è che da quando ci siamo visti per la prima volta ti amo da morire, ogni volta che ti vedevo con qualche ragazzo o ragazza stavo male, ma io ero il tuo migliore amico no? Dovevo appoggiarti in tutto...-sforzo un sorriso in mezzo a tutte le lacrime - amo il tuo sorrisso e i tuoi occhi, poi i capelli... È cosi rilassante toccarli, sono cosi morbidi e- cazzo mi sto perdendo nella tua perfezione.
Il fatto è che amo tutto di te e non ti ho mai detto questa cosa perché era da egoisti... tu non ameresti mai uno come me... avrei rovinato la nostra amicizia, ma sono felice di essere riuscito a portarla avanti fino ad adesso- piano piano alzo lo sguardo e quando vedo che ha una faccia incazzata lo riabbasso subito
-io- scusa non avrei dov-
-MA SEI SCEMO? COME CAZZO FAI A DIRE CHE NON POTREI MAI AMARTI? Cazzo sei la persona più dolce che io abbia mai conosciuto, sei carino e divertente, e per me sei perfetto, perché non dovrei amarti?
Ho passato questi anni sperando che mi dicessi queste cose, e non ho mai capito dei tuoi sentimenti perché non volevo illudermi.
Cioè chi mai vorrebbe stare con uno come me? Sono il re degli stronzi, altro che re del campo.- in tutto questo avevo inclinato la testa di lato e avevo spalancato gli occhi
-ma con me non sei cattivo kageyama- dico mettendo il broncio. Senza quasi accorgermene mi da un bacio a stampo, e quando si stacca rimane a pochi centimetri di distanza da me e sussurra sorridendo
-scusa ma quel broncio era troppo baciabile e stavo aspettando da troppo tempo questo momento-
Io in un attimo sono dall'altra parte del divano, con le mani sulla faccia per nascondere il rossore delle guance.
Lui ridacchia e si avvicina a me, e prendendomi i polsi mi toglie le mani dalla faccia, ed inizia a riempirmi di baci come avevo fatto io quella volta fuori scuola. All'improvviso faccio uno scatto e attacco le mie labbra alle sue per dargli un bacio passionale, e lui prendendomi dalle cosce mi fa sedere su di lui. Poi all'improvviso sentiamo la porta aprirsi quindi io cado dal divano e lui si guarda intorno con una faccia spaesata, poi vediamo entrare Tsukishiama e Yamaguchi che ci guardano in modo strano.
-merda finalmente vi siete decisi a mettervi insieme- penso che schiaccerò sulla faccia di Tsukishima...
-tsk, stai zitto stronzo e pensa a te e Kuroo-
Yamaguchi che in tutto questo era rimasto zitto, si guarda il polso e dopo tipo 5 secondi di silenzio dice
-bene avete esattamente 7 minuti per uscire di casa e andare a scuola, noi andiamo ciao-
- SE NON CI FOSSE TSUKKI CON LA MACCHINA DI BOKUTO ANCHE TU SARESTI NELLA MERDA NON PUOI ABBANDONARCI-
ah no ci hanno abbandonati...
-uhm, senti Hinata, se oggi restassimo a casa?-
-Per me va bene-
Detto questo mi butto sul divano, o meglio, mi butto su di lui che è sul divano.
Dopo tipo 5 minuti ci addormentiamo entrambi.