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Y/n's POV
Mi sveglio a causa di una chiamata. Guardo lo schermo e vedo che è Dafne.

Pure di domenica!!!

Rispondo alla chiamata.

Y/n                                          Dafne
Sì?

Y/n ti rendi conto di che ore sono?

No, so solo che è domenica ed è il mio giorno libero, quindi lasciami dormire

No, no signorina... Ti ricordo che devi venire in agenzia... Tra un'oretta abbiamo una riunione.

Coooosa!?
Pk nessuno mi ha detto niente!?

In verità te l'abbiamo detto ieri però tu non hai ascoltato niente

Oh, scusa...
Mi preparo e sono lì subito da voi

Sarebbe meglio per te

Ciao

Ciao

Chiudo la chiamata e corro subito a prepararmi.
« Come ho fatto a dimenticarlo??» dico a me stessa.

Semplice: hai pensato a Jimin per tutto il tempo.

Coscienza del cavolo, però è vero. Non ho fatto altro che pensare a lui.
Addento una brioche ed esco con ancora la brioche tra i denti.
Arrivo davanti all'imponente edificio.

Siamo stati proprio bravi...

Salgo in ascensore fino al piano più alto. Mentre mi dirigevo verso l'ascensore vedevo gli operai che allestivano la all.
Arrivata mi dirigo verso la sala riunioni.

« Eccomi» dico.
« Alleluia» dice Dafne.
« Sono pure arrivata in tempo» dico.
« Ma chi c'è alla riunione?» chiedo.
« Noi, la direttrice e degli uomini d'affari che si occuperanno della pubblicazione, del merchandising e altre cose finanziarie» dice Chen.
Appena finisce di parlare la direttrice irrompe nella stanza.
« Buongiorno ragazzi, a minuti arriveranno anche i finanzieri» dice.
« Va bene» diciamo.

« Come mi da fastidio la cravatta!» sbotta Bam.
«Perché? Siete così belli vestiti di tutto punto... Poi voi ragazze con questi vestiti e la giacca...» dice.
«

Almeno noi non abbiamo la cravatta» diciamo.
« Questa è discriminazione!» dice Bam facendoci ridere.
« Stanno arrivando!» dice Yukon.
Frettolosamente ci sediamo nei posti assegnati.

« Buongiorno» dicono tre uomini dall'aria molto seria.
« Salve, piacere di conoscervi» dice la direttrice inchinandosi. Noi facciamo lo stesso.
« Accomodatevi» dice la direttrice.
« Allora –comincia uno dei tre uomini– per pubblicizzare al meglio l'agenzia e il gruppo abbiamo deciso di indire anche una specie di assemblea a libera entrata così da pubblicizzare al meglio l'agenzia... Inoltre potremmo anche fare un nuovo set fotografico con i ragazzi così da pubblicizzare la World Music Entertainment» dice.

Detto il nome suona ancora meglio.

« Perfetto, e per il merchandising?» chiede la direttrice.
« Con il set fotografico che faremo in questi giorni, organizzaremo tutto: dalle magliette personalizzate ai lightsticks» dice l'altro uomo.
« Perfetto» dice.

1 ora dopo
Abbiamo appena sistemato tutto, domani faremo il nostro primo set fotografico... Che emozione!
Dopo che gli uomini se ne sono andati, ci mettiamo a parlare con la direttrice.

« Come si sente ad essere il CEO dell'agenzia?» le chiediamo.
« E chi ha detto che devo essere solo io?» dice.
« Cosa dovrebbe significare?» chiediamo non capendo.
« Che anche voi siete i CEO della World Music Entertainment! Dopotutto avete contribuito più di tutti alla realizzazione di ciò» dice.
« No, non possiamo accettare» dice Bam.
« Invece sì» dice.
« Siamo i CEO della World Music Entertainment!» esultiamo.
« E adesso tutti nel proprio studio lavorare!» dice.
Ci dirigiamo ognuno nel proprio studio.

Entro nel mio e vedo un sacco di scatoloni in giro.

È meglio che riordini un po'...

Svuotati tutti gli scatoloni e messo tutto al suo posto mi siedo sulla scrivania. È stranissimo. Faccio un giro della stanza e noto una porta che all'inizio non avevo visto.

La apro e vedo che è una sala registrazione.
« Ma che figata!» dico.
Mentre ammiro la bellissima sala bussano alla porta.
« Avanti!» dico.
« Una lettera per lei» dice il ragazzo appena entrato.
« Grazie» dico prendendo la lettera.
La apro e vedo una lettera e una chiavetta. Guardo la busta per vedere chi me l'ha mandata ma non c'è scritto niente, c'è scritto solo “ Guarda prima cosa c'è nella chiavetta e poi leggi la lettera” faccio come c'è scritto.
Connetto la chiavetta al notebook e vedo che contiene solo un file audio. Prendo e attacco gli auricolari per poi aprire il file.
La voce di Jimin risuona negli auricolari.

È Promise...

Chiudo gli occhi e ascolto la melodia. L'ha modificata, perché c'è anche la voce di Yoongi. Verso la fine le ultime strofe mi colpiscono come un proiettile:
“ Anche se le corde mi hanno impedito di scappare dagli errori impedendomi di proteggerti ti prometto che ora farò del mio meglio per rimediare, te lo prometto”

Quindi non mentiva...

Con le mani tremolanti prendo la lettera e la leggo.

“ Cara Y/n,
è inutile che ti dica chi sono perché avrai già capito da sola.
Devo dirti che mi dispiace, non dovevo cascare nel tranello di quella ragazza, dovevo liberarmi da quella presa che mi avrebbe rovinato la vita...
Ora è tutto risolto, ho risolto.
In questi giorni in cui non abbiamo parlato non posso dire che non ho sofferto perché mentirei spudoratamente.
Non riuscivo a toglierti dalla mia mente, eri un pensiero fisso e lo sei tutt'ora.
Ogni notte mi compariva la tua immagine sconvolta quando mi hai visto uscire da quel camerino. Mi immaginavo come ti sentissi in quei momenti, quanto stavi male...
Ho pianto e passato notti in bianco a causa di ciò...
Sicuramente tu sarai stata molto più male di me.
Dopo quello che hai passato, vederlo ripercuotersi deve essere stata una pugnalata al cuore.
Ma sappi che io non lo farei mai, io ti amo Y/n più di ogni altra cosa o persona al mondo.
Perché solo tu mi hai fatto provare sensazioni della quale non sapevo neanche che esistessero, così forti e nitide che anche un cieco le avrebbe potute vedere.
Ti prometto che se mi perdonerai ti farò sentire la persona più felice al mondo come tu hai fatto con me.
Anche quando ti ho vista per la prima è stato un colpo di fulmine. Non potevo non amarti.
Se sei disposta a perdonarmi sai dove trovarmi.
Ti amo,
Jimin”

Finisco di leggere la lettera e me la porto al cuore.

Devo vederlo immediatamente.

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Oh, com'ero romantica... Grazie, ma no grazie.
Sara~

❅𝑃𝑟𝑜𝑚𝑖𝑠𝑒❅Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora