Capitolo 18

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Sto volando con la scopa verso casa di Sean.

Però forse ha ragione Emma....sarebbe meglio sparire dopo aver preso......?

Cazzo non me l'ha detto! Prendo il telefono dalla tasca e compongo il numero di Cris

"Dimmi stronza"

"Coglione non ti sei dimentico qualcosa?"

" Mmmmmh non mi pare."

"Cosa devo prendere?"

"Un'insalata e patate al forno."

"Non fare il cretino sai cosa intendo" senza accorgermi sono davanti casa di Sean

" Nel bagno di Sean ci sono delle pozioni, devi prendere una rossa e nera."

"Okay addio coglione!" sarebbe stato veramente un addio....

"Ciao stronza" dice ridendo

Ora però ho un problema....come faccio ad atterrare?

"Scopa atterra!" okay sono impazzita!

La scopa impazzisce e si mette a fare giri della morte, a volare a contrario e cerca di disarcionarmi.

"Ferma" si ferma quando sono a testa in giù e mi fa cadere.

"Ahhhhhhhhh! Materom." si materializza un materasso che mi salva.

Ho i capelli tutti arruffati e d'avanti gli occhi.

"Stupida scopa!" cerco di aggiustarmi i capelli.

La scopa si avvicina e mi da una "scopata" nella schiena.

"Ai torna collana!" lo fa e la metto al collo.

Mi avvicino verso la porta d'ingresso, ma è chiusa. Alzo la testa al cielo e dico

"Ma oggi tutte a me le devi far capitare?"

Chi sa se invento un incantesimo dicendo la sua versione latina...

"key" mi appare in mano una chiave

"Sono un genio." mi metto a ballare

Non sai ballare! apri quella fottuta porta.

Senti coscienza non rompere le palle.

Metto la chiave nella serratura e si apre.

Percorro la strada e arrivo davanti casa sua. Sospiro e mi avvio verso il bagno di camera sua.

Era un bagno moderno e mooooooooolto disordinato. Mi metto a cercare dappertutto, ma non lo trovo.

Mi accascio al muro bianco fatto di mattonelle freddo come il ghiaccio.

"Non ce la farò mai, lui morirà e sarà tutta colpa mia" dico sconfitta e tiro la testa all'indietro colpendo il muro.

D'un tratto si apre una botta piena di strane foglie e boccette ! La metto in tasca sperando che non si rompa.

Cerco la boccetta e la trovo finalmente.

Corro e per uscire da quella casa. Una volta uscita il vento m'investe i capelli, butto la collana a terra e mi siedo sopra sulla scopa.

"Ti prego scopa vai più veloce che puoi e non fare cavolate."

***Dopo 20 minuti**

Sono a casa sul mio letto a pensare,ho dato la pozione ai ragazzi e poi sono subito scapata da lì ho fatto troppi guai sarà meglio andare via.

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