Capitolo 4

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Nella scatola c'erano uno strano libro polveroso e un pacchetto. Curiosa apro il pacchetto e dentro c'erano due collane una ciondolo a mezza luna cava in ferro battuto argento,con dei ghirigori in ferro sempre in argento e attaccata una sfera sopra un immagine dell'eclissi di luna. L'altra era una collana con un ciondolo a forma di cuore cavo con un cuore dentro che s'illuminava.

La collana a cuore mi attirava e quindi la misi al collo e poi misi anche l'altra.

Il libro decisi di prenderlo e andare in bagno a vedere cos'era.

Era un libro molto vecchio e polveroso...ci soffiai sopra per togliere la polvere...la copertina era di un rosso antico e la scritta era in ferro e diceva "l'altro mondo"...titolo un po' strano.

-"L'altro mondo?!"-dissi io

Un attimo dopo un turbine di vento gelido mi fece sobbalzare! Il vento incomincio a farmi venire la pelle d'oca...una specie di scia luminosa. Era una scia fluorescente fatta di tanti colori diversi e bellissimi, prima fece volare per qualche attimo il libro poi incomincio a girare per il mio corpo e alla fine entro nelle collane.

Mi sento come rinata, bene non so descrivere quell'emozione,ma era bellissima! Vicino al libro c'era una chiave antica!

Come c'era finita? Aspetta ma nel libro c'è una serratura!

-Ma cosa?!- dico io prima di quasi cadere:un capogiro credo.

Meglio andare a dormire! Metto tutto a posto, mi corico e dormo come un sasso.

Piano piano mi sveglio per colpa della fioca luce che entra dalla finestra.

Scendo dal mio letto a castello e inciampo su qualcosa.

-Ahi!-dico io strofinandomi la testa dolorante.

-ahi lo dovrei dire io mi è appena caduta un ippopotamo di sopra-dice sarcastico mio fratello!

Eh bene io divido la stanza con questa sottospecie di fratello odioso/gentile.

-la tua gentilezza di mattina è unica! Ma perché sei a terra?-dico io dubbiosa!

-perché io la notte mi muovo!-dice lui convinto e con una faccia assonnata.

-okay ora esci di qua che mi cambio-dico io buttandolo fuori

Sbuffa e se ne va.

Mi vesto in tutta fretta con un paio di pantaloncini neri e una maglia corta blue fluo e le air Force bianche basse.

Esco di casa correndo e vado verso casa sua senza salutare e avvertire nessuno, ma tanto i mie non c'erano.

Arrivo a casa di Sofia alle 10.00 suono per mezz'ora ma nessuno mi apre. Così m'incammino verso casa...

Poi sento un urlo provenire dal parco e corro verso esso, attraversando la strada senza farmi investire.

Appena arrivo lì vedo...

-Tery

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