Unconventional

Capitolo 19

È passato ormai quasi un anno dal giorno in cui me ne sono andata. Sono cambiate tante cose da un anno a oggi; ora ho i capelli più lunghi che arrivano a metà schiena e le punte blu, mi sono trasferita a Milano dove ci sono dei miei parenti che mi hanno aiutato a trovare un lavoro e una sistemazione, ho continuato gli studi e faccio il primo anno all'università.

Ogni tanto penso a come sarebbe stata la mia vita se avessi continuato a vivere lì, ma poi capisco che ho fatto bene perché anche se non l'avrei fatto capire a nessuno avrei sofferto a vedere Sean con Emma...

Adesso sono sul letto a pensare a tutto quello che è successo in quest'anno: mi sono trasferita, mi sono diplomata col massimo dei voti, sono dovuta migliorare con i miei poteri perché Trodelmont neglle ultime settimane mi da la caccia insieme ai suoi scagnozzi, ho trovato una casa molto carina in affitto e un lavoro ben pagato cosa mi manca? Cos'è che per tutti questi mesi mi è mancato? Rose con i suoi sorrisi e i suoi abbracci, Sofia in tutto: con le nostre uscite pazze e le nostre chat strampalate, Cris si beh anche lui un pochettino e più di tutti Sean perché mi è mancato qualcuno con cui litigare a scuola e qualcuno che mi facesse ridere con le sue battute cretine...Non dico che in questi mesi sono rimasta da sola perché ho incontrato nuove amiche, ma continuano a mancarmi tutti anche quella peste pestifera di mio fratello.

Mi alzo dal comodo letto matrimoniale e guardo attentamente la mia stanza è diversa da quella che avevo ora è piena di quadri e disegni che ho fatto ha le pareti del mio colore preferito:azzurre , ha molte cose inglesi come ho sempre sognato e un armadio blu,rosso e bianco e infine una piccola scrivania dove ci sono tutte le mie cose e che non devo dividere con nessuno!

Esco dalla porta e mi dirigo verso il bagno che è sullo stesso piano, mi specchio e ho un aspetto orribile. Mi faccio una doccia calda e mi vesto con una felpa bianca, degli shorts e una canotta del bar dove lavoro.

Scendo le scale e vado verso la cucina prendo una cioccolata dal frigo e guardo l'orologio perché tra un po' dovrei andare al lavoro. Guardo l'orologio rosso e vedo che sono le 8.50 cazzo è tardi devo essere al bar tra dieci minuti. Butto la carta del duplo e preparo la tracolla con i libri, il borsellino e il portafoglio. Prendo il telefono e metto gli auricolari nelle orecchie e corro verso il bar.

Pov's Sean

È passato troppo tempo da quando non l'ho più vista! Mi manca tantissimo! Rivoglio quel panda pigrona con cui litigavo e ridevo. Non l'ho mai detto a nessuno, ma mi piace da quando eravamo piccoli, però ho fatto tanti sbagli e l'ho persa!

Ho una speranza però so che si trova a Milano! L'abbiamo scoperto grazie alle frequenze dei suoi incantesimi, ora siamo sul treno e siamo quasi alla stazione di Milano. La riprenderò con me.

"Sean siamo arrivati." mi dice entusiasta Sofia.

"Dai scendiamo!"

Pov's Teresa

Ho quasi finto il mio turno

"Hei Tere vai al tavolo 5 che aspettato"

dice Krissy è una ragazza alta e snella con i capelli marroni lisci, gli occhi neri e un neo tra la bocca e il naso.

"Oka-" mi blocco quando vedo che al tavolo ci sono Cris, Sofia e Sean.

"Kry vai tu e finisci il mio turno poi ti spiego perché, grazie ciao." corro verso la porta sul retro. Mi appoggio, metto il cappuccio e le cuffie nelle orecchie. faccio partire Steal my girl dei One direcion. Appoggio il piede al muro e penso.

***SPAZIO AUTRICE***

Ciao ragazzi volevo ringraziarvi per l'aumento delle letture, ma volevo chiedervi se potete commentare o votare i capitoli perché non so se vi piace!(Valeriapecorella71 TeresaMaio FrancescaCereto di voi lo so e grazie :) )

-Tessa